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Dire che Jisung era stressato era un eufemismo. Non aveva ancora visto il luogo, le persone, il codice di abbigliamento e, cosa più importante, non aveva ancora visto Chenle. Mentre l'orologio ticchettava le dieci, Jisung diventava sempre più nervoso. Finalmente, Mark bussò alla sua porta con un sorriso. "È ora di andare al locale."

"Sono nervoso." Sussurrò Jisung.

"Chenle ha detto di darti questo se fossi davvero nervoso. Sembra che ti conosca piuttosto bene." Jisung tese la mano incuriosito e Mark gli porse un pezzo di carta, che diceva «Non preoccuparti Ji! Sarò con te ad ogni passo!» Era circondato da tanti cuori e Jisung sospirò, sorridendo ampiamente

"È dolce?"

"È molto Chenle."

"Quindi molto dolce."

"Sì." Sorrise Jisung, piegando il foglio e mettendoselo in tasca. "È tutto pronto?"

"Jeno e Jaemin sono andati avanti, quindi siamo solo noi nella carrozza. Lì ti preparerai e uscirai e saluterai gli ospiti e il codice di abbigliamento è la cravatta nera. Quindi sono tutti formali e quant'altro. Chenle era molto specifico al riguardo. Non così severo come Hyuckie, che ha detto che butterá fuori chiunque indosserá i colori sbagliati. Ma comunque, andrai alla grande."

"Stai davvero sposando la persona che ha bisogno di più attenzione al mondo, non è vero?"

"Attenzione o no, continuerò ad amarlo e viziarlo fino alla fine dei tempi. Sono felice che Chenle abbia scelto l'Osservatorio nazionale di Eyaekha come sede per il vostro matrimonio, è perfetto per quello che voleva."

"Finché è felice, sono felice." Rispose Jisung mentre si avvicinavano all'enorme osservatorio, la parte anteriore chiusa con un velluto nero tempestato di diamanti, che sembravano stelle.

Le guardie stavano scortando le persone ai loro posti dopo aver controllato i loro inviti e nomi su una lista. Il matrimonio vero e proprio si sarebbe svolto sulla collina accanto all'osservatorio e poi il ricevimento nell'osservatorio.

"È bellissimo."

"Abbiamo meno dell'1% di inquinamento luminoso, quindi puoi vedere le stelle da qualsiasi luogo." Mormorò Mark mentre le guardie li fecero entrare nel locale, Jisung che sorrideva verso i tavoli nominati secondo le costellazioni e verso il cielo stellato all'esterno, che si vedeva attraverso il tetto a cupola di vetro. "Chenle ha cronometrato in modo che quando tornerete qui e vi sarete sistemati per il primo ballo, questo sarà illuminato dalla luce della luna." Disse Mark, vedendo gli occhi scintillanti di Jisung.

"Anche tutto questo non sarà paragonabile alla bellezza di Chenle." Sussurrò Jisung e Mark sorrise.

"Andiamo che ti prepariamo." Jisung seguì Mark su per le scale fino a una stanza che era etichettata «Sposo» e l'aprì per rivelare Jeno e Jaemin che si stavano preparando, sistemandosi i loro abiti color antrace.

"Smettila di piagnucolare! Hai perso a Carta Sasso Forcici!" Disse Jaemin e Jeno mise il broncio.

"Ma non vedo perché entrambi non possiamo accompagnare Renjun lungo il corridoio questa volta!"

"Io lo faccio oggi e tu lo fai domani!"

"La smettete di litigare?" Chiese Dejun, guardandoli. Jisung notò un anello di Neo Stone sulla sua mano e sorrise leggermente. "Sei fidanzato?" Chiese Jisung incuriosito e Dejun arrossì.

"Sono anelli di fidanzamento."

"Oh?" Chiese Jaemin, dimenando le sopracciglia. "Chi?"

"Hendery e YangYang." Disse timidamente Dejun e immediatamente i ragazzi iniziarono ad urlare e a congratularsi con lui. Dejun era rosa in viso, ma accettò tutti gli elogi con grazia.

The Crown Prince {ita}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora