Cammino velocemente per calmarmi dopo la discussione con Camilla per raggiungere il set. Fumo una sigaretta dietro l'altra, sono nervoso ma soprattutto confuso. Penso : Ok lei ha preso una decisione ma io cosa voglio davvero?
Questo periodo passato insieme e stato bellissimo ricco di emozioni nuove, forti, capaci di scombussolarmi da testa a piedi. Ma non posso negare che sia stato molto, molto difficile non poter vivere con lei una normalità senza problemi. Intendiamoci... io avrei aspettato con pazienza perché
sono sicuro dei miei sentimenti per Camilla ma quando lei ha preso la decisione di lasciarci non ho insistito più di tanto per farle cambiare idea per tante ragioni. Non ho più voglia di litigare o discutere e forse ho voglia di amare ed essere amato più liberamente di quanto posso fare con lei e non è solo per il sesso ma con lei devo farmi mille problemi anche per un semplice abbraccio, per una carezza e io sono un tipo a cui piace molto la fisicità.
Ammetto però che un po' mi sento in colpa perché so quanto abbia sofferto e non riesco a non preoccuparmi per lei.
Arrivo al lavoro quasi non accorgendomi di esserci già, finisco la sigaretta e vado a cambiarmi. Mi guardo allo specchio del mio camerino.... ho una faccia.... per fortuna sono un attore di talento così indosso il mio miglior sorriso e sono pronto a girare. Ultime scene in tarda notte con Valentina. Sono stanco, triste e provato. Sbaglio in continuazione e non è proprio da me.
V: Lino che ti succede? Di solito si deve rifare per colpa mia - mi dice scherzando
L: Scusa Vale sono davvero molto stanco.
V: Dai non mollare mancano solo due scene e abbiamo finito.
L: Grazie Vale mi daresti il tuo copione un attimo... il mio lo ho lasciato in camerino.
Lei mi passa un blocco di fogli tutti stropicciati, disordinati uguali ma cosi differenti dai miei. Rileggo le mie battute ma la mia memoria infallibile sta notte non vuole proprio collaborare.
V: Sicuro di stare bene?
L; Si vale dai finiamo dopo ti dico.
A fatica portiamo a termine il lavoro previsto e mi fiondo in camerino e togliermi questi abiti pesanti di dosso.
Devi scusarmi con Valentina.... sono io che l'ho fatta penare oggi. Ma lei è stata super professionale e mi ha tirato fuori dalle peste più di una volta così sono fuori dal suo camerino intenzionato a anche a ringraziarla. Busso
V:Avanti. Lino- mi dice appena entro.
L: Vale grazie e scusa nelle ultime scene non ti ho reso vita facile.
V: Non preoccuparti. Ma che ti è successo non ti ho mai visto così
L: Ma niente, le cose con Camilla non vanno bene
V: Lino io non so cosa dire ma mi dispiace vederti cosi- dicendo questo si avvicina a me e io indietreggiò finché non mi ferma il muro. Lei si fionda su di me e tenta di baciarmi. Io la fermo anche se ne avrei voglia, sento il bisogno del contatto fisico con qualcuno dopo tanto tempo...
L: Vale ti prego che fai?
V: Hai detto che le cose non vanno bene no?
L: Si lo ho detto ma vedi sarebbe la cosa più ovvia, per consolarmi, svagarmi con te ma io ti voglio bene Vale te ne voglio davvero molto per questo non voglio fare nulla con te perché i miei sentimenti non sono combinati né nei tuoi confronti né in quelli di Camilla. Non voglio usarti.
Lei mi guarda interdetta
V: ma se io lo volessi comunque?
L: Vale no! Non devi dire cosi! Tu sei preziosa e non devi buttarti via con me e con nessun altro. Lo devi fare con una persona che ami e che ti ama!
V: Grazie Lino ora so quanto bene mi vuoi.
Io la abbraccio e mentre la stringo a me penso come sarebbe stato se mi fossi innamorato di lei.
L: Dai su ti accompagno a casa ma sono a piedi.
V: Ok grazie- e mentre camminiamo mi chiede- che fai nella settimana libera torni a Roma?
L: No vado a trovare i miei e tu?
V: Vado a Verona a visitare la città e a trovare un'amica.
L: wow brava! Divertiti poi mi racconti! Buonanotte Vale e grazie ancora per avermi salvato più volte oggi- le dico sotto casa sua
V:Notte e.... su con la vita mi raccomando.
Rientrato casa trovo Camilla che dorme nel nostro letto la guardo nella sua infinita bellezza vorrei svegliarla, accarezzarla ma non è più mia. Non ce la faccio proprio a coricarmi accanto a lei così mi cambino e mi porto il cuscino sul divano. Prendo il copione e mi impongo di studiare ancora e ancora le scene di domani perché non voglio che quello che è accaduto oggi si ripeta finche colto da un'infinità stanchezza che si impossessa di me, mi abbandono tra le braccia di Morfeo.
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Nascosta tra la folla....
RomanceQuesta è la storia di Camilla, la più fortunata tra la fan di Lino Guanciale ma che nasconde un passato molto doloroso.