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Il re Zhang Yixing stava passando una giornata abbastanza regolare. I suoi figli non l'avevano disturbato, sua moglie si stava prendendo cura della casa e di alcune faccende più formali, ed era tempo per un po' di pace e silenzio.

Fino a quando la porta della loro biblioteca non si spalancò di colpo e sua moglie entrò correndo, facendo la linguaccia come una bambina di quattro anni. Il figlio maggiore entrò dopo di lei, il viso rosso e molto vicino a Na Jaemin. Lee Jeno arrivò poco dopo, inchinandosi cortesemente al re.

"Posso chiedere cosa sta succedendo?" Disse e Jeno annuì.

"Beh, si sono svegliati ammanettati e la regina Yongsun, che sa dove sono Chenle e Jisung, quelli che l'hanno fatto, non vuole dirci nulla perché Renjun ha insultato le sue capacità di flirtare. "

" Tua madre ha terribili capacità di flirtare, quindi lo capisco." Yixing posò il libro e Yongsun gli lanciò la ciabatta.
"È la verità!"

"Dovresti difendermi dai nostri figli!"

"Sei la Regina di Lelidan! Renjun, lei soffre il solletico, se questo aiuta. "

"Dormirai sul pavimento." Yongsun scherzò mentre Renjun annuiva seriamente e sua madre si precipitava fuori dalla stanza.

♛♔♛

Le giornate di Hendery sono state molto strane. Primo, il secondo principe aveva spostato il Principe Erede negli alloggi del principe Jaemin su un carrello di servizio.

Hendery pensò di star allucinando, ma non lo era perché il principe Chenle lo ringraziò molto e gli disse: "Sei il migliore Kunhang!"

Chi diavolo era Kunhang?

Quindi fece un pisolino, e si svegliò con qualcuno che bisbigliava così forte da essere considerato parlare, e alzò lo sguardo per vedere il Principe Chenle indossare un mantello nero e una mascherina che sussurrava allo chef cosa voleva come snack, per non morire nell'armadio di Renjun.

Hendery sapeva che il Principe Ereditario e il Principe Chenle non erano ancora del tutto fuori dall'armadio, ma nascondersi in uno reale era ridicolo. (Si intende che non sono molto aperti alla socializzazione)

Poi sentì delle urla e vide la Regina correre per i corridoi con il figlio maggiore, il Principe Jaemin, e il Principe Jeno che le correvano dietro.

Questo è quello che ha ottenuto pensando che il fratello disastroso di Kun fosse carino, non è vero?

E tutto ciò si concluse con lui che fissava in completo shock il Principe Renjun che chiamava tutti i servi e gli chiedeva se potevano aiutarlo a catturare suo fratello. Il principe era ammanettato al principe Jaemin e sembrava sorprendentemente calmo.

"Ciao a tutti. So che Chenle è ancora nel castello e che si sta nascondendo. Si è tolto la sua Neo Stone e al momento non ne sta toccando una, ma rischia anche l'ira di mio padre se lasciasse il castello senza permesso. Mia madre non sta cedendo. Così ho chiamato il grande principe Jeno addestrato dall'esercito per aiutarci. "

"Ciao." Disse piano il principe Jeno, salutando con la mano.

"E ha detto che dovremmo tendere una trappola. Quindi questa sera prepariamo il cibo preferito di Chenle. Rendete ovvio che lo stiamo preparando. Lui sgattaiolerá fuori e noi lo prenderemo."

"Sì, vostra Altezza." Dissero tutti insieme.

Fino ad ora, uno dei giorni più strani che Hendery abbia avuto da un po'.

♛♔♛

"Che cosa stanno facendo per cena?" Chenle strillò e Donghyuck annuì.

"Il tuo preferito." Hyuck aveva trovato Chenle mentre dormiva e aveva spaventato a morte i ragazzi addormentati imitando Renjun.

Chenle aveva pianto. Jisung era quasi sul punto di singhiozzare. È stato fantastico, almeno agli occhi di Donghyuck. Sono poi stati liberati delle manette e Mark se ne era andato. Il che significava che Donghyuck si stava nascondendo con loro e sperava che Mark fosse abbastanza intelligente da non farsi prendere. Probabilmente non lo era. Quel ragazzo perdeva neuroni ogni volta che discuteva con Donghyuck, quindi gli rimaneva solamente un ottavo del cervello.

"Non è giusto! Renjun sa che per questo uscirò dal mio nascondiglio."

"Penso che Jeno gli abbia dato l'idea?"

"Jeno è una persona terribile, allora." Chenle fece il broncio e Jisung sussultò.

"Va tutto bene, ci saranno gli avanzi." Donghyuck rassicurò Chenle, che annuì.

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Jaemin sbatté le palpebre una, due volte, poi all'improvviso Renjun fu strappato via, mentre parlava con un servitore che sembrava confuso, e si precipitò nel corridoio. "Jaemin cosa succede?"

"Mark!" Jaemin gridò e Mark -da solo- si girò.

"Sì?"

"Dov'è Donghyuck?"

"Abbiamo trovato Chenle e Jisung e ci hanno liberati?" Mark sembrava confuso e Renjun fece la domanda successiva con un tono dolce. "Dove sono loro?"

"Nascosti nel tuo armadio?" Mark aggrottò la fronte, e le sopracciglia di Renjun si inarcarono.

"Oh?"

♛♔♛

"Zhong Stronzo Chenle!"

"Park Jisung!"

"Sono innocente!" Gridò Jisung, vedendo lo sguardo di Renjun. Il suo sguardo tendeva a creare paura.

Jeno era molto, molto felice di non essere colui che riceveva quell'occhiataccia in quel momento, e prese mentalmente nota di non mettersi dalla parte cattiva di Renjun o di non farlo mai arrabbiare. È stato vittima di quello sguardo alcune volte ed è diventato solo più spaventoso con l'età.

"Dammi la chiave e non ti lancerò fuori dalla finestra." Ribollì Renjun.

"Sei sexy quando sei arrabbiato" Tubò Jaemin, e Renjun iniziò a trascinarlo alla finestra. "No! Mi dispiace! Sei terrificante!"

"Bene." Renjun rivolse la sua attenzione a Chenle, che stava uscendo lentamente dalla sua stanza. "Non così in fretta Chenle!"

"Non ho la chiave!" Gridò, per poi cercare di correre via.

"Cosa intendi?" Gridò Renjun prendendo Chenle e iniziando a fargli il solletico. Jaemin avrebbe potuto giurare che il suo braccio si stava per staccare dal suo polso e decise di trovare un modo per rendere Renjun un po' meno violento.

"Intendo che ho perso la chiave per liberarvi!"

"Non è la stessa chiave che hai usato con me? In tal caso ce l'ho." Donghyuck sporse la testa dall'armadio, tenendo in mano la chiave della libertà e della sanità mentale di Renjun da questo inferno.

Aveva dovuto assistere a più flirt in un giorno di quanti ne avrebbe mai voluti, e Jaemin aveva persino flirtato con un vaso che aveva accidentalmente rovesciato, dicendo che non era giusto che fosse caduto prima che potesse farlo.
Quanto era disperato questo ragazzo?

"Lee Donghyuck, se dai valore alla tua faccia, mi consegnerai subito quella chiave." Disse Renjun, e Jaemin gli avrebbe pizzicato le guance se non fosse stato ammanettato a lui.

"Peggio per te perché valuto la mia faccia ancora meno di quanto valuto me stesso, perché in ogni caso riesco a farmi sposare da un fusto con un gran culo." Disse Donghyuck, dandogli comunque la chiave. "Ma i tuoi genitori probabilmente andrebbero fuori di testa se fossi arrabbiato. Hanno in programma qualcosa per tutti noi!"

"Già, la cena del mio piatto preferito!" Chenle si imbronciò.

"Aspetta non hanno ... oh."

"Donghyuck?" Renjun era ora libero e Donghyuck scrollò le spalle.

"Ciao stronzo."

"Lee Donghyuck!"

The Crown Prince {ita}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora