Jeno camminava nervosamente, toccando continuamente i suoi vestiti per la cerimonia. L'ultima volta che aveva chiesto, Renjun e Jaemin non erano ancora arrivati, ma l'incoronazione doveva comunque andare avanti.
La sua corona argentata di Principe era incastonata ordinatamente tra i suoi capelli biondi, che sarebbe stata cambiata per una corona argentata da Re, a significare che Jeno non sarebbe più stato il Principe Ereditario di Cidaris.
Non era pronto. Era terrorizzato, tremava, non pensava che nessun allenamento, tanto meno quello che aveva ricevuto, potesse prepararlo. "Calmati." Disse qualcuno, e Jeno si voltò per vedere Jaemin e Renjun lì in piedi, Jaemin che teneva le braccia tese per un abbraccio. Jeno si precipitò tra di queste, tremando leggermente.
"Sei vivo."
"Grazie al mio piccolo guaritore." Renjun guardò Jaemin con un'espressione impassibile, e Jaemin gli fece l'occhiolino. "Cosa è successo al piccolo flirtatore di ieri?"
"Te l'ho detto, non ho dormito molto e non mangiavo da tre giorni. Non avevo idea di cosa stessi dicendo." Jeno si districò dolcemente da Jaemin e li guardò felicemente, non preparato per quello che uscì dalla bocca di Jaemin poco dopo.
"Hai detto che non volevi che il tuo culo venisse distrutto dal mio bel grande ca-"
"Non ho bisogno di sentire questo." Disse Jeno, anche se era felice che stessero almeno distogliendo la sua mente dalla cerimonia imminente.
"Vivrai con noi." Disse Jaemin, e sia Jeno che Renjun lo guardarono, confusi. "Non lo sapevate? Ci trasferiamo qui per tre mesi."
"Che cosa?" Renjun strillò e Jaemin lo zittì.
"Dobbiamo andare. Buona fortuna, Nono." Jaemin sorrise e trascinò un sorpreso Renjun fuori dalla sala mentre le porte si aprivano, annunciando il Principe Ereditario di Cidaris. Vide Jemin e Renjun che si sedevano sulle sedie loro designate, e il prete all'altare, con la pedana di pietra fredda davanti a lui, che mostrava gli oggetti cerimoniali usati per l'Incoronazione di un nuovo Re.
C'erano così tante pietre grigie in questo castello. Jeno aveva davvero bisogno di fare qualcosa per renderlo più luminoso. Aveva già rimosso tutti i quadri e gli arazzi raccapriccianti, non voleva che Renjun si sentisse a rischio per nessuno di essi.
"Lee Jeno." Disse solennemente il prete in Cidaris e Jeno lo guardò con freddi occhi castani.
"Sì." Disse, la sua voce profonda e roca.
"Sto per morire." Sussurrò Jaemin drammaticamente all'orecchio di Renjun, il quale lo schiaffeggiò via leggermente. "Come fai a non essere influenzato da quella voce?"
"Ho autocontrollo." Sibilò in risposta Renjun prima di concentrarsi sulla cerimonia. Grazie al cielo aveva imparato tutte e quattro le lingue dei Regni. Il prete parlò a lungo, raccontando la storia di ogni singolo Re di Cidaris e gli eventi storici fino a quel momento. Una delle cose notevoli che attirò l'attenzione di Renjun fu la Legge della Frivolezza, che stabiliva che non ci sarebbero state feste, celebrazioni, risate in pubblico e nessun sorriso.
Che legge terribile. Jaemin sarebbe stato arrestato entro poche ore.
Ok, forse non era così male.
Chi stava prendendo in giro, Jaemin gli sarebbe mancato se qualcuno lo avesse portato via. Cosa che non sarebbe accaduta, non sotto il suo sguardo.
"Con il Coltello Sacro del Primo, Hwang Minhyun, diamo il sangue in sacrificio per un regno prospero!" Renjun distolse lo sguardo proprio mentre la mano di Jeno veniva tagliata in profondità, e con il palmo della mano toccò la statua del primo Re. Gli occhi della statua diventarono blu scuro per un secondo, poi tornarono normali. "Il Primo Re ha accettato il Principe Lee Jeno come suo successore!" Urlò il prete e tutti applaudirono.
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The Crown Prince {ita}
Fanfiction"E tu sei?" "Sono il principe. Scegli bene le tue parole - potrebbero essere le ultime" (questa è solo una traduzione, la storia originale è di @amessagefor_you) Iniziato il 14/12/2020 Finito il 13/11/2021