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"Ciao Madre," disse Renjun e sua madre corse da lui per dargli un forte abbraccio.

"Junnie!" Suo padre lo salutò dalla scrivania e Renjun aveva bisogno di respirare perché sua madre lo stava stringendo troppo. Volevano veramente che fosse Chenle a governare il Regno?

Questo fu abbastanza perché sua madre lo lasciasse andare con una risata leggera. "Ora che c'è tesoro?" gli chiese sua madre.

"Perché Na Jaemin è qui?" Questo ovviamente non era quello che i suoi genitori si aspettavano, ma anni di allenamento in quello che Renjun chiamava "buco dell'Inferno" li aiutò ad uscirne fuori indenni dal discorso.

"Lo scoprirai a cena", sua madre rise. "Il che mi ricorda, come sta andando la programmazione?"

"È veramente divertente!" Renjun sorrise immediatamente, ed iniziò a spiegare ai suoi genitori come avesse strategicamente sistemato i posti in modo tale che avesse conversazioni interessanti che lo circondavano per tutta la serata, ed i suoi genitori sorrisero.

Renjun sapeva di essere fortunato che i suoi genitori lo amassero così tanto.

"Il che mi ricorda Renjun," disse suo padre "lascia due posti vuoti al tuo fianco. Abbiamo invitati importanti."

"Dove-?"

"Io e tua madre ci siederemo con i nostri consiglieri." rispose suo padre, sorridendo. "E metti Donghyuck affianco a Mark Lee e Chenle vicino a Park Jisung, va bene?"

Renjun annuì, salutando i suoi genitori mentre usciva dalla stanza. Ma aspetta, non avevano risposto alla sua prima domanda. Peró era troppo tardi, sua mamma aveva chiuso la porta dicendogli di riposarsi prima della cena.

In realtà si sarebbe stressato su ogni minimo dettaglio prima della cena

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Chenle sapeva che c'era un momento appropriato per urlare, e questo non lo era, quindi stava trattenendo l'urlo che lo faceva sentire sia imbarazzato, sia come se fosse costipato, nello stesso momento.

"Respira, ti prego", disse Renjun tra i denti a suo fratello.

"Perché sono vicino a Park Jisung, morirò Renjun, io morirò-!"

"Gli invitati per la cena inizieranno ad arrivare tra cinque minuti" disse Hyuck.

"Renjun morirò!" urlò Chenle, prendendo i vestiti di Renjun tra le mani e iniziando a scuoterlo. Renjun fece un respiro profondo, lasciando Chenle far fuoriuscire la sua anima dal proprio corpo.

"Non preoccuparti, tutti moriremo." disse Renjun con talmente poca emozione e Hyuck rise. "Non preoccuparti Hyuck, tu sei vicino a Mark Lee." Era il turno di Donghyuck di prendere i vestiti di Renjun tra le mani e scuoterlo.

"Perché diavolo sono seduto accanto a quel ex-ramen boy. Lo sai che i suoi zigomi mi distrarranno dal mangiare e-"

"Per favore mettetevi a posto." Hyuck all'improvviso lasciò la Sala Grande, lasciando che fosse la Famiglia Reale di Lelidan ad accogliere gli ospiti.
I nomi iniziarono a sparire dalla mente di Renjun; probabilmente non era una bella cosa, visto che li aveva invitati tutti lui, ma chi se ne importa.

Quando tutti iniziarono a mescolarsi, iniziò a passare per i vari gruppi che si erano formati, per salutare tutti personalmente.

Odiava le interazioni con altre persone, ma i suoi genitori avevano insistito perché la cena fosse organizzata da lui. Quindi ecco che era in mezzo alla stanza ad interagire con gli altri individui. Disgustoso.

"Ciao!" disse una voce felice e Renjun si voltò interrompendo il proprio discorso con uno dei suoi servi per vedere l'erede al trono di Eyaekha, Mark Lee, che lo salutava. "Sembri annoiato, quindi ho pensato di avvicinarmi e parlarti." Mark sorrise.

The Crown Prince {ita}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora