Capitolo 19

4.3K 177 29
                                    

Jessie

Bip bip bip prima o poi romperò questa cosa, mi lamento mentalmente.

Per evitare di fare tardi ieri sera ho messo la sveglia, ma vorrei tanto dormire ancora, avrò dormito qualche ora al massimo ho ripensato a tutto quello che è accaduto ieri sera, alle nostre azioni, alle sue parole, e sono giunta alla conclusione, che lui per me è sempre il mio lui, il mio Jack.

Vedo lui, i suoi occhi, il suo sorriso non posso far finta di nulla e andare avanti non voglio dimenticare ora che so il motivo del perché se ne sia andato dopo quell'estate fantastica.

Purtroppo per lui non solo aveva scelto una donna normale senza prestigio sociale in più quella donna ero io, non so perché ma sua madre mi ha sempre odiata, forse per il legame con Mia o forse aveva capito che il figlio mi piacesse e che addirittura io piacessi a lui.

Non so tutto plausibile ma davvero una madre può arrivare a ricattare un figlio pur di scegliere per lui e poi non sicuramente non per il suo bene.

Chiunque potrebbe pensare che comunque lui avrebbe potuto reagire, ma Jack è così e sempre stato responsabile in più suo padre aveva appena scoperto di star male, capisco perché lo ha fatto, e sono felice di sapere che non mi ha usata come ho pensato per molto tempo, si è solo concesso di essere se stesso per un ultima volta prima di agire secondo i voleri dei suoi genitori.

Certo alla fine di questa storia sono io che ho sofferto, ha sacrificato me, ma eravamo giovani a quell'età tutti gli amori sembrano dover durare per sempre ma raramente è cosi, però forse noi siamo l'eccezione.

Sono abbastanza coraggiosa per provarci?

Per dimenticare il passato e concederci una seconda possibilità?

Forse sì.

Dobbiamo andare piano, ovunque ci porterà questa cosa dobbiamo essere certi di volerlo veramente e che tutto sia reale non il ricordo di qualcosa che poteva essere e non è stato.

Scatto fuori dal letto arriverà a momenti a prendermi e corro a fare colazione prima di prepararmi.

Arrivo in cui cucina e mia madre sta preparando il caffè.

"Buongiorno tesoro, tutto bene? Sembra tu non abbia dormito molto."

"Ho fatto, di nuovo, tardi."

"Ti sei divertita?"

Mia madre sta cercando di capire se è successo qualcosa, ma non le dirò niente prima devo capire io se è successo qualcosa.

"Sì era da tanto che non andavo al cinema all'aperto è sempre emozionante".

Si arrende e mi passa il caffè e latte finisco di mangiare i miei biscotti integrali preferiti, do un'occhiata all'orologio del forno è capisco di aver fatto tardi.

"Scusa mamma devo andare a prepararmi oggi Mia vuole farci fare una lezione di ballo."

Le dico mestamente, ancora non riesco a credere a questa follia, mia madre scoppia a ridere.

"Ricordo quell'anno in cui ti ho costretta ad andare a danza, le altre bimbe ballavano leggiadre mentre tu schiacciavi noci."

"Grazie mamma, veramente sei di grande conforto."

Sento la risata di mia madre sempre più forte, mentre mi chiudo in bagno.

Dopo una doccia veloce con il mio bagnoschiuma alla ciliegia, asciugo i capelli ed eccomi a disperarmi davanti al mio armadio.

Chiamo Sara, anche perché Mia mi ucciderebbe sapendomi ancora nuda.

"Pronto, ciao Jessie"

"Sara devi aiutarmi, non so cosa mettere per la prova di ballo."

Voglio il lieto fine!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora