Levi's pov:
Eren era ancora singhiozzante tra le mie braccia,era così esile e fragile che se avessi voluto lo avrei spezzato con un soffio.
"-Levi...."
Mi richiamò per la seconda volta
-"ti...amo."
Il mio cuore perse dei battiti,davvero il mio piccolo angelo mi ama?
"-Eren..."
-"NO!,STA ZITTO PER UNA VOLTA E LASCIA PARLARE ME!"
"-anche se tu non provi i miei sentimenti...
Ti sembrerò un bambino a dirti queste cose...."Iniziò il ragazzo
"-per me l'amore è quando qualcuno conosce le tue cicatrici e rimane a riempirle di baci,e che cos'è questo sentimento se non una semplice pazzia?,un'opprimente amarezza e una benefica dolcezza.
Levi,ti amo terribilmente,se sbocciasse un fiore ogni volta che ti penso,ogni deserto ne sarebbe pieno.
Tu ,che entri nel mio cuore,non fare caso al mio disordine,ti conosco,puliresti tutto,.ma non lo toccare ti prego."Rise per poi ricominciare a parlare
"-non sò dove vada la mia strada,ma cammino meglio se la mia mano viene stretta nella tua,i tuoi occhi sono glaciali e meravigliosi,mi vorrei perderci dentro e non uscirne più."
Il ragazzo si strinse di più a me
"-sei un moccioso,Eren ti amo,credimi quando ti dico che sei la cosa più bella che mi sia mai capitata.
Ho visto il meglio e il peggio di te,indovina?,li ho scelti entrambi.
I tuoi occhi riescono a portare con un tuo sorriso il sole nella mia bufera grigia e senza luce.Gli baciai la fronte
"-quindi...m-i...am-i?"
balbettò Eren con lo sguardo basso sul parquet chiaro
"-je t'aim Eren,plus que toute autre chose"
Gli dissi in francese,ricevendo in cambio una faccia confusa dal ragazzo.
"-ti amo Eren, più di ogni altra cosa"
Tradussi al più piccolo
Gli presi il mento e lo condussi in un bacio casto,che si fece più bagnato secondo dopo secondo.
"-miao"
Scherzò Eren ridendo
"-ridi tanto,ma dovresti vestirti più spesso da gattino"
Lo guardai arrossire,era adorabile.
"-sono stanco Levi"
Sbadigliò il più piccolo appoggiandosi sulla mia spalla
Gli diedi una mia maglietta
-"tieni vatti a cambiare che poi dormiamo"
Gli dissi mentre mi toglievo la camicia
Eren si chiuse nel bagno,dopo meno di due secondi ritornò con addosso la maglia bianca,gli stava grande e riusciva a coprirli più di metà coscia.
"-non mi guardare,sono senza pantaloni"
"-a bè,io sono in boxer"
Gli dissi con un sorrisetto strafottente sul volto
-"no...io non entro in un letto con te in boxer"
sentenziò Eren mentre arrossiva.
Mi sollevai dal grande letto e mi diressi verso Eren che indietreggiava velocemente.
"-guarda che ti prendo"
risposi al piccolo
"-sì,contaci"
Confermò sarcastico Eren
Iniziammo una corsa per tutta la stanza,dove Eren saltava da tutte le parti,fino a quando riuscii a prenderlo in spalla.
"-Lasciamiiiiii!"
Urlò il più piccolo dimenandosi
"-stai zitto,il tuo sederino è in pericolo se continui a muoverti"
Gli risposi toccandogli volontariamente la coscia.
"-mhm"
Si lamentò Eren
Lo misi nel letto,il ragazzo si assicurò di non toccarmi nei movimenti,cosa che non servì a molto visto che lo feci girare dalla mia parte abbracciandolo.
La sua testa era sul mio petto,mentre la mia veniva solleticata dai capelli bruni di Eren.
Passammo la notte abbracciati come per ripararci l'un l'altro da un mondo crudele.
Spazio di una cretina:
Levi:che cazz..ci mancava poco e scopav-
Io:*lo ferma come sempre*
Eren:Holly mi fai ingravidare da Levi?
Io:MA EREN,TU DA CHE PARTE STAI?!
Eren: sotto....
Io:NON IN QUEL SENSO!
ciaoooooo amikettiiiii
Tra poco nella storia compariranno anche Yimir e Historia
Ho una domandina:ma Marco lo faccio stare con Jean?, perché io li shippo....
Un abbraccio da Holly
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QUEGLI OCCHI VERDE SMERALDO
Fanfictionil diciannovenne Eren Jager,un ragazzo bello e simpatico,ma con un passato buio,una sera si ritrova a casa di amici per partecipare ad una festa di compleanno. Ed è lì che si ritroverà intrappolato per la prima volta nelle pozze grigie e fredde di...