Alice
Siamo tutti intorno al fuoco, acceso grazie alla legna che hanno raccolto Andrea e Leonardo, considerando che poi io ero andata via, si erano messi loro due a lavoro.
Cerco di far finta di niente. Cerco di non mettermi a frignare con una bambina, ma soprattutto, cerco di non incrociare il suo sguardo. Non abbiamo proprio avuto modo di parlare, dopo quanto accaduto e spero vivamente che non avremo modo di farlo.
Non ho bisogno delle sue giustificazioni, anche perché se dovesse dirmele, probabilmente cadrei nuovamente in trappola e diventerei nuovamente il temibile segreto di Leonardo Ferrari.
Porto le ginocchia al petto e le avvolgo con le braccia. Giulia accanto a me canta allegramente insieme ai nostri compagni. Anche io avrei voluto passare la serata così, esattamente come l'avevo immaginata più volte nella mia testa.
È la mia prima gita, avrei voluto solo divertirmi e magari passare un po' di tempo insieme al mio ragazzo e invece mi sento più triste che mai e non ho più un ragazzo.
Sospiro, sento di non voler stare più qui. Mi avvicino Giulia e le sussurro all'orecchio che ho intenzione di andare nella nostra tenda inventando che ho mal di testa e che ho bisogno di dormire. Lei mi sorride, sembra aver capito che si tratta solo di una scusa ma in ogni caso non me lo fa pesare e annuisce dicendo che a breve mi avrebbe raggiunta per vedere se stavo meglio. Non appena arrivo alla tenda mi sdraio e mi avvolgo con una coperta per poi iniziare a piangere a dirotto.Leonardo
Vedo Alice sgattaiolare via e subito lancio un'occhiata interrogativa alla sua amica la quale mi fa segno con la mano che mi spiegherà più tardi.
Dopo qualche minuto, si alza per prendere da bere e si siede accanto a me. Ha in mano due lattine di CocaCola e me ne porge una. La ringrazio e vado subito dritto al dunque.
- Perché è andata via? - Domando.
Giulia beve un sorso dalla lattina. I suoi riccioli biondi sono liberi e le incorniciano il viso in modo grazioso.- Speravo me lo dicessi tu. A me ha detto solamente che Andrea ci ha provato nuovamente con lei e che hanno litigato, ma non so per cosa di preciso. -
Stringo la lattina tra le mani, Andrea è quasi vicino a me, sta scherzando con una nostra vecchia compagna di classe e non sembra neanche essersi accorto dell'assenza di Alice.
- Stamattina ho detto ad Andrea che mi piace Alice e diciamo che lui non l'ha presa molto bene. - Confesso.
Giulia fa un piccolo sorriso e si volta verso di me. - Lo so. Vi ho sentito. - Dai suoi occhi chiari trapela un po' di compassione nei miei confronti. Sospira e porta nuovamente il suo sguardo verso il fuoco.
- Comunque secondo me il tuo amico è solo uno stronzo e tu dovresti comunque dichiararti ad Alice. - Mi dice la sua opinione, inconsapevole che io e la sua amica ci eravamo dichiarati, messi insieme e lasciati, nell'arco di tre mesi.
- È ancora innamorato di lei - affermo in modo poco credibile, perché persino io ne sono poco convinto.
- Sbagli. Tu sei innamorato di lei, lui è solo infastidito perché Alice l'ha lasciato e crede sia stato a causa tua. C'è una bella differenza. - Fa spallucce, poi con la testa mi indica Andrea, invitandomi ad osservarlo.
- Guarda, non si è neanche accorto che Alice non c'è. Sembra starci provando con la vostra amica e scommetto che spera di portarsela a letto per rubarti la scena. -
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Perché proprio lui?
Romanzi rosa / ChickLit✨️ COMPLETA ✨️ "Alice Russo viene lasciata da Andrea dopo un anno di relazione. Poco dopo, la sua migliore amica Noemi, lascia il suo fidanzato Leonardo Ferrari, nonché migliore amico di Andrea. Inizia l'ultimo anno di superiori e ben presto Alice...