The Crown Prince {ita}

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Dire che Eyaekhya era bellissima sarebbe stato un eufemismo. L'intero Regno era assolutamente perfetto, dai prati in fiore alle montagne imponenti. Donghyuck ne era assolutamente innamorato.

"Questo è un fiore Hwa, è estremamente raro e fiorisce solo ad Eyaekhya." Disse Mingi e Donghyuck annuì, guardando il fiore nelle sue mani e annotando le informazioni sul suo taccuino.

"È bellissimo." Sorrise Donghyuck, ignaro degli sguardi gelosi di Mark. Il fidanzato sapeva che Hyuck era minacciato, ma perché Mingi doveva stargli così vicino tutto il tempo? Anche lui avrebbe saputo proteggere il suo sole.

Daniel ridacchiò, dando di gomito a Mark. "Sembra che stiano andando molto d'accordo."

"Sì." Rispose Mark, accigliato.

"Come vecchi amici." Daniel pungolò e Mark ridacchiò.

"Già come noi! È un bene che abbia trovato un amico a Eyaekha così presto. Anche se mi piacerebbe sapere da chi deve essere protetto il mio sole."

"Non sei geloso e non hai paura che ti venga rubato?"

"Voglio dire, sono geloso. Ma so che mi ama e tutti hanno bisogno di un amico con cui confidarsi. Come io ho te! Il mio migliore amico."

Daniel si chiese in silenzio quante volte Mark potesse frienzonarlo in una conversazione, che sembravano essere molte. Il conto era già a tre e non si parlavano da un po'. Non importava, ne sarebbe uscito non appena Donghyuck fosse uscito di scena.

E doveva solo provocare una così grande rissa che Mark sarebbe stato felice quando Hyuck fosse morto «accidentalmente».

"Stavo pensando di fargli una proposta ufficiale." La voce di Mark interruppe i pensieri di Daniel, che guardò il Principe sbattendo le palpebre. "Ho gli anelli e tutto il resto, ho chiesto a Renjun quale fosse la sua pietra portafortuna e se Neo Stone funzionasse attraverso il metallo -lo fa se il pezzo di metallo è sottile, il che è fantastico- messa insieme alla mia pietra portafortuna per coprire le basi."

"Bello!" Disse Daniel soffocando, sforzandosi di non aggrottare le sopracciglia o urlare di essere innamorato di Mark. Fare i capricci non era la soluzione migliore, ma forse l'omicidio lo era.

Nota: l'omicidio non è la soluzione giusta, ma è lasciare andare e rendersi conto che sono più felici senza di te.

Daniel non la pensava così. "Buona fortuna nella proposta." Riuscì a dire Daniel, e Mark sorrise imbarazzato.

"Grazie! Domani glielo propongo dopo la festa, lo porto fuori per un po'."

"Sembra carino! Andrò in un altro posto per un po', desiderio di esplorare i boschi!"

"Okay!" Mark fece un cenno di saluto e Daniel si allontanò dal gruppo, tirando fuori un paio di guanti e un grosso libro.

Secondo il libro, c'era una foglia che imitava la lattuga esattamente fino al gusto, ma era mortale al punto che ci voleva solo un minuto al massimo per fare effetto. Il veleno avrebbe fatto rapprendere il sangue, provocando un attacco di cuore. L'antidoto era una miscela complessa che doveva essere prodotta nell'arco di cinque mesi, il che significava che la probabilità che qualcuno avrebbe fatto in tempo per salvare Donghyuck era praticamente nulla.

Perfetto per lui da usare per un omicidio.

♛♔♛

Renjun chiuse gli occhi, contò fino a dieci, trattenne il respiro ed espirò lentamente. Poi aprì gli occhi e vide lo stesso ragazzo dai capelli biondi seduto lì, che beveva letteralmente fango da una tazza di caffè. "Lee, cazzo di Jeno, ti strapperò il cazzo." Mormorò Renjun, facendo schioccare le nocche. "Ciao." Disse brevemente Renjun, sedendosi di fronte a Jaemin, che per poco non sputò il suo fango di fogna.