"Forza venite" Mattheo ci ripete per la millesima volta mentre io e Jake stiamo morendo a salire tutte queste scale.
"Se vuoi che vada più veloce dovrai portarmi in braccio" dico ormai senza fiato "Si anche a me" si aggiunge Jake.
"Dovete fare più movimento, credete che in un duello l'avversario vi dia il tempo di prendere fiato?" Alzo gli occhi al cielo alle sue parole e lo fulmino con lo sguardo anche se non mi può vedere. Anche se ha ragione.
"Ci siamo quasi" dice una volta finite le scale e dopo aver attraversato un lungo corridoio, eccoci davanti a dove si materializzerà la stanza delle necessità.
Quando entriamo la stanza è uguale a quella della prima volta che ci siamo allenati. Mattheo ha un brutto presagio perciò ha deciso di integrare Jake nelle nostre lezione per aiutarci entrambi a difenderci nel caso le sue idee si dimostrino veritiere.
"Posizionatevi l'uno contro l'altro, quando finisco di contare vi voltate e partite" ascoltiamo attentamente Mattheo e facciamo come ha detto.
"Ci andrò piano tranquilla" mi sussurra Jake una volta appoggiati e una risatina esce dalle mie labbra.
"Non ci pensare neanche, o quello ci massacra, l'ultima volta mi ha mandata a fuoco"
"Silenzio, iniziamo" alzo gli occhi al cielo per la rigidità di Theo e mi volto a fargli la linguaccia facendolo sbuffare.
È molto preoccupato, dovrebbe rilassarsi un po'... ci penserò io.
"Cinque" inizia a contare e ad ogni numero io e Jake facciamo un passo avanti "Quattro, Tre, Due, Uno..."
Sia io e Jake ormai distanti ci giriamo di scatta e mentre lui prepara Protego io incrocio le braccia guardandolo ad occhi stretti.
"Che succede perchè non hai attaccato?" chiede subito Mattheo un po' incazzato in effetti.
"Perchè ho detto a Jake di non trattenersi e lui cosa fa per prima cosa? Jake mi dovevi attaccare" mi rivolgo verso entrambi.
"Senti io-" inizia a dire ma urlo "Expelliarmus" per non perdere tempo come ha detto Theo.
La bacchetta di Jake vola via, ma sono stata delicata perciò non è volato indietro. Mi guarda subito con un misto di sorpresa e rabbia.
"Hey non vale" si difende ma interviene Mattheo.
"Vale, non dovevi perdere tempo a parlare, e se ti volti lei potrebbe benissimo tirarti qualche fattura, come agisci Jake, rifletti"
"Accio bacchetta di Jake Jones" urla infine lui per poi puntare il suo sguardo verso di me con un sorrisetto "Vuoi giocare Arya? Bene" sorrido e finalmente ora ci si diverte.
"Stupeficium!" urla lui e rimango stupita per esserci andato pesante ma con "Protego Maxima" mi difendo.
Mi tira subito dopo una fattura ma riesco a schivarla in tempo facendolo infuriare un po' per non avermi ancora buttata giù.
Quando sta per lanciare un'altro incantesimo punto i miei occhi concentrati su di lui per dire "Confundus" e il suo incatesimo finisce dritto a Mattheo invece che a me. Mattheo infuriato si protegge in tempo per poi guardarmi divertito avendo capito come mai Jake ha sbagliato.
"Theo ti giuro non volevo" Jones sembra davvero preoccupato e scoppio a ridere.
"Non devi chiedere scusa a me, piuttosto prenditela con lei, ha eseguito davvero bene il suo Confundus" fa cenno verso di me per poi farmi l'occhiolino.
Inizialmente non recepisce, lo noto dalla sua fronte corrucciata ma quando rilassa i muscoli e alza il suo sguardo consapevole su di me, capisco che finalmente ha capito. E scoppio a ridere mentre lui si morde l'interno guancia con un sorrisetto.
Sto per urlare Wingardium Leviosa per farlo volare un po' per la stanza ma lui mi blocca con Impedimenta, rallentando così ogni mio movimento. Piano piano il mio sguardo si assottillia e quando svanisce l'incantesimo cado dritta a terra.
Jake scoppia a ridere e si avvicina a me "Serve una mano?" pronuncia porgendomela ma mentre sono ancora a terra urlo "Pietrificus" irrigidendogli le gambe facendolo così cadere dritto di fianco a me.
Avvicino il mio viso al suo e gli chiedo "Serve una mano?" con un sorrisino sul viso e mi volto verso Mattheo che è scoppiato a ridere.
"Va bene ragazzi, siamo a posto per oggi" dice mentre mi aiuta ad alzarmi lasciandomi un bacio veloce sulle labbra una volta in piedi per poi aiutare anche Jake.
"Niente male Arya" Jake mi da un leggero spintone amichevole mentre usciamo dalla sala.
"Anche tu" gli sorrido.
Raggiungiamo la Sala Grande tutti e tre e ci sediamo ai nostri soliti posti. Beccandomi un'occhiataccia di Malfoy ma ormai ci sono abituata. Me ne sta tirando così tanto ultimamente.
Un tintinnio da parte del tavolo dei professori richiama l'attenzione di tutti e ci voltiamo per vedere Silente alzarsi per fare un'annuncio.
"Buonasera a tutti, spero che il cibo sia di vostro gradimento, e scusate se vi ho interrotto ma ho un breve ma importante annuncio da farvi." fa una breve pausa osservando le quattro tavolate ormai in silenzio "In vista dei recenti avvenimenti, sono costretto a dirvi che gli spostamenti saranno limitati e controllati. Al fine di evitare che qualcuno di voi ne risenta nei tentativi di abbattere me" un leggero brusio prende vita nelle tavolate ma Silente continua "Domani mattina i professori vi istruiranno sulle procedure, ora continuate pure questo delizioso banchetto" alza il suo calice per poi risedersi.
Lancio un'occhiata a Mattheo che si volta verso di me e lo vedo molto pensieroso. Posa un dolce bacio sulla mia fronte per poi tornare a mangiare, ma dolcemente sento la sua mano sotto il tavolo appoggiarsi sulla mia coscia e sorrido con lo sguardo puntato sul mio piatto per poi portare giù anche la mia e incrociare le mie dita con le sue. Ci sorridiamo a vicenda e poi finiamo quello che abbiamo nel piatto.
Quando ci dirigiamo ai dormitori decido di andare un po' in camera di Jake e Mattheo sentendomi un po' sola essendo in una camera singola e senza di Jess che viene da me. Mi manca tanto... le scriverò una lettera domani.
Ci stendiamo tutti e tre sul letto di Jake e mi appoggio con la testa a Mattheo dopo che ha fatto passare il suo braccio intorno alle mie spalle. Afferro successivamente la sua mano e inizio a giocarci.
"Quando ho parlato con Malfoy l'altro giorno sembrava davvero distrutto, non ha voluto dirmi niente, è rimasto stupito quando gli ho detto che sapevo che era stato lui a mandare quelle cose a Silente" attacco io anche se so che non vogliono che io centri con queste cose, ma non saranno di certo loro a fermarmi, se mi metto in testa qualcosa faccio qualsiasi cosa per raggiungerla.
"Arya cosa ti ho detto.." inizia Mattheo e mi volto a guardarlo dura" Non mi importa cosa hai detto, ci sono dentro quanto te Mattheo, fattene una ragione" gli dico severamente e chiude gli occhi respirando pesantemente, segno che si sta trattenendo, fossi qualcun altro lo avrebbe già fatto volare fuori dalla stanza.
"Ci guardiamo un film?" chiede Jake per sdrammatizzare e annuisco.
Ho capito che è inutile parlarne con loro, dovrò fare tutto da sola. Sono certa comunque che loro sanno e stanno progettando qualcosa. Ma perchè mi devono escludere? Posso aiutare tanto quanto loro.
Iniziamo a vedere uno dei film di Jake e alla fine rimango a dormire con Mattheo.
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Straight to Hell
FanfictionVORREI SPECIFICARE CHE MATTHEO RIDDLE NON ESISTE IN HARRY POTTER MA È STATO CREATO DA YASMINE AMARO NEL MONDO DELLE FANFICTION. (COMPLETA) ❗STORIA PROTETTA DA COPYRIGHT❗ Tratto dalla storia: "Arya!!" mi rimprovera la mia amica mentre sotterro la tes...