80 CAPITOLO

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Io: hei, che hai?
Niky: non ho proprio niente
Io: sicura?
Niky: no, ma va beh, lascia stare, concentrati sulla scuola, almeno tu fai qualcosa di utile
Io: amore, sei triste?
Niky: si e no, cioè non so, sono presa male, questa cosa di mia madre mi ha scioccata al massimo
Io: piccola a saperlo restavo a casa con te
Niky: no no, è meglio così, almeno poi mi passi gli appunti
Io: però mi spiace averti lasciato sola quando hai bisogno di me
Niky: ho bisogno di dimenticare le ultime ore
Io: quindi sto pomeriggio vieni con me?
Niky: rimango dentro la tua macchina però
Io: va bene, ti porto a mangiare fuori, quindi preparati
Niky: va bene, ci si vede dopo scuola
Io: per qualcosiasi e dico QUALSIASI cosa, scrivimi
Niky: va bene, sarà fatto

Niky pov

Mi inizio a preparare, sono le 8:30 di mattina adesso,

Martinus e gli altri finiscono scuola per l'una, quindi ho meno di cinque ore per prepararmi,

Mi farò una maschera viso, giusto per sprecare quella mezz'oretta, metto la musica e inizio a ballare in mezzo al salotto imitando i cantanti della canzone, passo una oretta con addosso la maschera viso e ballando, poi mi sciacquo la faccia

Io: liscia come il culo di un bambino

Dico accarezzandomi le guance e poi vado a farmi una bella doccia e la faccio durare tanto, quasi un'ora e mezza, mi asciugo i capelli col phon e mi faccio pure la piega, ci metto un anno e mezzo infatti mi iniziano a fare male le braccia

Io: chi me l'ha fatto fare?

Dico appena ho finito di asciugarli tutti per bene, guardo l'orologio e sono le 12 e qualche minuto, vado in camera mia accompagnata dalla musica.

Apro l'armadio e guardo i miei vestiti, voglio essere abbinata a Martinus, come le coppie dei film

Chat tra Tinus e Niky

Io: ma passi subito da me o prima passi a casa tua a cambiarti?
Tinus: nah, vengo subito da te, non voglio sprecare tempo che potrei passare con te
Io: aww, che amore che sei

Cerco di ricordarmi com'è vestito, ma non mi ricordo, mi metto allo specchio e mi faccio una foto, sono in accappatoio, ma tanto la devo mandare a Tinus

Io: vengo vestita così
Tinus: no che sono geloso poi

Scoppio a ridere e Tinus mi manda una foto, per la maggior parte è inquadrato il jeans, ma si vede anche un po' la maglia.

Ha un rigonfiamento sui jeans, mi imbarazzo solo a pensare che sia lì per me

Tinus: guarda un po', hai svegliato qualcuno
Io: daii, non è colpa mia, era ora di svegliarsi
Tinus: nah nah, è grazie a te, avrebbe potuto dormire ancora se no
Io: mi dispiace
Tinus: tranquilla
Io: dove mi porti di bello a mangiare?
Tinus: sorpresa
Io: cattivo, io volevo saperlo
Tinus: lo verrai a sapere quando ti porterò
Io: va beh, io devo iniziare a vestirmi
Tinus: se vuoi aspettarmi così come sei va più che bene
Io: no no, pensa a tenere a freno il tuo amico, è meglio se torna a dormire, che poi mi ingelosisco

Mi metto un jeans e la stessa maglia che ha Tinus, solo che la mia è di un colore diverso

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