30 CAPITOLO

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Fino alla fine della partita sia io che Vale siamo rimanste a tifare per la squadra dei nostri nuovi fidanzati, se così si possono definire dato che ci hanno soli detto che gli piacciamo, non ci hanno chiesto di essere le loro fidanzate

Vale: potremmo fare un'uscita a quattro
Io: con calma ragazza, devo ancora abituarmi ad avere un fidanzato.. Che cosa strana dirlo, in realtà non so nemmeno se potrei definirmi "la sua ragazza" dato che non mi ha ancora chiesto di fidanzarci, mi ha solo detto che gli piaccio
Vale: no, aspetta, ma non mi dire che.. Non ci posso credere, è il tuo primo fidanzato?!
Io: beh si, sai abitando per 13 anni in un camion con mio padre era molto difficile avere delle relazioni
Vale: vedrai ti piacerà avere un ragazzo e Martinus è veramente molto dolce quando ci si mette
Io: si, ho visto

Dico guardando il pallone che ho tra i piedi, penso che glielo ruberò e me lo terrò come ricordo, anche se io e Tinus ci lasciassimo la palla mi ricorderebbe lo stesso un momento bellissimo della mia vita

Vale: non vedo l'ora che finisca questa partita, magari Fabio mi porta a mangiare fuori per festeggiare
Io: ma stanno perdendo..
Vale: va beh, festeggiamo il fidanzamento
Io: io non so come comportarmi con Tinus, ho paura
Vale: stai tranquilla, è più facile di quanto possa sembrare

Alla fine riescono a recuperare e vincono, io e Vale a fine partita andiamo ad attendere i nostri campioni fuori dagli spoiatoi

Mac: ho visto scattare qualche bacio, sono felice per voi
Io: anche noi siamo felici, comunque davvero bravo, poi il tuo goal ai supplementari è stato stupendo
Mac: grazie, comunque vi riaccompagnamo sempre a casa noi
Io: ok, grazie, anche perché se non l'avreste fatto non saprei come saremmo tornati

Finalmente ecco Martinus e Fabio che escono.

Martinus ha ancora tutti i capelli bagnati

Coscienza: seh poi? Vuoi diretto che svengo davanti a te? Boh dimmelo

Io: bravissimi!

Martinus mi cinge la vita e mi da un bacio sulla guancia

Coscienza: non sprecare quelle labbra stuprabili e carnose per dare baci sulla guancia. Ho una bocca per un motivo

Tinus: ti va se dopo pranzo andiamo a fare un giro insieme?
Io: va bene, hai la fortuna di abitare vicino a me, se no ti avrei già mitragliato di domande del tipo "a che ora? Dove andiamo? Perché?"

Dico sorridendo

Tinus: allora andiamo appena hai finito di mangiare e mangia con calma, tanto non c'è un orario preciso in cui bisogna essere in quel posto, poi sappi che non ti dirò dove andremo e nemmeno il perché
Io: troppe poche informazioni, dai, dimmi qualcosa di più
Tinus: ti piacerà
Io: ne sei proprio sicuro?
Tinus: sicurissimo
Io: vedremo
Tinus: ma con quello ci dormirai anche insieme?

Mi chiede indicando il pallone e mettendosi un sorrisetto sul viso

Io: aspetta

Annuso il pallone

Io: non ha il tuo profumo, quindi no
Tinus: e pensare che credevo che sarei stato io quello più dolce tra i due
Io: infatti è così
Tinus: non mi sembra

Sono avvinghiata a lui e non ho nessuna intenzione di lasciarlo andare, ma deve per forza sedersi di fianco al fratello per andare a casa, in più ora ci sono Fabio e Vale che mi fanno rosicare, continuano a baciarsi e io vorrei che ci fosse Martinus qui dietro, così lo farei anch'io con lui

Tinus: hei piccola, ti vedo un po' giù, tutto bene?

Dice accarezzandomi la gamba e penso si stia pure facendo male al braccio data la posizione in cui l'ha messo per arrivare alla mia gamba

Io: si, tutto bene

Dico e intreccio le nostre dita così da semplificargli pure la posizione

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