Venne svegliata da alcuni leggeri colpi alla porta della sua camera: era in ritardo, di nuovo.
Quel giorno fu costretta a chiamare Aiden che, in appena due minuti, si presentò sotto il vialetto di casa.
Era ancora in camera a decidere cosa mettere e, girandosi verso la sua scrivania per prendere dei libri, la sua attenzione venne catturata dalla giacca di pelle di Derek.
Si guardò intorno, come se immaginasse che ci fosse qualcuno vicino a lei che la stesse guardando e, alla fine, si convinse ad indossarla.
Era molto larga, ma amava indossare capi di taglie molto più grandi delle sue. La facevano sentire protetta e a suo agio e, d'altronde, era quello l'effetto che Derek iniziava a farle. Ogni volta che pensava a lui, scuoteva il capo come a voler eliminare quella possibile opzione dalla sua testa, ma alla fine lo faceva solo per istinto di auto conservazione.
-Ehi, ma quella non è...?- domandò il ragazzo con i capelli a spazzola, che teneva in mano il secondo casco per lei, e indicava con il dito l'indumento che l'amica aveva addosso.
-Si, Aiden.- lo interruppe Sierra.
-Non voglio sapere nulla.- precisò l'amico alzando le mani in segno di resa. Semplicemente attese in silenzio che l'amica si infilasse il caso, gli allacciasse le mani alla vita e partì, e ogni tanto lanciava degli sguardi eloquenti in direzione dello specchietto retrovisore della sua moto.
Era nel corridoio principale della scuola, ad armeggiare con la combinazione del suo armadietto, quando le arrivò un messaggio.
Da: Lahey
Sorellina, io e Kira dietro di te ci chiediamo cosa ci fai con indosso la giacca di Derek.
Sierra si voltò e vide il biondino con un braccio intorno alle spalle della ragazza dai capelli corvini, ed entrambi che guardavano verso di lei, curiosi e sorridenti.
Non si aspettava di certo tutto questo entusiasmo: era solo una giacca, alla fine. Insomma, lei e Derek erano semplicemente amici, o meglio, conoscenti.
Il resto del gruppo, invece, aveva ipotizzato tutto quanto prima dei due ragazzi, ma nessuno espresse il proprio pensiero né con l'uno e né con l'altra. Certo, potrebbe sembrare esagerata la cosa, ma il fatto è che in quegli ultimi giorni, Derek sopratutto, era totalmente diverso.
L'avevano notato sopratutto Isaac e Cora perché, vivendo con lui, erano parecchio attenti ai suoi comportamenti. Sapevano che la vicinanza con Sierra faceva bene sia all'uno che all'altra.
-Oggi pomeriggio allenamento con tutti a casa di Derek, ci sei?- domandò Kira, rivolgendole un sorriso complice. L'aveva distratta dai suoi pensieri in maniera brusca, perciò annuì semplicemente.
-Perfetto.- esclamò Isaac. -Così potrai ridargli la giacca, perché...-
Era evidentemente geloso dell'amica e, per quanto cercasse di non farlo vedere, fu impossibile per lui non finire la frase.
-Non ti sta molto bene. Ti sta meglio la felpa che mi hai rubato circa una settimana fa, effettivamente.- concluse, guardando il corpo della ragazza avvolto in quella giacca nera come se stesse prendendo le misure.
Sierra sorrise e, con la sua solita delicatezza, mostrò il dito medio all'amico, il quale non esitò a ricambiare con lo stesso gesto e con un sorriso affettuoso ed ironico.

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𝐏𝐮𝐬𝐡 𝐦𝐞 𝐛𝐚𝐜𝐤 • 𝐃𝐄𝐑𝐄𝐊 𝐇𝐀𝐋𝐄 •
أدب الهواةSierra Stilinski, sorella gemella di Stiles, torna a Beacon Hills dopo quattro anni, dopo aver superato il lutto per sua madre. Timida, insicura ed estremamente sensibile, la piccola Stilinski crede che, tornando a casa dopo anni, troverà tutto com...