capitolo 20

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Più in là infatti, troviamo tutti, Niall, Liam, Zayn, Louis, mio padre e un uomo che non conosco, presumo sia il regista.

Quando arriviamo, tutti gli sguardi si spostano su di noi, e poi sulle nostre mani.

Mi sento molto a disagio ma quando sento la mano di Harry stringere un po' di più la mia, mi tranquillizzo e alzo lo sguardo.

Gli sguardi sono ancora puntati su di noi, guardo mio padre che ha uno sguardo soddisfatto, non finisce mai di stupirmi quest'uomo, ha sempre detto che avrebbe ucciso tutti i miei fidanzati invece ore con Harry sembra contento.

Sposto poi lo sguardo su Louis temendo la sua reazione, non capisco perché ma non sembra essere molto d'accordo con la relazione tra me ed Harry; quando incontro i suoi occhi vedo quello che temevo, un'espressione corrucciata quasi triste, ho bisogno di parlare con lui per capire cosa c'è che non va.

"va bene ragazzi, lui è il nostro regista, ascoltatelo bene perché vi dirà cosa fare durante le riprese" dice mio padre e, per fortuna tutti gli sguardi si dirigono verso l'uomo sconosciuto.

Il regista ci spiega come sarà il video e cosa deve fare ognuno di voi.

Sarà un semplice video dei ragazzi che vanno in spiaggia e cantano, io per fortuna non sarò in tutte le scene e non dovrò fare più di tanto.

Dopo aver spiegato tutto cominciano le riprese.

Guardo i ragazzi muoversi tutti insieme e cantare, sembrano divertirsi veramente.

Dopo un po' tocca a me, l'unica cosa che devo fare è salire in macchina con loro e far finta di divertirmi.

Salgo nella macchina, al fianco di Harry, al volante c'è Louis e accanto a lui c'è Niall.

Mi sento leggermente a disagio, le grosse telecamere sono puntate verso di noi non aiutano per niente.

"azione!" sento dire e Louis accende la macchina.

Parte la musica e io mi sento un po' meno a disagio, Niall davanti ride divertito ed Harry mi guarda con un sorriso, poi mi porge la mano.

Confusa la afferro e guardo Harry alzarsi dal suo posto nella macchina decappottabile e trascinarmi con sé.

Inizialmente sono spaventata e mi aggrappo a lui, poi, quando mi accorgo che la sensazione non è affatto male e che dopo tutto Louis non sta guidando troppo velocemente, mi stacco lentamente da lui e spalanco le braccia, godendomi il vento che mi porta indietro i capelli e il vestito.

Rido, la sensazione di libertà che non avevo mai provato mi inebria, mi giro verso Harry che mi sta guardando e ride a sua volta.

Mi spingo leggermente in avanti e porto le mani ai capelli di Niall, che è seduto davanti a me, scompigliandoli completamente e facendolo ridere.

Anche Louis ride, tenendo però gli occhi fissi sulla strada.

Per un momento mi scordo delle telecamere e sono tranquilla veramente.

Poco dopo però la voce del regista ci dice di fermarci, mi sento come se mi avessero svegliato da un sogno.

Ricado sul sedile, un'espressione confusa sul mio viso.

Harry mi guarda aggrottando le sopracciglia, io scuoto la testa per dirgli di non preoccuparsi.

Il regista ci raggiunge correndo

"la scena è venuta perfetta, brava Beatrice, sei stata molto spontanea" dice sorridendo

Annuisco leggermente con un accenno di sorriso, non mi va proprio di sorridere adesso.

Le riprese continuano e io vengo richiamata dalla donna nei camerini

"tesoro bisogna fare un cambio di vestiti" dice facendomi entrare nella stanzetta e prendendo dall'appendiabiti quello che temo di più: un bikini.

È un semplice bikini rosso a triangolo, niente che non abbia mai messo, ma già mi sento comunque molto a disagio.

La donna me lo fa indossare, mi guardo allo specchio, mi piace, ma l'idea di uscire dal camerino con questo mi mette molta ansia.

La donna sembra notare il mio disagio e mi porge una camicia bianca.

Le sorrido e la indosso, senza chiudere i bottoni.

Sebbene non copra più di tanto, mi sento molto più a mio agio con la camicia.

Esco di nuovo dal camerino e raggiungo mio padre e il regista, gli altri stanno registrando in spiaggia, li vedo in lontananza divertirsi fra loro e non posso fare a meno di sorridere.

"ok Tris ora facciamo una ripresa con uno dei ragazzi, stavo pensando a Zayn o Liam" dice il regista guardandomi

Annuisco, spero con tutto il cuore sia Liam, mi sentirei troppo a disagio con Zayn

"preferirei fosse Harry" interviene mio padre e io mi giro a guardarlo strabuzzando gli occhi, che diavolo sta succedendo?

"oh ma Harry..." comincia a dire il regista

"Harry sarà perfetto" lo interrompe mio padre e l'uomo si limita ad annuire.

Guardo ancora mio padre, non capisco davvero questo comportamento, non l'ho mai visto fare così.


questo è il mio secondo tentativo di scrivere una storia sui ragazzi, il primo è stato un po' fallimentare, non riesco a continuare la storia, quindi ho deciso di scriverne un'altra.

purtroppo, non sono una scrittrice, quindi non aspettatevi nulla di eccessivo.

spero vi piaccia la mia storia, se vi va votate e commentate :)

E.

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