Seguo Zayn che mi guida verso le scale e al piano di sopra.
"puoi dormire nella mia stanza mentre io dormo sul divano" dice aprendo la porta di camera sua.
Mi guardo in giro, è una stanza grande, un letto matrimoniale al muro, un grande tavolo che copre tutta una parete, un armadio e una grande finestra che dà su di un balconcino.
Mi avvicino al tavolo e sono felicemente stupita di trovare pennelli, colori e tele per dipingere.
"oh ecco, scusa per il disordine" dice grattandosi il collo imbarazzato
"non importa" rispondo con un sorriso.
"allora prendo delle cose e vado a dormire" dice afferrando dei vestiti e tornando alla porta
"dormi qui" dico senza pensare
Zayn si gira a guardarmi, probabilmente stupito e non ha tutti i torti, fino a questo pomeriggio non ci sopportavamo e ora io gli chiedo di dormire con me.
"sicura?" chiede
"sono sicura" rispondo guardandolo negli occhi, lui annuisce e torna dentro la stanza, dirigendosi verso l'armadio.
Dopo aver cercato un po' tira fuori una maglietta e un paio di pantaloncini e me li porge.
Li prendo con sguardo interrogativo, cosa vuole che faccia?
"puoi usarli per dormire" dice per poi girarsi di schiena e levarsi la maglietta.
Spalanco gli occhi e mi giro di scatto, poi, dandogli sempre la schiena mi avvicino alla porta
"a-allora vado in bagno" balbetto uscendo dalla stanza.
Per fortuna non incontro nessuno andando in bagno.
Quando mi guardo allo specchio sento di nuovo un groppo alla gola mentre la vista dei vestiti di Harry mi fa tornare in mente tutto.
Mi siedo sulla tavoletta con le mani sulla faccia, cercando di fare il meno rumore possibile mentre le lacrime tornano a rigarmi il viso.
Non so davvero con chi essere più arrabbiata, se con mio padre che ha deciso di trattare i sentimenti di sua figlia come un gioco, oppure Harry e Louis che hanno giocato al gioco di mio padre.
Sono stanca, non ho mai pianto così tanto in un giorno, gli occhi mi bruciano e li sento molto gonfi, devo smetterla di piangere adesso.
Con un sospiro mi alzo in piedi e mi rimetto davanti lo specchio, asciugando le ultime lacrime rimaste sul mio viso.
Mi decido a sfilarmi i vestiti di Harry da dosso e, dopo averli piegati, li poso sul mobile accanto al lavandino, poi afferro i vestiti che mi ha dato Zayn.
Una volta indossati mi guardo allo specchio e un sorriso mi si forma sulle labbra, la maglietta è enorme.
Per fortuna i pantaloni non mi stanno troppo grandi, Zayn è abbastanza magro, e utilizzando il laccio per stringerli in vita, non scivolano giù.
La maglietta invece mi arriva quasi al ginocchio, se i pantaloncini non mi stessero lunghi sembrerebbe che non ne ho.
Non so perché indossi magliette così larghe, ok è alto ma sarà due taglie più piccole di questa
Dopo essermi sciacquata il viso, che come mi aspettavo è davvero gonfio e arrossato, esco dal bagno e torno in camera.
Zayn è già a letto, sotto le coperte, con il telefono in mano.
Quando mi vede fa scorrere lo sguardo su tutto il mio corpo, poi scoppia a ridere
"sei ridicola" dice ridendo
Gli mostro il dito medio ma non riesco a trattenere una risata a mia volta mentre cammino verso il letto.
Una volta sotto le coperte tiro un sospiro di sollievo, una coperta calda è proprio quello che mi serviva.
"hai bisogno di qualcosa?" chiede Zayn, disteso su un fianco alla mia destra
scuoto la testa prima di ricordarmi che siamo al buio e mormorare un 'no'
"riesci a dormire oppure vuoi rimanere sveglia? ti posso fare compagnia"
sorrido per l'atteggiamento premuroso del ragazzo, poi mi giro di fianco per guardarlo.
"dormire va bene, e poi stai morendo di sonno, non resisteresti altri dieci minuti" lo prendo in giro.
guardo le sue labbra curvarsi leggermente in su, poi annuisce
"hai ragione, ma mi sembrava brutto non chiedertelo"
"non ti preoccupare per me Zayn, puoi dormire"
"mi prometti che se succede qualcosa mi svegli?"
annuisco "lo prometto"
mi fa un sorriso, poi si gira di nuovo a pancia in su e chiude gli occhi
"buonanotte allora" mormora con gli occhi chiusi
"buonanotte" rispondo, girandomi a mia volta.
Decido di prendere il telefono prima di addormentarmi, non lo tocco da prima di cena.
Accendendolo noto subito una ventina di chiamate da mio padre e una trentina di messaggi.
Leggo velocemente i messaggi nei quali mi chiede che fine abbia fatto e che se non torno subito sarò in punizione fino all'anno prossimo, gli ultimi messaggi sono invece preoccupati.
Digito un 'sto bene, torno domattina' e spengo il telefono, in questo momento non ho proprio la voglia di parlare con lui.
Spengo il telefono e mi giro a guardare Zayn che sta dormendo, girato su un lato con la faccia verso di me, il viso appoggiato alla mano e le labbra schiuse, il suo respiro è già pesante, deve essere addormentato da un po'.
Mi giro anche io sul lato, dandogli la schiena, e chiudo gli occhi.
Immagini di oggi mi tornano subito in mente, Harry stamattina che mi consola, il nostro bacio e la sua fine disastrosa, poi il ballo con tutti i ragazzi e poi Harry e Louis che si baciano.
Spalanco gli occhi appena rivedo quella scena, devo riuscire a pensare ad altro.
Comincio a contare nella mia testa, fin da piccola questo metodo ha sempre avuto due risultati: o mi addormentavo, oppure continuavo a contare in mente senza riuscire a smettere, e la cosa mi teneva ancora più sveglia.
Questa volta però, ha l'effetto desiderato e in pochi minuti mi addormento del tutto.
ciaooooo anche oggi un nuovo capitolo! :)
ogni giorno ci sono sempre più lettori, sono felicissimaa.
come sempre spero che vi stia piacendo la storia, se vi va lasciate un commento e votate.
alla prossima
E.
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daughter of the devil
Fanfiction"adesso che c'è?" chiede "mi piace vederti così tranquillo" ammetto Scoppia a ridere, mettendo una mano davanti la faccia, probabilmente imbarazzato, poi si gira a guardarmi, un grande sorriso ancora sulle labbra. "tu come ti senti?" "come se non c...