Donghyuck si risvegliò sentendo singhiozzi accanto a se. "Sono in Paradiso?"
"Oh, grazie al cielo sei sveglio, sono veramente dispiaciuto-"
"Oh Mark è qui. Sono all'Inferno." Donghyuck rilasciò un gridolino quando Mark colpì il suo braccio, realizzando che c'erano lacrime negli occhi del ragazzo. "Cosa succede?"
"Ti ho colpito con la mia scarpa!"
"Si, e? Sappiamo entrambi che hai una pessima mira. Non so perché hai pensato fosse una cosa geniale tirare la tua scarpa." Hyuck provò a sedersi e gemette.
"Ti ho steso." Disse Mark imbarazzato. "Quindi non provare a sederti." Donghyuck non lo ascoltò.
"Perché mi stai tenendo la mano? Non sto morendo." Hyuck guardò la mano di Mark sopra la sua, e poi di nuovo verso di lui. Mark spostò la mano, le orecchie arrossite.
"Ero spaventato che lo fossi!"
"Non l'hai tirata così forte!"
"Chi lo sa, magari ho i superpoteri!" Mark sbuffò, chiedendosi perché, non per la prima volta, aveva scelto Donghyuck.
Ma quando era seduto nella sala per discutere dei matrimoni combinati, mentre stavano discutendo che sarebbe stato meglio far sposare Dponghyuck con Renjun, chiese se si potesse cambiare e sposare lui stesso Donghyuck.
Lo fecero. Ed ora era fidanzato, senza un anello o nulla di sicuro, ma erano fidanzati. Mark era oltre la luna per questo.
Ma non poteva capire come Donghyuck si sentisse, perché nulla era cambiato tra loro. Lo prendeva ancora in giro e lo insultava. Ovviamente gli insulti non intendevano essere cattivi. Ma comunque tutto ciò creava confusione.
"-ark? Mark? Donghyuck a Gabbiano?" "Cosa?" Chiese Mark, guardandolo confuso.
"Perché rispondi se ti chiamo Gabbiano?" Rise Hyuck. "Ti ho chiesto qual'è il tuo posto preferito a Eyaekha."
"Oh!" Non era un insulto per una volta. "C'è- si, la capitale Taerid che è nel mare. E con questo intendo dire che è una vera e propria isola, e quando c'è bassa marea compare una gigantesca barriera corallina. Mi piace andarci quando so che ci sarà bassa marea e guardare le stelle. Tutto sembra così grande."
"Lo è. Me lo puoi mostrare qualche volta?" Hyuck sorrise dolcemente e Mark sentì il proprio cuore sciogliersi.
Aspetta, gli piaceva Hyuck?
Non era possibile. Era un matrimonio tra amici.
♛♔♛
Chenle urlò correndo da una delle tante stanze del palazzo, mentre un Jisung, ora biondo, lo rincorreva. "Torna qui!" Urlò, e Chenle rilasciò solamente un grido di paura come risposta, correndo, in qualche modo, più veloce.
Sfortunatamente lo staff del castello era abituato al fatto che i due figli della famiglia reale fossero un po' turbolenti come in quel momento e semplicemente li ignorò, mentre Chenle correva per i corridoi, scivolando grazie ai propri calzini, e Jisung che lo rincorreva, urlando che avrebbe ucciso il ragazzo.
"Non puoi uccidermi, devi sposarmi!" Chenle urlò in risposta, quasi sbattendo contro una porta.
"Dimenticalo!" Rispose Jisung urlando ancora, oltrepassando Chenle. "Cancella la parte in cui ti uccido. Ti sposerò."
"Quindi posso colorarti i capelli di qualunque colore io voglia?"
"Penso proprio di no!" Jisung riuscì quasi a prendere Chenle, che saltò su una ringhiera e scese velocemente dal piano.
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The Crown Prince {ita}
Fanfiction"E tu sei?" "Sono il principe. Scegli bene le tue parole - potrebbero essere le ultime" (questa è solo una traduzione, la storia originale è di @amessagefor_you) Iniziato il 14/12/2020 Finito il 13/11/2021