QUEGLI OCCHI VERDE SMERALDO

capitolo 25

Eren's pov

"-sicuro?"

Chiese Levi con paura

"-sicuro"

Ripetei sorridendo al corvino

"-guarda che se n-"

Venne interrotto da un mio bacio che lo fece zittire, portò le mani ai miei fianchi,mentre io alla sua nuca approfondendo il bacio.

Levi scostò con le dita un lembo della maglia sottile che portavo,raggiungendo la pelle dei fianchi,una scarica mi invase,possibile che la sua pelle a contatto con la mia mi provocasse questa reazione?.

Finii con le spalle al muro,mentre il moro mi bloccò scendendo con le mani fino alle mie cosce,i nostri respiri erano irregolari,sconnessi.

Voglio il suo sudore sulla mia pelle,le sue mani ad accarezzarmi,i suoi baci casti che diventano rudi,voglio tutto di lui.

Levi passò a baciare la mia mascella,mentre io fremevo ad ogni suo movimento,scese fino al collo,il mio punto debole.

"Il paradosso del collo",regge la testa... eppure se lui lo bacia,me la fa perdere...

Voglio commettere questo peccato così dolce...

Levi mi prese in braccio dalle cosce,le sue mani mi stringevano con forza,come se volesse trattenersi.

Fece qualche passo indietro cadendo sul materasso del grande letto,in un lampo mi ritrovai l'uomo dietro che mi torturava il collo,lasciava segni rossi sulla pelle abbronzata

"-L-Levi"

Gemetti quando il moro arrivò sotto l'orecchio leccandomi il lobo.

Le sue mani risalirono togliendo la maglietta,il mio busto era esposto al corvino che mi guardò con aria piena di lussuria.

Volevo toglierli la camicia che gli ricopriva il torace,ma avevo timore

"-vuoi toglierla?"

mi chiese con un ghigno soddisfatto Levi

Mugolai

Il corvino si avvicinò gattonando sul letto,si mise davanti a me e mi guardò,il suo volto era illuminato dall'eccitazione,lo sguardo aveva un scintilla rossa che prima non aveva.

Le mie mani si adagiarono sul suo petto,sentivo i muscoli da sotto il tessuto,fremevano per essere toccati.

Iniziai a baciare la mascella spigolosa di Levi,mentre lui si lasciò scappare un grugnito profondo,animalesco,mentre sbottonavo i primi due bottoni della camicia.

Si lamentò togliendosi direttamente l'indumento,mugolai quando mi ritrovai in un batter d'occhio sotto il corpo muscoloso del corvino.

Iniziò a lasciare una scia di leggeri baci che andavano dal collo agli addominali poco accentuati,ogni volta che le sue labbra toccavano la mia pelle io andavo a fuoco.

Il moro arrivò all'orlo dei jeans,ci misi poco a sentire il tipico "click" della cerniera che si apriva,lo sguardo di Levi era incollato al mio,non mi ha mai staccato l'attenzione di dosso.

Sfilò lentamente,troppo lentamente i miei pantaloni facendomi rimanere con i boxer grigi che indossavo,fece altrettanto con i suoi buttandoli subito dopo nell'angolo della stanza.

"-Eren..."

lo feci grugnire quando inarcando la schiena scontrai involontariamente il suo bacino.

"-mi stai tentando..."

Concluse il corvino trattenendo un sospiro,gli tirai leggermente i capelli color pece.