Leo catch up

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How it all started

Sei una normale semidea romana, niente di più, niente di meno. La tua vita si svolge normalmente, per quanto possa esserlo per un semidio, e non hai grossi problemi.
Ah no, scherzo, un problema lo hai.
Un problema che per una figlia di Somnus è come una presa in giro.

Soffri di insonnia, ma uno strano tipo. Passi intere notti sveglia ma poi fai lunghi pisolini di giorno. Questo non sarebbe un grave problema se non fosse che sei sonnambula. Ti stendi a letto per una pennichella e quando ti svegli sei in strada, o in un tempio, a volte addirittura fuori dal campo.

Apri gli occhi, cercando di capire dove ti sei svegliata stavolta, e con tua sorpresa ti ritrovi in una camera. Ma non è la tua di camera. È piccola, piena di fogli e di cianfrusaglie metalliche. Sembra il laboratorio di un vecchio meccanico pazzo. «Ma dove sono finita?»ti chiedi massaggiandoti la fronte.
All'improvviso la porta si apre ed entra un ragazzo più o meno della tua età, ispanico, coi capelli ricci e gli occhi furbi. Lo trovi molto carino e molto confuso nel vederti lì. «Ehi, e tu che ci fai qui? Sei una clandestina?»chiede. «Io…a questo punto credo di sì, ma non so come sono finita qui.»ammetti. «Come puoi non saperlo, scusa? Ah, non mi dire che anche te soffri di amnesia. Gli dei dovrebbero piantarla di eliminare i ricordi della gente.»commenta scuotendo la testa. «No, no. Sono sonnambula, sono arrivata qui mentre dormivo.»spieghi. «Em…dov'è "qui"?»aggiungi. «Sei su una nave volante piena di semidei non del tutto mentalmente stabili che sono stati scelti dal fato per una missione potenzialmente mortale contro vari giganti e una dea primordiale fuori di testa.»spiega. Batti le palpebre un paio di volte, aspettando che dica "ah, scherzavo! Sei solo finita nel dormitorio sbagliato" ma non lo fa. «Sei serio? Mi sono imbarcata in una missione mortale mentre dormivo? Devo davvero trovare un rimedio per il sonnambulismo.»dici scuotendo la testa. «Non è che puoi riportarmi a casa?» «Dato che al momento stiamo sorvolando il Texas, non credo, no.»risponde lui. «Texas?! Ma dove stiamo andando?»esclami. «Beh, credo che finiremo in Grecia o simili perciò…in Grecia.»dice alzando le spalle. «Grecia?!» «Ehi bellezza, non urlare!»esclama tappandosi le orecchie. «Scusa…e adesso che faccio?»mormori. «Beh, mi sembra più che scontato che tu debba restare. Magari eri parte della profezia fin dall'inizio. L'unica cosa è che non hai una stanza. Ah beh, te ne sistemo una, nessun problema. Ci vorrano solo un paio di giorni. Intanto puoi stare qui, tanto io lavorerò notte e giorno.»risponde arruffandosi i capelli. «Sicuro che vada bene? Questa mica è camera tua, no?»replichi. «A me non cambia niente. Sei tu quella che potrebbe avere da ridire.»dice alzando le spalle. «A me va bene.» «Perfetto! Vieni, ti presento agli altri. Sinceramente, clandestina più carina non poteva capitare!»esclama prendendoti la mano. Inizia a tirarti per la nave, diretti al ponte superiore. «Ehi, prima di provare a rimorchiarmi, almeno dimmi il tuo nome.»dici ridendo. «Leo Valdez, tuo salvatore e ragazzo più bello a bordo.»risponde. «E tu, Sonnambula?» «T/n.». Si gira a guardarti e ti sorride, poi continua a trascinarti.

Background

Hai sempre avuto problemi di sonno e nessun medico ha mai saputo dirti perché, finché non si è presentata Lupa alla tua porta e tutto ha avuto senso, beh, più o meno. Tua madre ti ha spiegato chi è tuo padre e che il tuo sonnambulismo è un dono, ti porta verso il tuo destino. Così sei andata via e da allora stai al campo, tornando di tanto in tanto a casa a fare visita a tua madre.

Hogwarts house

Corvonero

Skill

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