Ho passato due giornate sotto stretta sorveglianza di Jake, non riuscendo così praticamente a fare niente, non ho potuto seguire Malfoy, non ho potuto esercitarmi come avrei voluto, non mi ha lasciato il tempo di riflettere su cosa fare. Sono veramente stufa di come tutti mi dicano cosa devo o non devo fare. Non sono loro a dover gestire la mia vita cazzo.
"Mangia qualcosa" mi rimprovera Jake, non che fosse una novità.
Continuo a guardare il mio piatto senza degnarlo di risposta. Mi sforzo solamente a mordere e masticare un pezzo di pane.
A distrarci sono delle urla provenienti dal corridoio. Il silenzio cala in tutta la sala facendomi gelare il sangue nelle vene.
"Restate tutti ai votri posti!" urla il preside correndo fuori seguito dalla professoressa Mcgranitt e dal professor Piton.
Mi volto verso mia sorella che è rimasta tranquilla al tavolo a gustarsi il suo gelato alla vaniglia. E poi verso Draco che deglutisce guardandomi negli occhi.
Non mi importa cosa ha detto il preside, mi alzo dal mio posto e mi precipito fuori, come Blaise e Jake dopo di me, e infine gran parte della sala.
Mi blocco di colpo quando davanti a me vedo i professori rannichiati intorno ad un corpo svenuto a terra. Sopra di lei una scritta, un messaggio.
Questa è solo la prima di una lunga lista.
E' scritto... col sangue.
Rimango a bocca aperta e torno dentro la sala per cercare Draco e mia sorella, ma entrambi sono spariti.
Perciò corro a cercare Blaise e Jake ma non sono più nella folla. Penso a dove potrebbero essere andati ma l'unico posto che mi viene in mente sono le loro stanze. Perciò corro prima in quella di Blaise sperando di trovarci o lui o Draco. Ma invece è vuota. Irrompo in camera di Jake e si voltano entrambi a guardarmi. Sanno benissimo cosa voglio.
"Jake dov'è?" gli dico ormai col fiatone. Ma lui mi guarda solo preoccupato "Jake dov'è" chiedo sta volta con un tono più forte facendolo sussultare.
"Al Malfoy Manor" esita ma poi cede. Le mie labbra si schiudono per la sorpresa, è stato a casa di Draco tutto questo tempo?
"Diamine" urlo facendo avanti e indietro per la stanza "E ora come ci arrivo al Manor? Non so smaterializzarmi..." poi ricordo, Blaise "Ma tu si, e sei un buon amico di Draco, sarai già stato a casa sua" lo guardo dritto negli occhi.
"Arya no è una follia" Jake si piazza davanti a me puntando i suoi occhi duri sui miei.
"Vi prego..." li imploro.
"Ti ci porto, ma devo tornare qui vedi di non metterti nei casini" il mio cuore si alleggerisce alle parole di Blaise e sorrido finalmente dopo tempo.
"Non ci pensare Zabini, ho giurato a Mattheo di proteggerla, mi ucciderà per questo" Jake si volta di scatto verso di lui.
Ma prendo il volto di Jake fra le mani e cerco di assicurarlo "Ci sarà Mattheo in persona a prendersi cura di me Jake, fidati di me andrà tutto bene" lo stringo forte e lo sento piangere.
"Non voglio perderti Arya" dice fra le lacrime e ora ho gli occhi lucidi anche io.
"Non mi perderai Jake, è una promessa" gli sorrido asciugandogli le lacrime.
"Va prima che mi penta" mi dice e lo saluto con un bacio sulla guancia prima di afferrare il braccio di Blaise e smaterializzarmi con lui per poi materializzarci a Villa Malfoy.
Una stanza tetra si presenta davanti a me quando arriviamo. Mi gira un po' la testa perciò mi appoggio ad un enorme camino.
"Fa silenzio e ti prego, non vomitare" Blaise mi fa quasi strozzare ma mi tappo la bocca.
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Straight to Hell
FanfictionVORREI SPECIFICARE CHE MATTHEO RIDDLE NON ESISTE IN HARRY POTTER MA È STATO CREATO DA YASMINE AMARO NEL MONDO DELLE FANFICTION. (COMPLETA) ❗STORIA PROTETTA DA COPYRIGHT❗ Tratto dalla storia: "Arya!!" mi rimprovera la mia amica mentre sotterro la tes...