The Crown Prince {ita}

29

Il tempo si fermò per Renjun, mentre la sua mente esaminava le possibilità. Un suono squillante gli attraversò le orecchie e solo più tardi avrebbe scoperto essere Donghyuck che gridava inorridito.

Jeno si mosse rapidamente e andò ad afferrare Jaemin, ma fu trattenuto da Re Yixing, che aggrottò la fronte. Jeno strappò via il braccio dalla sua presa e corse verso Jaemin, mettendogli le mani sul viso. "È caldissimo!"

Renjun prese un respiro tremante e guardò Jaemin, che stava ancora respirando in modo affannato. "Abbiamo bisogno di un dottore!" La Regina Yongsun gridò e Renjun afferrò la sua Neo Stone per parlare con YangYang.

Yang.

Si Rennie?

Ricordi ancora dov'è il mio vecchio studio, giusto?

Ovviamente.

Puoi prendere qualcosa da lì e portarmelo in meno di cinque minuti?

Sto andando lì; di cosa hai bisogno?

Il sangue del tuo vecchio coniglio Freeze.

Perché ce l'hai? YangYang strillò nella mente di Renjun, che però lo ignorò. Se non aveva torto, la cura era Neo Stone, cumino e sangue di un coniglio dagli occhi azzurri. Che YangYang aveva per caso fino a un anno prima.

Perché diavolo c'era il cumino nella ricetta?

"Tu." Risse Renjun, indicando un servitore. "Portami il cumino." Si tolse il braccialetto con le sue perle di Neo Stone e tolse quella che lo collegava ai suoi servi.

Andò al tavolo del banchetto e afferrò un coltello e una ciotola, poi ci mise dentro la perlina quadrata e iniziò a colpirla senza pietà. "C-come posso aiutare?" Disse una voce dolce e Renjun guardò suo fratello.

"Vai a incontrare YangYang alla porta e portami la fiala." Chenle annuì e corse via.

Il servo portò il cumino e Renjun guardò i pezzi di Neo Stone. Non erano molti, ma ce n'erano abbastanza.

Dal momento che Renjun non aveva mai voluto imparare a combattere, i suoi genitori lo avevano mandato a scuola per diventare un guaritore.

Mai una volta aveva pensato che avrebbe dovuto usare le sue abilità. Aggiunse il cumino, poi attese che Chenle tornasse di corsa, tenendo in mano la fiala.

Renjun versò il sangue nella miscela, mescolandolo con le dita, cercando di contenere l'attacco di panico per il fatto che ci fosse sangue, poi si spinse attraverso la folla per arrivare a Jaemin, guardando Jeno.

"Tieni ferme le sue braccia."

Poi si rivolse a Jisung. "Tu prendi le gambe." Gli altri due Principi obbedirono, bloccando Jaemin, che continuava a muoversi. Renjun gli si mise a cavalcioni e immerse due delle sue dita, passandole sulla fronte di Jaemin.

Questo lo calmò abbastanza da permettere a Renjun di pizzicargli il naso e fargli così aprire la bocca, facendogli colare la miscela in gola.

Jaemin smise di muoversi violentemente e Renjun emise un respiro tremante prima di iniziare a singhiozzare.

Era vagamente consapevole delle voci intorno a lui e di un abbraccio confortante che lo avvolgeva, ma tutto quello che voleva era assicurarsi che Jaemin stesse bene.

Da quando si preoccupava così tanto di Jaemin?

Jeno staccò delicatamente Renjun dal più giovane, mentre il dottore portava gentilmente Jaemin nella sua stanza. "Voglio stare con lui." Sussurrò Renjun e Jeno lo tenne più vicino.

"Saremo presto con lui."

"Perché il mio cuore fa così male?" Sussurrò Renjun, e Jeno voleva dirgli che si stava innamorando di Jaemin.

"Va tutto bene Renjun. Hai fatto bene." Disse Jeno a bassa voce, sentendo Renjun ricominciare a tremare.

"D-D-Devo lavare via questo sangue da me." Riuscì a dire Renjun e Jeno annuì.

"Va bene Renjun."

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"Come ho potuto lasciare che accadesse?" Disse Re Yixing a bassa voce, e Yongsun gli massaggiò delicatamente la schiena. Seulgi singhiozzava, mentre Hoseok le massaggiava la schiena. Jieun era con Jaemin come guaritrice e Taemin sembrava calmo. Jeno si sentiva fuori posto.

"Non è stata colpa tua." Disse Taemin. "Tuttavia, sappiamo chi è stato?"

"A pochissime persone è stato permesso di entrare in cucina. Tuttavia, i Principi e il Re di Cidaris hanno ricevuto minacce."

"Procediamo con l'incoronazione?" Chiese Re Hoseok a bassa voce.

"È pericoloso spostare Jaemin." Disse la Regina Jieun, intrufolandosi. "Renjun è con lui in questo momento."

"Sapevo che la sua pratica da guaritore sarebbe stata messa in pratica." Disse dolcemente la Regina Yongsun.

"Non può essere spostato per almeno tre giorni. Mentre Cidaris è a sole sette ore a cavallo, sta combattendo gli effetti collaterali. La febbre cesserà dopo forse dodici ore, le allucinazioni, le lievi convulsioni e il mal di testa non svaniranno per tre giorni dopo l'avvelenamento iniziale. Solo allora sarà pronto per andare in carrozza."

"L'incoronazione è tra cinque giorni, però. Partiamo domani." Disse Yixing, dopo aver ritrovato la calma.

"Il tuo primogenito è un guaritore, giusto?" Chiese la Regina Jieun e Yongsun annuì. "Suggerirei di lasciarlo qui con Jaemin. Ce la faranno in tempo per l'incoronazione, ma nella remota possibilità che Jaemin non possa riprendersi, non posso perderlo, è il mio compito da Regina."

" Capito." Disse Yixing, annuendo.

"Tutti possono andare tranne Taemin. Vorrei parlarti di una cosa."

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"Stai bene con quello?" Chiese Yongsun a suo figlio, e Renjun annuì immediatamente. Era in piedi, a metà strada fuori dalla porta di Jaemin, pronto a tornare al suo fianco in qualsiasi momento. Sua madre aveva appena finito di spiegargli cosa sarebbe successo, e Renjun non voleva altro che aiutare Jaemin.

"Rimarrò." Yongsun strinse le labbra, capendo che cosa passasse per la testa di suo figlio in quel momento.

"Renjun, non è colpa tua."

"Avrei dovuto saperlo." Disse Renjun a bassa voce in risposta. "Ho studiato tutto ciò."

"Nessuno se lo aspettava."

"Avremmo dovuto!"

"Renjun, non c'è modo che tu possa aspettarti tutto!" Disse Yongsun con fermezza. "La vita non è avere sempre il controllo, si tratta di girare un po' in torno e tornare poi sulla strada giusta. Le cose succederanno e dovrai affrontarle." L'espressione sul suo viso si ammorbidì un po', facendo scorrere le dita tra i capelli di Renjun. "Sei fortunato, hai due ragazzi che ti adorano."

Renjun sorrise un po' mentre Jaemin gemeva, e Renjun andò a lato del suo letto, sostituendo il panno bollente con uno freddo. Sua madre sorrise, non sapendo come le sue parole contenessero così tanta verità, e disse mimando con le labbra che amava Renjun. Renjun ricambiò il sorriso, dicendo che l'amava anche lui.

"Hendery?" Chiese Renjun, vedendo il ragazzo che passava.

"Sì, Altezza?"

"Portami un altro letto e mettilo accanto a quello in cui si trova il Principe Jaemin. Vorrei essere vicino al mio paziente."

"Sì Vostra Altezza." Renjun si voltò di nuovo verso Jaemin mentre Hendery si precipitava fuori dalla stanza, e Renjun sospirò.

"Devi guarire Jaemin. Penso che potrei considerarti un essere umano decente ora."

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Qualcuno ha chiesto per un aggiornamento....🤔
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