Jaemin cercò di non piangere mentre guardava il drago iridescente dipinto sulle pareti, le scaglie luccicanti di vita.
Vita che Renjun non aveva più. Sentì un rumore alle sue spalle e vide Jeno che stava salendo le scale a fatica, evidentemente dolorante. Senza esitazione Jaemin si precipitò ad aiutarlo ad alzarsi facendolo sorridere dolcemente.
"Grazie Nana."
"Di nulla." La loro attenzione si spostò verso il drago e Jaemin sospirò. "Ti sei mai chiesto cosa stesse succedendo nella mente di Renjun per immaginare queste cose? Come il drago: dagli sguardi diresti che ha poteri di ghiaccio o qualcosa del genere, ma ovunque si tocchi c'è luce e vita. Le crepe sono traboccanti di fiori."
"L'altro contorno era per un drago nero." Rifletté Jeno e Jaemin lo guardò.
"Un drago nero?"
"Sul soffitto. Ha usato la grafite, vedi." Jaemin guardò in alto per vedere il soffitto pallido coperto di segni, notando il profilo di un drago. "Era sconvolto dal fatto che non riuscisse a trovare la vernice." Disse Jeno a bassa voce, cercando di trattenere le lacrime. "Ma lui sa- sapeva- come mescolare la sua pittura. Non conoscevo questo di lui."
"Renjun aveva talento in ogni area." Disse Jaemin a bassa voce, le lacrime che gli scorrevano sul viso. "Era così preoccupato per te quando sei stato avvelenato." Disse Jeno a bassa voce. "Si è rifiutato di lasciare il tuo fianco anche solo per un secondo. Ha davvero cercato di essere lì nell'unico modo che conosceva."
"Ripensandoci, lo so." Disse Jaemin. "Ma volevo solo qualcosa di normale, sai? Volevo dimostrargli che volevo davvero sostenerlo. Volevo baciarlo e coccolarlo come faccio con te."
"Lo so."
"A proposito, ho davvero bisogno di coccole." Disse Jaemin come se stesse cercando di scherzare, ma le parole gli rimasero bloccate in gola.
"Andiamo allora." Disse Jeno intrecciando le loro dita e guidando Jaemin fuori dalla sua vecchia stanza. "Coccoliamoci."
♛♔♛
D
aniel grugnì quando le guardie lo gettarono rudemente a terra, la sabbia asciutta delle Terre Aride che gli entrava in gola e lo faceva tossire.
"Devi aver fatto qualcosa di terribile per essere lanciato in quel modo." Mormorò una voce e Daniel alzò lo sguardo e vide un bell'uomo che gli sorrideva. "Ehilà."
"Ciao?"
"Sono Ong, Ong Seongwu. Sono conosciuto come Il Viaggiatore da queste parti. Tu chi sei?"
"Kang Daniel."
"Bandito?"
"Si, tu?"
"Oh, me ne sono andato di mia spontanea volontà. Ora ti do' una spiegazione approssimativa: le Terre aride sono suddivise in Nord, Sud, Est, Ovest e Centro. Il Centro è il più piccolo ed è gestito da un gruppo chiamato BlackPink. L'Est è il secondo più piccolo ed è gestito dalle GFriend. L'Ovest è gestito dalle (G) l-DLE e c'è un pezzo di terra gestito da Chungha. Il Sud è gestito dal gruppo Dreamcatcher e il Nord dalle Twice. Le Dreamcatcher mi hanno chiamato poco fa chiedendomi aiuto per qualcosa, quindi sono diretto da quella parte. Vuoi venire con me?"
"Certo." Disse esitante Daniel. "Come fai a sapere che non sono un assassino o qualcosa del genere?"
"Perché mi fido di te, Kang Daniel." Sorrise Seongwoo prima di gettare uno zaino sulle ginocchia di Daniel. "Ora sbrigati."
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The Crown Prince {ita}
Fanfiction"E tu sei?" "Sono il principe. Scegli bene le tue parole - potrebbero essere le ultime" (questa è solo una traduzione, la storia originale è di @amessagefor_you) Iniziato il 14/12/2020 Finito il 13/11/2021