Eren's pov
Il mio compleanno di stava avvicinando,quella maledetta data.
Flashback:
Il bianco delle pareti dell'ospedale era accecante,mio padre indossava il suo solito camice bianco da dottore,i capelli lunghi raccolti in una coda,mentre scriveva sul taccuino i sintomi di un paziente.
Mia madre era accanto a me,la donna più gentile e bella del mondo mi accarezzava i capelli castani.
"-auguri Eren"
Mi disse mamma,i suoi occhi colore ambra sprizzavano felicità da tutti i pori.
Dopo qualche minuto arrivò anche mio padre,si chiamava Grisha.
Si accovacciò di fronte a me guardandomi con un sorriso paterno"-Auguri figliolo"
Mi disse papà avvolgendomi in un abbraccio forte.
Sembrò passare un minuto,un'ora dall'allarme anti incendio che spaccava i timpani,le fiamme si propagavano nei corridoi ad una velocità inaudita.
Immaginatevi un bambino di undici anni correre per quei corridoi chiamando i propri genitori,intenti fino all' ultimo di mettere in salvo i pazienti,a rischiare la propria vita per quella altrui.
"-MAMMA PAPÀ!"
Urlai io
"-va tutto bene tesoro,scappa,scappa più veloce che puoi verso l'uscita di sicurezza,noi saremo lì ,te lo prometto"
Mi disse mia madre,mentre aiutava una anziana signora ad alzarsi.
Il fumo mi faceva tossire,le candide pareti ora si erano tinte di nero,a causa della pece,.corsi,corsi più veloce che potei.
La luce mi invase gli occhi quando mi ritrovai al di fuori dell'edificio che decadeva e si sciolieva come neve al sole.
"Dove sono mamma e papà?"
Mi domandai cercandoli
"-MAMMA PAPÀ!"
Urlai disperato nel tentativo di una risposta da parte loro
"-Me lo avevate promesso!"
Il mio volto era rigato da lacrime salate.
"-come ti chiami bambino?"
Mi disse un pompiere con sguardo premuroso
"-Er..en.....Ja..ger.."
Dissi singhiozzando
"-Portate quì la signora Carla Jager!"
Urlò l'uomo ad un suo collega
Il signore portò un sacco nero
"-ragazzino,questa è tua madre,Grisha Jager non l'abbiamo potuto riportarlo fuori date le condizioni del corpo"
Aprii titubante la zip del sacco in nail nero,ritrovando mia madre,o meglio,il corpo di mia madre pieno di ustioni.
I capelli che tanto amavo accarezzare erano bruciati,come le lunghe ciglia e le unghie,il corpo era lacerato e fuso.
"-mi dispiace ragazzino"
Disse il pompiere posandomi una mano sulla spalla
Mio zio,fratello di mio padre mi vení a prendere.
"-Eren,STAI BENE?!"
Si preoccupò mio zio
Non risposi,vissi con lui per altri anni,ma senza spiaccicare una parola,fino all'anno scorso quando riuscii ad entrare nella prestigiosa università di medicina a cui aspiravo.
Ogni anno,quando si celebra la data del mio compleanno,mi sento terribilmente solo.
Dovevo morire io al posto loro,mamma e papà non fingevano di sorridere...,presi da loro la gentilezza,preferivo soffrire io che vedere i miei cari stare male.
Fine flashback
Quando finii di pensare alla tragedia che mi invadeva la mente ogni anno,mi distesi sul letto,fino a quando il cellulare non mi squillò,era Armin.
-"ciao Eren"
-"ciao Armin,che c'è?
-"visto che tra due giorni è il tuo compleanno,mi chiedevo se ti andasse di venire a festeggiare nella casa vacanze di Jean.
-"non lo so"
-"dai,ci saranno tutti!,la casa è munita di piscina e stanze bellissime!"
"-ok,ma solo per
quest'anno""-Eren,mi dispiace per i tuoi."
"-anche a me"
Detto ciò chiusi la chiamata,"forse un pò di compagnia non mi farà male quest'anno."
Pensai,mentre lacrime scendevano dai miei occhi verdi.
I miei genitori avrebbero voluto vedermi sorridere,non piangere.
Me lo disse anche Levi quella sera a cena...
Lui mi capiva, chissà se la sua storia è sbocciata in una tragedia o in una favola.
Ero curioso,curioso di sapere chi si celava dietro quella maschera di freddezza ed indifferenza che ero riuscito a scolpire per una notte.
Spazio di una cretina:
Ciaoooo!,spero che la storia vi stia piacendo💖
In questo capitolo ho pianto,mia madre mi ha chiesto il perché,io gli ho risposto :"L' ERERIIII
e niente, tranquilli la storia non sarà sempre così tragica,ma devo dire che mi piace rappresentare scene particolarmente tristi.
Se faccio errori di grammatica ditemelo,faccio pena a scrivere quindi...
Volevo aggiungere altri personaggi,come:
Yimir,Historia o Annie...Pubblicherò probabilmente due capitoli ogni giorno .
Alla prossima
Un abbraccio da Holly
💖
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QUEGLI OCCHI VERDE SMERALDO
Fanfictionil diciannovenne Eren Jager,un ragazzo bello e simpatico,ma con un passato buio,una sera si ritrova a casa di amici per partecipare ad una festa di compleanno. Ed è lì che si ritroverà intrappolato per la prima volta nelle pozze grigie e fredde di...