Capitolo 20
Maddy
Avevo sistemato tutti gli specchietti e anche il sedile, mancava solo mia sorella.Le avevo detto di prepararsi in venti minuti, ma lei non era ancora arrivata.Cercai una stazione radio che desse buona musica ma fui interrotta da qualcunoche bussò sul finestrino. Alzai lo sguardo per vedere di chi si trattasse, non poteicredere ai miei occhi...
«Maddy ma sei tu?» mi chiese il mio ex ragazzo delle medie, quel famoso ragazzo per cui Nathalie mi rendeva la vita un inferno da ormai troppi anni. Apriila portiera della macchina.«Non ci posso credere! Charlie quanto tempo» dissi sorpresa nel vederlo nelvialetto di casa mia, poi scesi dall'auto per salutarlo. Lo squadrai da capo a piedie notai con piacere che era cambiato molto, era più alto, più muscoloso, i suoicapelli erano addirittura più biondi di quanto li ricordassi. Era sempre stato unragazzo affascinante, ma crescendo era migliorato.
«Ma che ci fai qui? Ero convinto che ti fossi trasferita per l'università» mi disseabbracciandomi. Non lo vedevo da un anno ormai, dopo le medie avevamo frequentato il liceo in sedi diverse ma eravamo comunque rimasti in contatto datoche abitavamo vicini. Da quando ero partita per l'università però non ci eravamopiù sentiti e tanto meno visti.
«Sono tornata per il fine settimana, domani sera torno al mio appartamento» glidissi staccandomi dall'abbraccio. Era stato un incontro inaspettato, pensavo se nefosse andato anche lui, invece stava ancora lì.
«Ti trovi bene dove abiti ora?» mi chiese, pensai che fosse stato molto carino achiedermelo. Stavo bene, quella era la verità, la mia "nuova vita" non mi dispiaceva affatto.
«Si, tutto bene. Ormai mi sono ambientata, il centro di Los Angeles è moltopiù caotico di qui» dissi ridendo. Non vi nego che ci avevo impiegato un po' perambientarmi al ritmo frenetico del centro.
«Si immagino... Alyssa e Jade come stanno?» chiese Charlie con fare interessato. Wow quante domande, non me lo ricordavo così loquace.
«Sempre le solite, le conosci» dissi semplicemente. Quelle due non erano cambiate molto, erano rimaste le stesse simpaticone di sempre.
«So che anche Nathalie si è trasferita per andare all'università» disse il mio exragazzo guardandosi i piedi. Sapevo che si era sempre sentito in colpa per comeNathalie mi trattava, io avevo sempre cercato di non farglielo pesare, ma lui sisentiva colpevole ugualmente.
«Si... purtroppo quell'università è anche la mia» ammisi quasi seccata. Charliemi guardò scioccato, pensavo lo sapesse ma evidentemente pensavo male.
«Cazzo, che notizia. Spero non ti renda la vita impossibile anche dopo tuttiquesti anni» mi disse mortificato. Pensai di mentirgli e raccontagli che io e leinon parlavamo praticamente più ma non ci riuscii.
«Purtroppo si, ma giusto ieri le ho dato una bella lezione» dissi in tono divertitosperando di rassicurarlo. La nostra conversazione fu interrotta dall'arrivo di miasorella. Finalmente era pronta. La guardai per bene e capii perché ci avesse messo tanto a prepararsi. Hope si era sistemata i capelli con la piastra e aveva sceltodei vestiti molto carini. Anche in quello eravamo diverse, lei a dodici anni siinteressava della moda e io a diciannove me ne fregavo altamente, le uniche voltein cui dovevo interessarmi allo stile era quando facevo dei servizio fotografici,ma nella mia vita di tutti i giorni me ne importava meno di zero.
«Sono pronta, andiamo?!» mi chiese eccitata. A causa dell'entusiasmo non siera accorta della presenza di Charlie. Era proprio sulle nuvole la mia sorellina.Hope conosceva Charlie perché eravamo vicini di casa da anni e anche perché leavevo raccontato che per un po', anzi poco tempo, eravamo stati insieme quandoavevamo la sua età. Da quando le raccontai quel dettaglio, per me ormai insignificante, lei si era fissata sulla faccenda e mi aveva detto più volte che secondolei Charlie era ancora innamorato di me. Evidentemente non aveva capito unaccidente di ciò che le avevo spiegato.
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ChickLit"E se tutto quello per cui sto lavorando andasse in fumo?" Questo è il pensiero che occupa la mente di Madison Collyn da quando ha conosciuto Caleb Graham. Lei è sempre stata una ragazza umile a cui non interessa apparire per quel che non è. Lui inv...