The Crown Prince {ita}

3

"Questa notte è la notte nella quale rimaniamo svegli a bere e facciamo qualche strano lavoro artistico che possiamo poi appendere sulle pareti delle stanze." Disse Donghyuck, buttando giù la porta dello studio di Renjun. Essendo il suo migliore amico Renjun fece come voleva.

Voleva inoltre dimenticare il fatto che avrebbe dovuto sposare Jaemin e Jeno, che sarebbe stato sicuramente insopportabile. Ma questo non é il punto del discorso.

"Perché vuoi bere? Sposerai Mark!" Renjun accettò il bicchiere - qualunque cosa fosse sembrava succo di mela - e ne prese un sorso.

"Sono sicuro mi odi. Almeno, questo è quello che i tarocchi mi hanno detto."

"Sei triste perché i tarocchi ti hanno detto che Mark ti odia?"

"Si." Hyuck trangugiò il suo drink in un solo sorso. "Stronzo riempimi il bicchiere, voglio rovinarmi."

"Lo fai da solo." Renjun tornò al suo dipinto, posizionando una tela meno di un'ora dopo per il suo migliore amico ubriaco che stava cercando di mangiare la pittura. Lui stesso era abbastanza brillo da ridere  di quello che stava succedendo senza cercare di fermare Hyuck, ma sobrio abbastanza da ricordarsi perché stava bevendo.

Il che significava che probabilmente doveva smetterla di bere. Renjun sapeva di non avere una grande resistenza all'alcool; gli erano serviti solamente due bicchieri per ubriacarsi abbastanza da saltare dal terrazzo, finendo nella fontana e rompendosi una gamba.

Hyuck aveva più resistenza, ma era arrabbiato a causa dei suoi  tarocchi. E quando Hyuck è ubriaco si scatena l'Inferno. "Io vado" biascicò Donghyuck e Renjun lo guardò "per dipingere Mark."

"Come farai-"

"Servo!"

"Si signore?"

"Portami quello stronzo di un gabbiano!"

"Cosa?" Il povero ragazzo sembrava disperato e Renjun sospirò.

"Il Principe Minhyung." Chiarì e Donghyuck annuì con forza.

"G-Giusto!" Il servo corse via, e Renjun guardò Donghyuck che si dipingeva la mano con la precisione di un bambino.

"Se imbarazzerai te stesso, io non lo voglio sentire."

"Non imbarazzerò me stesso, perché sono perfetto." Disse Donghyuck, fissando Renjun. "Lo sai, tu sei una cassa dell'armadio."

"Grazie." Renjun continuò a dipingere, non sapendo nemmeno chi stava dipingendo.

"Saresti stato anche più carino se non fossi così freddo con le persone. Sii semplicemente te stesso più spesso."

"Non lo farò." Renjun conosceva le conseguenze di essere troppo gentile; è stato quasi ucciso a causa della sua bontà. Quando Renjun aveva sette anni e Chenle sei, erano stati rapiti da dei malviventi e Renjun aveva passato giorni con un coltello alla gola e la minaccia di vedere Chenle squartato davanti a lui se non avesse fatto silenzio.

Tutto ciò perché aveva lasciato entrare delle persone nel castello perché sembrava avessero bisogno di aiuto. Aveva ancora una cicatrice sul collo da quel momento, e raramente usciva senza coprirla con un po' di trucco. "Il Principe Minhyung!" Annunciò il servo, aprendo la porta per rivelare un Mark stanco e arrabbiato.

"Ciao." Disse Renjun e Mark gli annuì in risposta.

"Che succede? Perché avete dell'alcool? Donghy-" Hyuck mise una mano coperta di pittura sulla bocca di Mark e rise quando vide la sua espressione.

"Ti colorerò."

"Intende che ti spalmerà pittura addosso." Minhyung semplicemente annuì togliendo gli occhiali e guardando Donghyuck.