40.

5.6K 240 279
                                    

Quando metto piede fuori per entrare nella torre di astronomia un leggero venticello fresco invade i miei pori facendomi inspirare dolcemente. Mi appoggio alla ringhiera lasciando che i raggi di questo sole di Marzo riscaldino la mia pelle. Come anticipato da Silente, i professori hanno preso delle precauzioni. Niente uscite dal castello se non per raggiungere la guferia e il campo da quidditch, ovviamente postazioni controllare dai professori. Per quanto sia bello questo sole, è davvero ingannevole. Sta nascondendo quello che ormai tutti temono stia per accadere. Gli attacchi al preside sono cessati ma pare che Malfoy abbia trovato un'altra soluzione perchè lo vedo leggermente più rilassato. Per quanto riguarda mia sorella, non si stacca un secondo da lui, l'ho osservata e sembra che stia cercando di controllarlo, non penso che quello che lei dice a lui di provare sia vero. Conosco quello sguardo che ha, sta cercando di persuaderlo per ottenere qualcosa, Ma che cosa? Non ci sono notizie su Harry, Ron ed Hermione, o almeno non ci vengono dette a noi studenti.

"Scusami ero da Silente" la voce di Mattheo mi riporta al presente e scuoto la testa per riprendermi.

Si avvicina a me e mi cinge la vita con le sue braccia forti. Mi posa un dolce bacio sulla testa per poi appoggiarsi col mento.

"E' successo qualcosa?" domando.

"Niente di cui ti devi preoccupare" ecco ci risiamo.

"Mattheo sono stufa" mi volto verso di lui per guardarlo dritto negli occhi "Non sono una bambina, non vedi che così mi allontani? Credi di proteggermi? Be ti sbagli. Io so chi sei, ma sono comunque qui con te ora, non ho paura" il mio sguardo serio sul suo stanco.

Schiude le labbra per dire qualcosa ma non lo fa, non sapendo probabilmente che dire.

"Voglio solo che tu ti fidi di me, e al momento giusto saprai ogni cosa, ma quel momento non è ora. E voglio che tu scappa e ti metta in salvo quando quel momento arriverà perchè non posso sopportare di perdere l'unica cosa bella che mi ha dato la vita" le mie labbra si schiudono dalla sorpresa ma poi le riunisco per dargli un bacio puro sulle labbra.

"E io non voglio perdere te Mattheo, voglio che lo affrontiamo insieme, non voglio che questo peso ricada solo sulle tue spalle" cerco di convincerlo ma so benissimo che non cederà.

"Non pensiamoci ora, godiamoci il momento" dice per poi farmi rivoltare e tornare ad abbracciarmi mentre ammiriamo il riflesso del cielo nel lago nero.

"Vieni ti accompagno a lezione" mi prende per mano e scendiamo fino giù ai sotterranei.

Quando stiamo per svoltare l'ultimo corridoio sento Mattheo prendermi per la vita e portandomi indietro mi fa sbattere piano contro una colonna.

"Ma che-" inizio a dire ma mi appoggia un dito sulle labbra e poi mi fa segno con un dito di ascoltare.

Inizialmente non capisco ma poi sento due voci avvicinarsi. E spalanco gli occhi quando mi accorgo che appartengono a Draco e a Davina.

"Senti Draco, smettila di lamentarti, ora non puoi tirarti indietro" la voce di mia sorella risuona un po' troppo forte perciò la abbassa "Senti il signore oscuro già dubita di te, sono stata mandata per aiutarti e non lascerò che tu ci faccia fallire, sono stata chiara?" chiede e si sente solo un sospiro da parte di Draco.

"Sono stata chiara?" ripete mia sorella scandendo meglio le parole.

"Si Davina, si sei stata chiara" cede infine lui.

"Ora in classe muoviti, prima che ci becchi qualcuno" si sente solo più silenzio e poi dei passi che si allontanano.

Punto il mio sguardo su Mattheo e lui fa lo stesso. "Vai in classe Arya, ci vediamo dopo" mi saluta in fretta e se ne va. Lasciandomi li sola senza neanche avermi dato un bacio.

Straight to Hell Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora