*ho vomitato più di quanto mi aspettassi, anche se pensavo che non avrei proprio vomitato niente, mi alzo da terra e mi pulisco la bocca conla carta igienica per poi lavarmi i denti, esco dal bagno e hanno tutti uno sguardo preoccupato*
Io: non mi guardate così!
Tinus: amore vuoi che chiamo un dottore?
Io: no! Non vi dovete preoccupare, sto benissimo
*proprio mentre finisco di parlare mi sale di nuovo il vomito ma lo rimando giù per non far preoccupare nessuno, ma tutto ciò mi fa venire ancora più da vomitare*
Io: vado un attimo in bagno
*mi dirigo in bagno e chiudo per bene la porta, vomito ancora metà anima, mi ripulisco come prima e poi torno fuori dagli altri*
Mac: sei un tantino pallida, sei sicura di stare bene?
Io: sto benissimo
*faccio qualche passo verso il tavolo delle bevande ma la stanza inizia a girare e non trovo più un equilibrio, inizio a vedere pian piano nero e poi il niente più totale*
Tinus pov
*vedo Nicole cadere come una pera cotta, mi butto a soccorrerla e grazie a dio Marcus nel mentre chiama un dottore, tiro su le gambe di Niky, sperando si riprenda il prima possibile. Il dottore arriva molto velocemente, ma Nicole è ancora atterra, è strano, di solito quando qualcuno sviene riprende conoscenza dopo qualche minuto*
Dottore: da quant'è incosciente?
Io: da forse 5 minuti
Dottore: allontanatevi, probabilmente è perché non le avete lasciato aria per respirare, è maggiorenne?
Io: no
Dottore: allora chiamate i genitori
*noi ci allontaniamo e intanto chiamo il padre di Niky che si precipita a casa subito dopo che gli spiego l'accaduto, dopo poco Niky si riprende aprendo pian piano gli occhi*
Niky pov
*appena riprendo coscienza ho davanti a me un uomo con un camicie*
X: ti ricordi come ti chiami?
*mi chiede l'uomo*
Io: si, che domande..
X: come ti chiami?
Io: Nicole
X: cognome?
Io: Munnay
X: quanti anni hai?
Io: 17
X: bene, ora vedrò la tua pressione a quant'è, te devi solo prendere dei respiri, ok?
Io: va bene
*trovo questa cosa inutile, pure io che non sono un dottore so cos'è successo, semplicemente il poco cibo che avevo in corpo se l'è acquistato il cesso e così facendo sono rimasta senza zuccheri nel corpo semplicissimo*
X: si, hai la pressione bassa, hai mangiato qualcosa oggi?
Io: no, però penso sia colpa di un pesce che ho mangiato ieri, si è ripresentato prima e ho rigettato
X: allora è meglio che tu faccia una lavanda gastrica giusto per stare sicura e mangia qualcosa
Io: va bene, grazie
X: arrivederci
Io: arrivederci a lei
*mi alzo, ma Martinus mi si avvicina quasi correndo e mi prende per i fianchi*
Io: cosa stai facendo?
Tinus: ti aiuto, dato che per quanto tu possa negare, non stai bene
Io: sono sana come un pesce, puoi pure lasciarmi andare
Tinus: no, ora ti accompagno al tavolo dove ti siederai e mangerai qualcosa
Simone: sembra in ottime mani, ve la posso affidare?
Io: si
Simone: bene
*torna a uscire e io vengo costretta a mangiare mentre tutti gli "invitati" vanno a casa, forse l'unica cosa decente di oggi oltre a Martinus che mi chiede di fidanzarmi con lui*
Io: comunque grazie mille, ti amo
*gli volevo un bacio, ma ho immaginato il disgusto che potrebbe provare se anche solo si avvicinasse alla mia bocca, pur essendomi lavata la bocca penso che l'odore sarà comunque fetido, che schifo!*
Tinus: ti amo anch'io
Io: vuoi fare una cosa divertente?
Tinus: tipo?
*mi chiede guardandomi in modo perverso*
Coscienza: tesoro mio non ti immagini nemmeno cosa faremo
STAI LEGGENDO
The Trucker
FanfictionSi viaggia per tempo in cerca del luogo perfetto in cui stare, ma il destino sa già dove finirai e con chi