🔴60 CAPITOLO

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Torno in camera perché ho dimenticato i vestiti e trovo un Martinus selvatico che sbadiglia

Io: amore ti conviene dormire, sembri molto stanco
Tinus: si, la doccia massimo me la faccio domani mattina
Io: bravo, buona notte amore

Mi avvicino e gli do un bacio che lui approfondisce e io lo lascio fare, poi prendo quello per cui sono tornata in camera,

Entro nel mio bagno e appoggio i vestiti e abbasso la musica così da non infastidire Martinus e poterlo lasciare dormire.

Entro in doccia già nuda per via del avvenimento stupendo di prima,

Mi inizio a lavare il corpo così da ripulrmi dal sudore che era l'unico motivo di questa doccia, giusto per sfizio mi insapono anche i capelli, anche perché in fondo non uso un balsamo da due settimane e penso che i miei capelli se ne siano accorti, nel mentre che cerco di creare più schiuma possibile inizio a canticchiare a bassa voce la canzone che c'è in sottofondo,

Sento delle mani sui miei fianchi e per poco non morivo di infarto, ma pensando bene a chi sia a fare questo gesto mi viene da sorridere

Io: Tinus cosa ci fai qui?

Lui non apre bocca, ma in tutta risposta per farmi capire le sue intenzioni mi aguanta il seno con le mani e mi stuzzica i capezzoli disegnando dei cerchi immaginari con le dita

Io: Tinus non ci conviene farlo ancora, sia io che te siamo stanchi, perché non vai a dormire come abbiamo detto prima? Ti devo pure ricordare che domani dobbiamo andare a scuola e ci dobbiamo svegliare presto, se lo facciamo ancora finisce che dormiamo fino a tardi e io non posso saltare altri giorni di scuola, ne ho persi già fin troppi

Lui non la smette, anzi inizia a stringere più forte la presa sul mio seno,

Non sento il suo corpo addosso a me, è completamente staccato se non fosse per le sue mani che sento attaccate quasi come se fossero parte di me e se non avessi una colata di shampoo vicinissima agli occhi e quindi non rischierei di ammazzarmi gli occhi per il bruciore, mi girerei e gli tirerei uno schiaffo mezzo scherzoso per fargli capire di smetterla subito

Io: amore ti ho detto che devi smetterla! Mi devo finire di lavare

Le mani non si staccano dalla mia pelle, tutto il contrario, una mano resta a torturare il mio seno e l'altra percorre tutto l'addome e stava per farsi spazio tra le mie gambe, ma io metto una mano sulla sua

Io: Tinus ho detto basta!

Mi stavo per girare verso Tinus, ma lui si stacca e se ne va ancora prima che io lo potessi guardare,

Mi finisco velocemente di lavare, ci avrò messo si e no due minuti, vado in camera e lo trovo che finge di dormire

Io: non serve che fingi, non avessi sentito le tue mani addosso a me avrei capito il tuo fingere

Lui non da cenno di vita

Io: va bene, continua pure con la tua sceneggiata!

Faccio finta di essere arrabbiata, ma lui non si muove

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