daughter of the devil

capitolo 15

Dormo poco, non riuscendo a non pensare a come mi fa sentire Harry, e la mattina dopo mi alzo presto, stranamente molto sveglia.

Decido di fare un bagno in piscina, approfittando delle ultime giornate calde d'estate, fra poco sarà settembre e qui a Londra l'autunno arriva presto.

Faccio un po' di vasche per svegliarmi completamente, poi esco, andando in cucina per fare colazione, intanto controllo i social, dove, con mia sorpresa, vedo un sacco di articoli con la foto di me ed Harry ieri sera.

Ne apro alcuni e vedo che parlano tutti di una nostra futura relazione, wow le notizie viaggiano veramente veloci.

Controllo su Twitter e anche lì vedo migliaia di twitt che parlano di me ed Harry, molti dei quali mi riempiono di insulti, decido di spegnere il telefono e ignorarli.

Quando finisco la mia tazza di tè, vado sopra per farmi la doccia.

Rimango sotto l'acqua tanto tempo, cercando di svuotarmi la mente, non posso continuare a pensare tutto il tempo a ieri.

Dopo mezz'ora finalmente spengo l'acqua ed esco dalla doccia, avvolgo i capelli in un asciugamano e, in accappatoio esco dal bagno per andare in camera.

Scelgo cosa indossare, un semplice vestito leggero che metto senza reggiseno, lo trovo di una scomodità assurda e non ne ho tutto questo bisogno, tolgo l'asciugamano dalla testa, decidendo di fare asciugare i miei capelli corti all'aria, senza usare l'asciugacapelli.

Esco in balcone e mi siedo al tavolino, infilo le cuffie e comincio a dipingere.

Sto ancora dipingendo quando una mano si appoggia sulla mia spalla facendomi sobbalzare.

Alzo lo sguardo e vedo Niall

"che ci fai qua? Mi hai quasi fatto venire un colpo!" esclamo facendolo ridere

"scusa Triss, tuo padre mi ha detto di chiamarti" dice.

Scendiamo insieme al piano di sotto dove troviamo gli altri ragazzi, mi chiedo come mai non sia venuto Harry a chiamarmi, forse si è pentito e non vuole avere niente a che fare con me, penso.

Il pensiero però si rivela essere un prodotto della mia mente ansiosa quando Harry mi vede e sorride avvicinandosi a me.

"ciao", dico a bassa voce, prima che mi prenda per la vita e faccia una cosa che non mi sarei mai aspettata: mi bacia, davanti a tutti.

Quando ci separiamo, guardo i ragazzi.

Niall e Liam sorridono e io sorrido a mia volta.

Quando guardo Louis però smetto di sorridere, il suo sguardo è rivolto al pavimento e la sua faccia è totalmente inespressiva, accanto a lui, Zayn fa lo stesso.

Non dico nulla, probabilmente non c'entra nulla con quello che è successo, avranno avuto qualche problema.

Tutti insieme scendiamo in studio dove troviamo mio padre che ci fa sedere sui divani.

Harry si siede accanto a me e posa una mano sulla mia coscia, di nuovo quella sensazione allo stomaco, comincio a farci l'abitudine.

"allora ragazzi, 'what makes you beautiful' esce la prossima settimana" dice con un sorriso

I ragazzi sorridono e io con loro, sono veramente felice, questo è un grande passo avanti

"domani andiamo a registrare il video musicale, fatevi trovare qui alle 8:30 domattina" i ragazzi annuiscono

"Triss, anche tu farai parte del video" continua

"cosa? Ma io non voglio farlo"

"ci serve una ragazza nel video e il regista ha visto la tua foto e ha deciso che vai bene"

"ma io..." comincio ma mio padre mi blocca con uno sguardo

"tranquilla bimba sarà divertente" sussurra Harry al mio orecchio e io gli sorrido annuendo lievemente, anche se non ne sono completamente convinta, ho sempre odiato essere ripresa.

Dopo aver detto le notizie, mio padre fa provare i ragazzi in paio di volte la canzone e per ora di pranzo abbiamo finito.

"ragazzi vi dispiace rimanere a pranzo? Vorrei parlarvi un po' di domani"

Harry, Liam e Niall accettano, Louis e Zayn invece hanno degli impegni e se ne devono andare.

Quando saliamo, Harry, Niall e Liam seguono mio padre in sala da pranzo, mentre io accompagno Louis e Zayn all'ingresso.

"allora ci vediamo domani" dico aprendo la porta

Annuiscono e Zayn esce da casa, prima che Louis lo segua riesco a fermarlo, prendendogli il braccio.

Gira la testa di scatto, evidentemente non se lo aspettava

"stai bene Lou?" chiedo

"sì certo, perché?" risponde ma il suo sguardo dice il contrario

"Non sembra proprio, sei diverso"

"non so di che parli Beatrice"

"non sei più il Lou solare e divertente che conoscevo io"

"beh mi dispiace, non so se lo sai ma le persone crescono e cambiano" ribatte

"non nel giro di una settimana Lou"

"tu non sai nulla" dice velenoso, per poi allontanarsi da me con passo svelto e raggiungere Zayn che ha assistito alla scena poco più in là.

Con un sospiro chiudo la porta e raggiungo gli altri, che sono già seduti al tavolo da pranzo.

ciao ragazzi!

questo è il mio secondo tentativo di scrivere una storia sui ragazzi, il primo è stato un po' fallimentare, non riesco a continuare la storia, quindi ho deciso di scriverne un'altra.

purtroppo, non sono una scrittrice, quindi non aspettatevi nulla di eccessivo.

spero vi piaccia la mia storia, se vi va votate e commentate :)

E.