Bucky catch up

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Aggiunta richiesta da MaRvElmAnIa05

How it all started

Alla fine lo hai fatto, sei andata sulla Terra per aiutare a vincere la guerra. È stato l'ultimo desiderio di tua madre prima di morire, che aiutassi il suo amato paese a vincere la guerra. Perciò sei uscita dal mondo di tuo padre, rinunciando all'immortalità, per poter andare a combattere. Credevi che ai soldati avrebbe fatto piacere avere l'aiuto di un demone semi immortale con le tue capacità, ma avevi dimenticato il fatto di essere nata senza attributi, e quegli sboroni non accettano certo che una donna vada ad insegnargli come fare la guerra.

Sei in Europa, all'ennesimo accampamento di soldati sboroni che ti hanno detto che una donna per giunta non completamente umana dovrebbe solo tornarsene a casa. «Dio, odio questo posto.»mormori abbracciandoti le gambe al petto. «Ehi, tu sei la ragazza metà demone, giusto?»un ragazzo chiede avvicinandoti da dietro. Ti giri e vedi quel Capitano che hai visto esibirsi poco prima. «Sono io. E tu sei la ballerina?»replichi. «Steve, è meglio.»dice sedentotisi accanto «Ho bisogno del tuo aiuto.» «Del mio aiuto? Che è, ti si è scucito l'orlo della gonna e te lo devo riparare?»sbotti brusca. «Alcuni soldati, tra cui il mio migliore amico, sono stati fatti prigionieri. L'esercito non vuole accordarmi una missione di salvataggio, e tu hai detto che vuoi aiutare, aiuta me a riportarli a casa.»spiega ignorando il tuo commento. «Sai combattere? Non sei solo una mascotte?»chiedi stupita. «No. Mi hanno potenziato. Dovrei essere a combattere, non a esibirmi. Ti prego, dimmi che ci stai.»implora. «OK. Andiamo.»

Tu e Steve andate alla base segreta dove sono trattenuti tutti quei soldati. Entrare è facile, uscire non lo sarà mica tanto. Steve è un bravo soldato, e anche i tuoi poteri servono, per quanto tu ti trattenga per evitare di andare fuori controllo. «Bucky Barnes? Qualcuno lo ha visto?»chiede Steve. I soldati si guardano e scuotono la testa. «Posso trovarlo io.»dichiari tirandoti giù il cappuccio. Steve annuisce e tu chiudi gli occhi. Il tuo terzo occhio si apre sulla tua fronte e inizia ad indagare per la base finché non vede un uomo legato ad una sedia, semi svenuto. Torni in te e riferisci a Steve la strada. «Bene, andiamo.»

Correte fino alla stanza e trovate l'amico del Capitano. È legato ad una sedia e sembra sia stato torturato o drogato o simili. Voi lo liberate. «Steve, mi hai trovato. E lei…lei non sembra…»boccheggia. «Non sembro cosa? Un soldato?»completi incrociando le braccia. «No…! Stavo per dire che non sembri una ragazza come le altre. Sembri assolutamente un soldato…! Un grande soldato…!»risponde sorridendo. Cazz…, lo trovi carino. «Comunque è meglio andare. Ne arriveranno presto due.»dici uscendo dalla porta. I ragazzi ti seguono fuori dalla porta, ma poi esplode tutto. «Attenti!»riesci a evitare che l'edificio vi crolli addosso, poi crei un portale che vi porta fuori dalla base in fiamme, sani e salvi.

«Cavolo, avevo ragione, non sei per niente normale! Ma cosa sei…?»ti chiede l'amico di Steve mentre camminate per tornare all'accampamento con tutti gli altri soldati evasi. «Sono un chi, non un cosa. T/n, ed è tutto quello che devi sapere.»rispondi fredda. «Beh, grazie t/n. Mi hai salvato.»dice sorridendo. «Lo so. Anche le donne possono essere dei bravi soldati, eh? Non siamo buone solo come sforna bambini.»replichi. «Certo che no. Sei un ottimo soldato, migliore di molti altri.»dice abbassando la voce per evitare che vi sentano. «So anche questo.»rispondi con un sorrisetto. Lui sorride a sua volta, poi continuate a camminare.

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