"Mamma!" Gridò Renjun, spalancando la porta della Sala del Trono.
"Sì amore?" Chiese Yongsun, alzando lo sguardo da dove stava parlando con uno dei suoi consiglieri. Vedendo lo sguardo di pura rabbia sul viso di suo figlio, congedò Wheein e si voltò verso di lui. Renjun aveva già il braccialetto slacciato e stava premendo il pulsante per la proiezione quando lei si voltò.
"Cos'è questo?" Chiese piano, vedendo cosa veniva proiettato. "Quelle sono le mani di qualcuno?"
"Come Principe Ereditario di Lelidan con prove sufficienti posso denunciare i crimini, giusto?"
"Sì?"
"Anche contro i reali stranieri?"
"Anche contro i reali stranieri se è commesso sul nostro suolo."
"Sono le mani di Jeno."
Il viso della Regina Yongsun assunse un'espressione dura e lui sapeva cosa era successo.
In pochi minuti, il capo della Guardia Reale, Im Jaebum e il Re Yixing erano nella stanza. "Sì, Maestà." Disse Jaebum, inchinandosi. Yixing lanciò un'occhiata a Yongsun, e improvvisamente il Re Taemin e la Regina Jieun entrarono, il secondo sembrava arrabbiato oltre ogni immaginazione. "Dov'è lui Renjun?"
"Il mio studio d'arte." Detto questo, Jieun tornò fuori, una marea di vesti bianche e dignità. Taemin li guardò e annuì.
"Abbiamo saputo grazie alla pietra di Yongsun. Possono perdere molto rapidamente la custodia di Jeno lasciandoli senza peli, o abdicare. Dato che ci sono prove, saranno condannati."
"Sono qui." Disse la Regina Seulgi, spaventata. "Hoseok arriverà presto, ha dovuto terminare alcuni coordinamenti con l'esportazione." Renjun iniziò però, quando tutti lo guardarono in attesa.
"Cosa vuoi fare Renjun? Tu sei l'Erede al Trono di Lelidan, dovresti prendere una decisione." Disse Yixing gentilmente. "Voglio che siano messi in prigione."
"Sono dei reali, non è possibile." Disse Jaemin, camminando accigliato. "La Regina Jieun ha detto che dovrei venire ad aiutare Renjun a decidere poiché quando ci sposeremo dovremo farlo."
"Ha ragione." Disse Taemin con approvazione. "Ho sposato la persona giusta."
"Tuttavia, se abdicano, puoi imprigionarli, giusto?" Chiese Renjun, e tutti potevano vedere le ruote girare lentamente nel suo cervello. "Tuttavia, l'abdicazione non può essere sempre causata da questo." Disse Jaemin, e tutti videro anche lui che pensava concentrato. "Non abdicheranno mai per questo."
"Ho capito!" Disse Renjun, scuotendo Jaemin. "Cosa?"
"Riveliamo al mondo che il loro secondo figlio è ancora vivo. Donghyuck? Nella loro cultura è considerato come un portasfortuna avere un gemello. Il contraccolpo sarebbe così forte che sarebbero costretti ad abdicare."
"Quindi li minacciamo di rivelare che Donghyuck è ancora vivo e di rivolgere il pubblico contro di loro a meno che non abdichino."
"Si stanno ancora riprendendo da una guerra civile, quindi l'opinione pubblica sarà in subbuglio a causa dei reali che agiscono in questo modo. Disposti a rompere la vecchia tradizione."
"Non è un ricatto però?" Chiese Jaemin e incontrò forse lo sguardo più spaventoso mai apparso sul viso di Renjun.
"Non è un ricatto se non vieni scoperto." Disse semplicemente Renjun, e Yongsun rise.
"In questo caso, si tratta di prove presentate e disponibili per essere portate in tribunale." Disse casualmente la Regina Seulgi. "Dato che sono un avvocato, posso darvi questa approvazione."
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The Crown Prince {ita}
Fanfiction"E tu sei?" "Sono il principe. Scegli bene le tue parole - potrebbero essere le ultime" (questa è solo una traduzione, la storia originale è di @amessagefor_you) Iniziato il 14/12/2020 Finito il 13/11/2021