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Epilogo

16 luglio 2026.
--:-- am/pm.

"L'essere umano è una creatura così fragile.
Gli basta un abbraccio per sciogliersi, uno sguardo per perdersi, un bacio per andare in confusione ed una parola per essere ferito."

A distanza di tempo una piccola luce sempre nuova viene portata alla tomba di Hanna, come una margherita appena colta sulla lapide di Andrea; le famiglie dei defunti  hanno voluto separare i luoghi di sepoltura e penso che questo sia comunque non tipo di accettazione da parte di chi è rimasto nel mondo dei vivi.
Specialmente oggi che dovrebbe essere un giorno speciale nessuno è venuto a porgere un ricordo di speranza per il ragazzo d'Italia, eppure anche lui ne avrebbe bisogno -o almeno questo è ciò che Ester pensa da ogni anno dopo l'accaduto.
Sei anni, lunghissimi ma non troppo e i pochi a ricordare erano lei e qualcun'altro con poco spirito di volontà.
La scomparsa di Donna Cira lasciava un velo di mistero nel paese e chi abitava lì sospettava di una maledizione attorno ai loro antenati...poi c'era anche chi era fermamente convinto che quella donna fosse una vera e propria strega e che tutta la tragedia l'aveva preannunciata molto tempo a dietro, quando ancora era incinta del Professore e che l'aborto l'abbia stressata a tal punto da regalare la sua anima al diavolo per trarne sollievo...
Ora- non so chi abbia spifferato una simile voce in giro- ma molti ci credono e stanno alla larga da quella parte del cimitero, per questo la poveretta viene sempre da sola e qualche volta portava con sé Mike; ora aveva 11 anni e proprio come Barry stava crescendo sano e forte, sempre fuori casa in cerca di altri mondi e cose nuove da imparare.
Sua madre era tanto fiera di lui e del suo percorso, eppure c'era sempre qualcosa da rimproverarsi, tanti inciampi fallimentari in qualità di genitore: ma ora era lì e stava bene, avrebbe rimediato fino all'ultimo secondo affinché suo figlio smetta di sentirsi solo ed incompreso.
Meglio tardi che mai e lei lo sapeva più di chiunque altro cosa significava sentirsi soli e incompresi.
Sulla soglia dei 30 anni non si sentiva per nulla anziana perché solo da poco era tornata davvero a vivere, e sinceramente non si sarebbe mai aspettata di poter guarire; da quando aveva deciso di mollare tutto, poi un amico le era arrivato in soccorso riempiendola di tutto l'amore che un dongseng era disposto ad offrirgli: anche Félix era cresciuto con ogni buon proposito e per queste vacanze avrebbe organizzato un viaggio in aereo per l'Italia in modo che anche Aurora possa divertirsi e tornare a far visita ai parenti...
Anche ad Ester venne proposto di partire ma non prese impegni anche perché la casa Natale è molto più di una semplice casa.
Passati gli anni del Covid-19 tutto ciò che è rimasto impresso nella memoria delle persone raffigurava una catastrofe ora lontana, lì a ricordare a tutti come il mondo continua a girare anche nel peggiore dei momenti perché il tempo non è disposto ad aspettare nessuno e corre lontano portando tutti con se ...in fondo la frase è quella lì, <<chi si ferma è perduto>> e nessuno più vorrebbe continuare a vivere nel vuoto.

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Nel pomeriggio avrebbe fatto visita al Professore: alla fine la corte lasciò la sentenza dandogli due ergastoli per istigazione al suicidio, manipolazione e  violenza psicologica, falsa attestazione di interventi medici contro l'Istituzione e qualcos'altro che molti non ricordano ; 52 anni di carcere insomma, avrebbe trascorso il resto della sua esistenza a morire in una cella.
C'era stato anche un secondo processo dove la procura ha fatto di tutto per dichiararlo invalido mentale, fino a quando non è stato lo stesso Smiths ad ammettersi colpevole.

La stessa cosa era valsa per Alex molto tempo a dietro dato che era stato il primo ad ammettere il torto, ma nel suo caso viene dimezzata la pena a 26 anni con la colpa di aver contribuito e volontariamente omesso le prove del caso Hanna Mori.
In più comunque gli fu assegnato lo psicologo personale per migliorare i suoi comportamenti manipolazionali e le manie regresse dall'infanzia dato che molti poliziotti avevano notato ansia e depressione durante le ore di interrogatorio. Qualche volta è stato capace anche di minacciare gli investigatori di uccidersi perché non poteva più sopportare <<questa tortura.>>

Comunque era stata vietata la visita dal marito, almeno non fino a quando fosse migliorato, ma in compenso potevano scambiarsi lettere e poco spesso i regali, bastava che non si trattasse di cibo.
In fondo si volevano ancora bene dopo tanta lontananza e le rinunce ad una famiglia, Ester lo ha perdonato per l'impegno e la forza che ha messo nel cercare di migliorare la vita a tutti e di questo le sarà sempre grata.

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Fuori il caldo era afoso e umido ma non nelle prime ore dell'alba dove per poco si poteva respirare l'aria fresca; era domenica quindi le visite potevano effettuarsi solo dalle 9 alle 11 del mattino ma per quanto la donna si fosse affrettata non trovò stranamente nessuno ad aspettarla.
Letteralmente, il professore era scomparso, nella notte, in silenzio senza dare il minimo sospetto a nessuno e a questa scoperta scattò l'allarme per le ricerche.

Ma Ester sapeva che l'uomo non era scomparso.
Si era solo affiancato alla sua anima gemella, da qualche parte nell'universo; potevano finalmente stare insieme per l'eternità e sapeva che tra non molto o poco più tutti si sarebbero ritrovati nel Parallelo, a vivere un'ennesima vita scelta dal tempo.

"Non si sa mai esattamente quanto spazio si occupi nella vita della gente."
- Francis F. Fitzgerald