Tinus: ma allora sei cieca? E queste cosa sono?
Dice prendendomi un seno nella mano, io abbasso lo sguardo, non perché io sia imbarazzata, o meglio lo sono, ma sto guardando in basso per evitare il suo sguardo, lo faccio per guardare le mie "tette" a tavola da surf
Io: non sono chiamabili "tette" ste cose..
Martinus scoppia a ridere per il mio imbarazzo
Tinus: sei così bella quando sei imbarazzata
Io: sarò imbarazzata magari per il fatto che io sono mezza nuda sotto il tuo sguardo e..Non mi lascia finire la frase che è già senza maglietta
Tinus: ora sei più a tuo agio?
Mi chiede con un sorriso adorabile
Io: beh, ora siamo pari e ho anch'io dove posare gli occhi ora
Tinus: non c'è niente da guardare
Io: seh e quegli addominali?
Tinus: questi? Non sono nienteDice prendendosi gioco di me
Io: molto spiritoso Gunnarsen
Tinus: posso continuare a essere spiritoso sulle tue labbra?
Io: mi piacciono i ragazzi spiritosiMi mette una mano dietro la nuca e posa delicatamente le sue labbra sulle mie, ogni volta che mi bacia, vorrei non finisse mai
Io: dimmi che non mostri mai sto ben di dio alle tue fan
Dico ansimante e speranzosa
Tinus: intendi la mia trippa?
Io: ma quale trippa scemo? Comunque si, intendo il tuo addome
Tinus: in realtà no, non lo mostriamo mai
Io: perfettoSorrido maliziosamente e faccio sdraiare Martinus poi gli bacio tutto il petto e faccio qualche succhiotto qua e là
Tinus: approfittatrice
Io: sei tu che hai iniziatoÈ bellissimo che non ci sia più così tanto imbarazzo, sono sdraiata con la testa sulle sue gambe e lui mi abbraccia, non sto seguendo la serie, ma poco mi importa tanto l'ho già vista.
Mi alzo e mi metto a cavalcioni su Tinus e lo abbraccio. Si. Ho un assurdo bisogno di affetto, lui mi cinge i fianchi con le bue braccia muscolose
Io: ti amo
Sussurro sperando che non mi senta
Tinus: ti amo anch'io piccola
Sorrido a questa affermazione
Io: che si mangia sta sera?
Tinus: hai già fame?
Io: un po', perché? Che ore sono?
Tinus: le 5 e mezzo
Io: sono una pattumiera
Tinus: ma cosa dici?!
Io: è vero!Mi lamento sempre di qualsiasi cosa, non spesso lo faccio con gli altri, ma con me stessa mi lamento sempre
Io: mangio troppo
Tinus: ti ho visto mangiare a pranzo e quello non è mangiare troppo, anzi non lo definerei nemmeno "mangiare"
Io: di solito mangio tanto
Tinus: ora ti mangio ioArrossisco
Coscienza: starà alludendo alle labbra, non pensare male cazzo!
Io: aspetta ma quali labbra???
Coscienza: santo dio, quelle che hai sotto al naso, pervertiraTinus: mi piace come diventi rossa
Io: mi immagino che bellezza sarò versione peperoneIronizzo
Tinus: ma ti imbarazzi sempre così facilmente?
Io: in realtà no, non succede quasi mai, ma tu mi rendi nervosa
Tinus: come mai?
Io: svariati motivi
Tinus: potrei saperli?Chiede sorridendomi mentre arrotola una mia ciocca di capelli su un suo dito, mi guarda con un sorriso a cui non riesco a resistere
Io: ti piace proprio vedere che divento un peperone, eh?
Dico abbassando lo sguardo
Tinus: un po', ti da un aria innocente
Dice ridacchiando e io lo guardo male
Io: se continuiamo così divento una melanzana, altro che peperone
Tinus scoppia a ridere
Coscienza: VOGLIO LA SUA RISATA COME SUONERIA! COME SVEGLIA! COME CANZONE! VOGLIO SENTIRLA ALL'INFINITO
Tinus: su! Dimmi! Come mai ti imbarazzo così tanto?
Prendo un bel respiro e gli prendo una mano e inizio a giocherellare con le sue dita, mentre cerco il coraggio di parlare

STAI LEGGENDO
The Trucker
FanfictionSi viaggia per tempo in cerca del luogo perfetto in cui stare, ma il destino sa già dove finirai e con chi