Quando mi sveglio, una coperta mi copre il corpo, guardo fuori e scopro che si è fatto buio, quante ore sono passate?
lentamente mi alzo a sedere, mentre la solita sensazione di confusione, che è principalmente il motivo per cui non dormo di pomeriggio, mi invade la testa.
rimango ferma con la testa tra le mani, credo mi stia per scoppiare, mentre cerco di riordinare i pensieri.
quando mi sento un po' più sveglia, mi alzo dal letto ed esco dalla stanza, dirigendomi velocemente in bagno per sciacquarmi la faccia ancora assonnata, poi vado in cerca dei ragazzi.
Trovo Liam ed Harry in cucina, intenti a preparare la cena.
"ben svegliata" dice Liam con un sorriso quando si accorge di me
"ma quanto ho dormito?" chiedo sbadigliando e stropicciandomi un occhio
"hai saltato il pranzo e hai dormito per tutto il pomeriggio" risponde Harry, cavolo non pensavo di aver dormito così tanto
"come mai non mi avete svegliata?"
"Zayn è venuto in camera da te per svegliarti ma ha detto che eri profondamente addormentata e preferiva non svegliarti" risponde Liam ricominciando a girare qualsiasi cosa ci sia nella pentola sul fuoco.
"gli altri dove sono?" chiedo sedendomi su uno degli sgabelli al bancone.
"Niall è in camera sua, Zayn e Louis dovevano fare delle compere"
Annuisco
Rimango a chiacchierare con loro per un po', osservandoli cucinare
Dopo mezz'ora, sentiamo il portone d'ingresso aprirsi e poco dopo Zayn e Louis entrano in cucina con delle buste in mano.
Quando mi vede, Louis mi sorride e mi scompiglia con una mano i capelli giocosamente
"ecco la bella addormentata" scherza
"dovevate svegliarmi" ribatto voltandomi verso Zayn che si limita ad alzare le spalle senza dire una parola.
Aiuto Zayn e Louis a mettere a posto quello che hanno comprato mentre Liam ci spiega il programma per domani.
"praticamente non abbiamo niente da fare tranne che per la sera"
"perché? Cosa c'è la sera?" domando, incuriosita
I ragazzi si guardano un attimo fra loro, incerti sul da farsi, aumentando la mia curiosità.
"tuo padre ha organizzato un evento per la pubblicazione del video musicale" dice Zayn
Mi blocco immediatamente, quasi mi ero dimenticata che lavorano per lui.
"puoi comunque venire con noi Triss, non dovrai stare con lui se non vuoi" propone Harry
scuoto la testa
"non posso stare nella sua stessa stanza in questo momento, ma non importa, posso rimanere qui" dico, finendo con un sorriso, cercando di non far notare la mia tristezza, d'altronde, venendo a vivere qui con loro, mi devo aspettare che abbiano rapporti con mio padre.
I ragazzi non ribattono, ben conoscendo la mia testardaggine, ma so che il pensiero di lasciarmi una sera qui da sola non piace a nessuno di loro.
Il resto della serata passa tranquillo, dopo cena, abbiamo giocato ad un gioco da tavolo, che ha ovviamente provveduto a fare litigare Niall e Zayn per chi avesse vinto, e adesso ci stiamo tutti preparando per andare a dormire.
Dopo una lunga discussione con i ragazzi, nella quale ho cercato di convincerli di non aver bisogno di un bagno solo mio, hanno avuto la vinta e il bagno che prima era degli ospiti ora è diventato esclusivamente mio.
Dopo essermi fatta una doccia ed essermi lavata i denti, torno in camera per mettere un pigiama, poi decido di scendere per andare in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.
Il problema di aver dormito tutto il pomeriggio, è che adesso non ho completamente sonno, e so che mettendomi a letto non mi addormenterei.
dopo essere rimasta un po' in cucina, decido di provare a uscire nella veranda che dà sul piccolo giardino sul retro.
Quando esco sono piacevolmente sorpresa nello scoprire che fa molto meno freddo di ieri.
mi guardo intorno, osservando la veranda di legno; c'è un piccolo tavolino e due sedie, una lampadina a luce soffusa illumina solo la zona della veranda mentre il giardino rimane al buio.
Mi siedo su una delle sedie sulla veranda e prendo il libro che mi sono portata.
Il libro è "qualcuno con cui correre" di David Grossman, l'ho iniziato a leggere una settimana fa e ormai mi mancano poche pagine.
Sono così immersa nella lettura che non mi accorgo che qualcuno mi ha raggiunto in veranda.
"Grossman è uno dei miei autori preferiti" dice la voce di Zayn dietro di me, facendomi sobbalzare.
Quando mi giro, lo vedo appoggiato alla porta-finestra, con un sorriso e una sigaretta che gli pende dalle labbra.
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daughter of the devil
Fanfiction"adesso che c'è?" chiede "mi piace vederti così tranquillo" ammetto Scoppia a ridere, mettendo una mano davanti la faccia, probabilmente imbarazzato, poi si gira a guardarmi, un grande sorriso ancora sulle labbra. "tu come ti senti?" "come se non c...