Alice
Il ballo di fine anno. Una serata che in molte sognano ed idealizzano e che io sto odiando con tutta me stessa.
– Fammi fare una foto a questo bouquet bellissimo! – Esclama nonna.
Questa Leonardo me la paga. Ho rifiutato il suo invito giusto questa mattina perché mancano solamente due settimane agli esami di maturità e vorrei incanalare tutte le mie energie nello studio e lui ha ben pensato di spedire un fascio di rose e girasoli a casa mentre io ero ancora a scuola in modo che lo vedesse nonna Adele e ne leggesse il bigliettino al posto mio.
“Mi faresti l’onore di accompagnarmi al ballo di fine anno?”, recitava il bigliettino.
– Vuoi che andiamo a fare compere? Dobbiamo trovarti un abito bellissimo, Leonardo deve rimanere a bocca aperta nel vederti. – Dice nonna, tutta entusiasta.
– Veramente non voglio andarci al ballo – le faccio sapere.
Nonna spalanca gli occhi e si mette a braccia conserte.
– Devi andarci, è il tuo ultimo anno di superiori! –
– Dici bene, tra due settimane ci saranno gli esami e per avere le agevolazioni sulle tasse universitarie devo uscire con il
massimo. – Le ricordo.
Nonna Adele mi riserva un’occhiataccia.
– Riusciremo a pagare le tasse anche se non dovessi prendere la lode, tesoro. Tu a quel ballo ci vai e pomeriggio andiamo a fare shopping e non si discute. – Sentenzia.
Alzo gli occhi al cielo e mi dirigo in camera mia, estraggo il telefono dalla tasca posteriore dei jeans e scrivo immediatamente a Leonardo.
Alice: Hai giocato sporco. Per colpa tua nonna Adele pomeriggio mi porta a fare shopping per trovare un vestito per il ballo, sappi che questa me la paghi Ferrari.
Leonardo: Nonna Adele non delude mai! Non vedo l’ora che arrivi domani sera.
***
LeonardoAttendo impaziente che Alice scenda al piano di sotto, poiché quando sono arrivato non aveva ancora finito di prepararsi. Nel frattempo, mi intrattengo in salotto seduto sul divano con Adele, che non la smette di sorridermi.
– Stai proprio bene con lo smoking –, si complimenta con me.
– Grazie mille, ma sono proprio curioso di scoprire cosa indosserà Alice –, ammetto.
Non l’ho mai vista vestita elegante. Con dei vestiti l’avevo già vista, alcune volte, ma con un vestito elegante mai e non sto nella pelle.
Alice non mi ha voluto dare alcun dettaglio in merito e mi aveva tenuto il broncio per tutta la serata poiché non venire al ballo non rientrava nei suoi piani, ma io volevo a tutti i costi andarci con lei per creare dei bei ricordi a seguito della disastrosa cena a casa dei miei genitori.
– Ti piacerà, vedrai. Ho scelto io l’abito. Non la vedevo così elegante e femminile dal matrimonio di sua zia Marta –, ammette, facendomi l’occhiolino.
– Allora non ho alcun dubbio – rispondo, sorridendole amorevolmente.
Non appena sentiamo la porta della camera di Alice aprirsi, entrambi volgiamo lo sguardo verso l’alto, in attesa che lei spunti dalla cima delle scale.
Mi alzo e mi metto davanti ai piedi delle stesse, attendendola. Sistemo il fazzoletto riposto all’interno del taschino della giacca e quando alzo lo sguardo, per poco non mi dimentico come si respira.
Alice è così bella fasciata da un abito lungo color verde smeraldo, caratterizzato da un vertiginoso spacco laterale che mette in risalto le sue bellissime gambe ed uno scollo a cuore a spalle scoperte che valorizza le stesse ben delineate.
I suoi lunghi capelli castani sono ondulati e lasciati liberi. Sono felice che come al solito non abbia esagerato con il trucco, sebbene le sue labbra tinte di un rosso acceso mi allettino parecchio.
Sento il cuore battere all’impazzata perché è così bella che vorrei non la vedesse nessun altro e tenerla tutta per me.
Mi schiarisco la gola per riuscire a ritrovare le parole che finora mi sono mancate.
– Sei bellissima –, affermo una volta che è arrivata proprio davanti a me.
Alice mi guarda a lungo e poi sospira.
– Ed io prima d’ora non pensavo che potessi essere ancora più attraente di quanto non fossi abitualmente. Ferrari, tu non sei umano. – Dice puntandomi l’indice contro il petto per poi regalarmi uno dei suoi splendidi sorridi.
Prendo la sua mano e ne bacio il dorso, sotto lo sguardo attento di Alice.
– Fermi così! Non osate muovervi! Voglio farvi una foto da incorniciare e mandare sul gruppo di WhatsApp del coro domenicale. – La voce di nonna Adele fa scoppiare a ridere entrambi fragorosamente.
– Alice, sei così bella che mi viene da piangere – dice rivolgendosi alla nipote.
– Grazie nonna – risponde, andando a stringerla in un abbraccio caloroso.
– Adele, noi andiamo. Buonanotte. –
– Mi raccomando, passate una bella serata – ci urla dietro mentre stiamo per uscire di casa.
La aiuto a salire in macchina e nel frattempo lo sguardo mi ricade sul suo sedere.
– Ti devo chiedere scusa –, le confesso mentre chiudo lo sportello.
Quando anche io entro nella Jeep, continua a fissarmi con aria confusa.
– Per avermi obbligata a venire al ballo? – Domanda sarcasticamente.
– No, Heidi. Devo chiederti scusa perché sebbene io ti abbia vista solo da cinque minuti, ho già pensato a tre modi diversi per toglierti quel vestito. – Ammetto, al che Alice diventa paonazza in viso.
– Scherzi? –
– Ti assicuro di no, ma se vuoi, poi te li posso
mostrare. – Propongo, strizzando l’occhio e sorridendole sornione.
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Perché proprio lui?
ChickLit✨️ COMPLETA ✨️ "Alice Russo viene lasciata da Andrea dopo un anno di relazione. Poco dopo, la sua migliore amica Noemi, lascia il suo fidanzato Leonardo Ferrari, nonché migliore amico di Andrea. Inizia l'ultimo anno di superiori e ben presto Alice...