Nascosta tra la folla....

Capitolo 31

Sono le cinque del mattino e finalmente sono a casa. Camilla sembra dormire tranquilla ed io sono distrutto. Dopo il chiarimento avuto con Valentina è stata davvero dura lavorare con lei: era parecchio distaccata con me. A volte sembrava mettermi in difficoltà volontariamente cambiando cose, gesti, posizioni e sguadi che avevamo concordato giorni addietro, o cambiando le battute ma lo faceva con un tale carisma e usando tutto il suo grande talento che sembravo io l'imbranato. Anche perché dopo averla vista soffrire poco prima non avevo il coraggio di fare o di dirle nulla. Certo è che non possiamo continuare così per i restanti due mesi di riprese perché ne uscirei con un esaurimento nervoso. E a Camilla che dico? La verità? Ma non ne sarà turbata? Gia deve affrontare quanto successo appena una settimana fa e comunque lei aveva già capito tutto. Mi addormento accanto a lei pensando che l'onestà paga sempre e mi riprometto di parlarele di tutto quanto appena svegli e connessi entrambi. Poche ore dopo sono svegliato dal profumo prepotente di caffè e brioches. Apro gli occhi e seduta accanto a me Camilla le sorrido lei non ricambia si alza e se ne va mentre mi grida
C: Colazione pronta. Se vuoi.
L: Buongiorno! -Le dico tentando di darle un bacio ma lei mi scansa in malo modo- ehi che c'è ancora oggi?-le dico forse un po' troppo alterato.
C: C'è che sono stufa della gente che ci guarda in continuazione quando siamo per strada e sono stufa di tutte le donzelle che ti sbavano dietro. Sono tre mesi che stiamo insieme e te ne sei già fatte due....
L: Fatte due???? Ma io non mi sono proprio fatto nessuna!!!!
C: Postata sta notte dalla tua "amica Valentina"-  e mentre dice ciò mi mostra una foto del profilo istagram di lei dove siamo ritratti noi due stretti stretti in un abbraccio affettuoso. Io purtroppo ho addosso gli abiti di Cagliostro che, essendo morto non cambia mai...
L: Ma quella è una foto vecchia di mesi fa! Non ti conoscevo nemmeno all'epoca ma poi è un solo un abbraccio, non vuol dire nulla, proprio nulla.
C: Foto vecchia? E allora come mai l'ha postata ieri?
L: Ma che ne so.... A proposito di ieri... avevi ragione. Ho parlato con lei ed in effetti lei ha dei sentimenti nei miei confronti
C: Ecco lo sapevo- mi dice tornando in camera e tira fuori la sua valigia vuota.
L:Ehi-le dico dolcemente- ma che fai?
C: Voglio tornare alla mia vita tranquilla tu vai pure da lei te la sarai di sicuro trovata addosso come quell'altra povero piccolo indifeso
L: Ora stai esagerando- le dico perdendo la calma- le ho semplicemente detto che io per lei provo molto affetto ma che quello che provo per te è un'altra cosa. Ti ho dimostrato Camilla di tenere a te mi sembra  e non mi merito queste assurde scenate di gelosia!
C: Ecco questa mi mancava.... di sentirmi rinfacciare le cose- mi dice infilando freneticamente i suoi vestiti nella valigia vuota.
L: Fai pure, fai pure commetti l'errore più grande della tua vita! Vai...
C: Tu, tu sei l'errore più grande della mia vita.
Queste parole mi travolgono come un fiume in piena, prendo le chiavi ed esco. Ho bisogno di calmarmi e penso a Valentina. Forse con lei sarebbe stato diverso. Certo lei non ha i fantasmi che ha Camilla nel suo passato ma le emozioni e le sensazioni uniche e così tremendamente intense che mi ha fatto provare quest'ultima anche con solo dei lievissimi tocchi leggeri non le ho mai nemmeno immaginate. Ed è qui che capisco. Corro a casa e la trovo a raccogliere le sue cose nel bagno. Stringe la crema idratante che le ho regalato e piange. Non si accorge della mia presenza  così l' ammiro per alcuni istanti. Poi mi avvicino a lei e quasi si spaventa ed io semplicemente l'abbraccio. 
L: Non ti posso pomettere che la gente non ci guardi per strada, nei locali e nemmeno che non ci sarà più nessuna folgorata dal mio fascino-le dico buttandola sullo scherzo- ma quello che ti prometto è sincerità. Io voglio te Camilla i miei sentimenti d'amore corrono verso di te e vorrei tanto vivere una relazione serena con te. Sono sicuro che ti riprenderai completamente dal male che ti ha fatto quel mostro e sarai più forte di prima. Vorrei costruire qualcosa insieme, qualcosa  di serio perché se io penso al mio futturo lo vedo con te. Mi dispiace per Valentina, tanto, e continuerò a volerle molto  bene ma come ad una sorella.... Prima o poi se ne farà una ragione. Però ora io ho bisogno di chiederti: Camilla tu cosa provi per me? Sono un errore?
C: Perdonsmi, per favore perdonami! Lo sai quello che provo per te. Lo ha capito tua madre sicuro nel tuo cuore lo sai anche tu.
E mi abbraccia poggiando la testa sul mio petto.