The Crown Prince {ita}

7

Jaemin era confuso, ma non infelice dagli eventi. Era certamente ammanettato ad un ragazzo furioso, ma il ragazzo in questione era veramente adorabile quando era arrabbiato, come un marshmallow. "Appenderò Chenle sul tetto per i capelli." Ribollì Renjun. Adorabile, giusto?

"Calmati tesoro." Disse Jaemin, sorridendo. Renjun gli lanciò un'occhiataccia e lui gli sorrise di rimando.

"Non sono il tuo tesoro. Sono l'incubo che Chenle avrà fino al momento della sua morte."

"Cosa sta succedendo?" Disse una voce e tutti videro Jeno che li osservava attentamente, mangiando una mela e corrucciando il viso.

"Siamo ammanettati insieme." Disse Mark, interrompendo il proprio litigio con Hyuck per mostrare i polsi a Jeno.

"Kinky." Rispose Jeno, con nonchalance, guardando in basso la propria cartella. "Comunque devo lavorare."

"Lavori sempre." Disse Renjun, sorprendendo se stesso. "Unisciti a noi."

Qualcuno passando lì vicino avrebbe potuto pensare che ai ragazzi fosse stata diagnosticata la Peste Nera contemporaneamente, per gli sguardi shockati che avevano. Renjun arrossì e guardò in basso. Jeno lasciò la mela, la mandibola che seguiva il povero frutto a terra. Mark e Donghyuck smisero di bisticciare per guardare Renjun, e Jaemin sbattè rapidamente le palpebre.

"Tu uh, vuoi che io mi unisca a voi?" Chiese Jeno, sembrando sorpreso.

"Si?" Renjun suonò come se lo stesse chiedendo più a sé stesso e Jeno colse al volo l'opportunità.

"Mi piacerebbe unirmi. Cosa stiamo facendo?"

"Cercando di trovare Chenle." Disse Jaemin, provando ad abbracciare il principe più vecchio, per poi venire respinto via.

"L'ho visto correre poco fa?" Disse Jeno corrucciandosi.

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"Vuoi farmi morire?" Sibilò Chenle mentre rientrava nell'armadio, con le braccia piene di cibo e togliendosi la mascherina.

"Ero affamato." Jisung fece il broncio, prendendo un rotolo e riempiendosi la bocca con questo. "Non ho ancora mangiato oggi."

"Rischiando la mia vita per il tuo stomaco?"

"Si." Jisung sorrise al meglio che potè con la bocca piena di quel rotolo, e Chenle urlò silenziosamente per quanto fosse carino. Stava per sposare probabilmente l'uomo più perfetto che sia mai stato creato, con le guance più morbide e un bellissimo sorriso.

"È il mio turno. Obbligo o verità?"

"Verità?" Strillò Jisung con aria terrorizzata. Aveva scoperto che Chenle era un master in questo gioco, dando probabilmente gli obblighi più creativi (non sapeva che il suo bacino potesse piegarsi in quel modo, ma apparentemente lo poteva fare) e le verità più strazianti (nessun altro che conosceva voleva sapere quanto si potessero tirare le sue guance con delle mollette, o quanto a lungo pensasse che un succhiotto possa durare sulla sua pelle).

"Verità? Ti infastidisce il fatto che mi sposerai?" Chenle sembrava nervoso riguardo a questo argomento, e lo era veramente.

"Per niente. Poteva andare peggio. Potevo finire incastrato con un vecchietto come il consigliere Sehun. È veramente strano."

"Lo è. Ha avuto i capelli color arcobaleno per un po'!"

"Veramente? Io ho avuto i capelli blu."

"Io li ho avuti verdi, ma vorrei provare il rosa pastello. Penso che sarebbe sorprendente. O marrone scuro." Riflettè Chenle.

"Potremmo colorarli insieme, se non moriremo qui." Disse Jisung, e Chenle annuì serio. "Però dovremo stare in silenzio per un po'."

"Probabilmente." Chenle si spostò in modo tale da essere incastrato vicino a Jisung e si appoggiò sulla sua spalla, chiudendo gli occhi. "Mi piacerebbe morire nel sonno, quindi notte notte!"

"Buona notte." Rispose Jisung, e Chenle si addormentò in dieci minuti. Erano stati svegli per la gran parte della notte, quindi non era strano.

Nella luce fioca dell'armadio Jisung potè vedere come Chenle fosse rilassato. Non urlava ne nulla, ma le sue labbra si curvavano in un piccolo sorriso quando si addormentò e mentre respirava emetteva un piccolo squittio.

Si stava innamorando così velocemente di Chenle, che non era nemmeno divertente.

Jisung si spostò un po' facendo si che la testa di Chenle si spostasse sul suo petto, e sorrise con affetto all'altro principe.

Passare tutta la vita con lui sarebbe stato bello. Se mai fossero sopravvissuti.

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Mark non amava essere ammanettato a Donghyuck, ma nemmeno lo disprezzava. Era abbastanza piacevole, e si conoscevano abbastanza bene per fare in modo che non fosse troppo orribile, ma per quanto riguardava Renjun e Jaemin era tutta un'altra storia.

Chi poteva sapere che Renjun possedesse il potere di litigare così tanto con qualcuno, per nulla.

"No, non mi piace il colore giallo e non penso che i miei capelli starebbero bene di colore giallo."

"Sono biondi ora!"

"Non sono una torcia! Non mi tingerei mai i capelli di giallo che è di cattivo gusto."

"Jeno potrebbe tingerli di verde!"

"Tienimi fuori da tutto questo Nana." Disse Jeno, e Jaemin si imbronciò.

"Ma penso che saremmo bellissimi. Come degli evidenziatori."

"Giuro che ti butterei fuori da una finestra se non fossimo legati. Anzi, questa è una ragione in più per farlo." Renjun sembrava che stesse veramente pensando di saltare fuori dalla finestra e Jaemin era terrorizzato.

"Ragazzi?" La voce della Regina Yongsun li spaventò, e i principi stranieri si inchinarono al meglio che poterono. "Comunque -oh, le manette. Non avete ancora trovato Chenle? Sono ore."

"Sono stato impegnato con questo cascamorto. Ha provato a fare colpo su Lami mentre eravamo attaccati."

"Non è una brutta cosa avere consigli su come flirtare. So che per me è servito."

"Mamma, sei inciampata di fronte a Papà e hai sparso spezie sopra i suoi vestiti imperiali, poi gli hai detto che era piccante. Non sei sicuramente quella a cui chiederei consigli per flirtare, ma grazie per il pensiero." Disse Renjun e sua madre si imbronciò.

"Bene. Per questo, non otterrai il mio aiuto nel dirti dove i vostri fratelli si trovino."

"Mamma!" Urlò Renjun non appena la regina se ne andò ridendo. Renjun guardò Jaemin e si ritrovarono d'accordo su una cosa.

Le corsero subito dietro.

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Ho deciso che d'ora in poi aggiornerò due capitoli alla volta, siccome la storia è un po' lunga e ci metterei un bel po' per finirla altrimenti.
Inoltre gli aggiornamenti sono tra la domenica e il lunedì, spesso durante la notte dei due giorni.
Andando all'università, però, ciò potrebbe cambiare in base agli esami. Ma se ci dovesse essere qualche problema avvertirò in tempo.
Grazie per aver letto la storia fino ad ora. Cosa ne pensate? Riusciranno i baldi principi a trovare le due piccole pesti?
Alla prossima settimana💚