QUEGLI OCCHI VERDE SMERALDO

capitolo 22

Eren's pov

Ero elettrizzato all'idea di un viaggio da solo con Levi,non abbiamo mai avuto dei momenti tanto intimi per via del lavoro, della scuola o degli amici.

Con l'arrivo dell'estate l'aria fredda newyorkese si era affievolita lasciando un tepore piacevole sulla pelle.

Le goccioline dell'acqua della doccia scivolavano lentamente sulla mia schiena,tichettii mi invadono le orecchie,avrei dovuto togliere quell'orologio rotto.

Uscii dal vapore che provocava il getto caldo,i piedi scalzi e bagnati lasciavano impronte sul pavimento di casa,mentre raccoglievo i panni per il viaggio.

Mi è sempre piaciuto esplorare il mondo,prima che i miei genitori morissero mi portarono in tanti posti,come l'Egitto,l'Italia,la Grecia e l'Africa.

Credo che il mondo sia come un libro,se non viaggi leggi solo la prima pagina.

Con questo pensiero mi diressi in camera prendendo la valigia nera adagiata sul letto,il campanello tardò poco a suonare,rivelando il mio bellissimo Levi vestito con un jeans ed una canotta nera,sulle spalle portava un giubbotto firmato.

"-pronto?"

Mi chiese il moro baciandomi

"-Pronto Signor Ackerman"

Gli risposi con un sorriso stampato in volto.

L'uomo si offrì per portare la valigia in una mano,mentre con l'altra teneva il mio polso stretto,come se avesse paura di perdermi.

Arrivammo in aereoporto con l'auto di Levi,l'aereo che ci avrebbe ospitato per otto ore era abbastanza piccolo

"-Levi...MA QUESTO È UN AEREO PRIVATO?!"

domandai sbalordito

"-sì, perché?"

Chiese non staccando gli occhi da me

"-ma..."

"-dai non fare domande e sali,saluta il capitano è una mia amica"

Salii le scalette che conducevano alla porticina del veicolo,una donna abbastanza giovane,di circa ventisei anni si presentò come il capitano dell'aerio.

"-piacere Yimir"

Salutò il capitano, tenendo stretto a sé una ragazza bionda, sarà stata un'hostess.

"-Io sono Historia,l'hostess che vi servirà nel tragitto"

Pronunciò la ragazza minuta,mentre Yimir le passava una mano per farle una carezza sulla guancia

"-è la mia ragazza,non si tocca,CHIARO?"

sentenziò il capitano squadrandomi da capo a piede

Fui intenzionato a rispondere,ma lo fece prima Levi

"-Yimir,Eren è mio."

Mi prese per mano il moro

"-aaaaa,ma allora siete fidanzati!"

Capì Historia con un sorriso diretto ad Yimir,che la strinse per la vita ancora più forte.

"-esattamente,cercate di farci atterrare a Parigi sani e salvi,capito?"

-"sì,Ackerman sei in buone mani"

Rise il capitano.

Levi mi portò in una stanza dell'aereo,due divanetti neri regnavano l'aria,mentre un tappeto rosso ricamato ricopriva il pavimento

"-mettiti comodo,dovremmo viaggiare otto ore"

mi annunciò il moro portandomi una mano a stringermi la vita

"-non vedo l'ora di vedere Parigi"

confessai a Levi che mi sorrise sinceramente.

Si mise comodo sul divano nero di pelle nera portandomi sulle sue ginocchia,lo capiva che questa cosa mi imbarazzava?,anche se glielo avessi detto avrebbe continuato.

Mi sistemai meglio,venni fermato però da Levi che mi strinse i fianchi

"-non ti muovere"

Mi disse non degnandomi di uno sguardo

"-perchè?"

Chiesi curioso

"-se te lo dicessi ti imbarazzerei,molto"

Mi rispose guardandomi

"-guarda che continuo se non mi dici il perché ti dà fastidio"

"-non è per me, è per te."

Disse con un sorrisetto strafottente

"-in che senso?"

Domandai al moro

"-lo hai voluto tu"

Fece una pausa per poi sbuffare e continuare a parlare

"-nel senso che se muovi quel tuo bel sederino che ti ritrovi,io sarò costretto a sopportare un'erezione per otto ore"

Le mie guance presero fuoco

"-te lo avevo detto"

Ridacchiò il moro

Mi allacciai la cintura vicino a Levi,mentre le mie gote erano ancora arrossate.

"-Levi,ti piace viaggiare?"

Chiesi all'uomo

"-sì e no,viaggiare rende modesti,ci fa vedere quanto è piccolo il posto che occupiamo nel mondo.
Ma al tempo stesso rende liberi,comprendi con i tuoi stessi occhi la bellezza di questo pianete che noi genere umano distruggiamo"

Detto ciò le sue dita si fecero spazio tra le mie,mentre io appoggiavo la testa sulla sua spalla godendo del suo profumo di menta.

"-ti amo Eren"

Disse lui baciandomi la guancia

"-je t'aime,Levi"

Gli risposi in francese

"-hai imparato come si dice ti amo in francese?"

Chiese con un sorriso il più grande

"-esattamente Ackerman"

Gli sussurrai

"-bravo gattino"

Mi rispose con malizia Levi,detto ciò mi leccò l'orecchio facendomi gemere.

"-Levi..."

Provai a dire,ma il moro non voleva smettere di torturami il lobo

"-Ackerman,calma gli ormoni,avremo tempo di fare ciò che vuoi,forse una di queste notti per la prima volta mi donerò a te,chi lo sà."

Risi vedendolo allontanarsi

"-lo faremo quando sarai pronto tu"

Mi rispose con sincerità Levi baciandomi la guancia

"-quanto ti posso amare da 1 a 10?"

Domandai con un sorriso

"-ovviamente infinito moccioso"

Dichiarò l'uomo,mentre un leggero ghigno soddisfatto gli sfiorava le labbra.

Spazio di una cretina:

VOLAREEE OH OH, CANTAREEE OH OH

ok sono scema lo so (◍•ᴗ•◍)

Levi:oh,ma io non sono mai stato così dolce in vita mia.

Eren:la magia dell'amore

Levi:tsk

(✯ᴗ✯)P.s. quanto sono belle Yimir ed Historia( ꈍᴗꈍ)

Un abbraccio da Holly

                  💖