SO SPECIAL

CAPITOLO 45

CAPITOLO 45

Caleb

"Niente segreti, ricordi?" questo è quello che avevo detto a Maddy dopo aver ricevuto la telefonata di Jaxon alla spiaggia. Il mio agente mi aveva contattato per dirmi che il servizio fotografico era stato anticipato al giorno successivo, non capivo il motivo per cui quel servizio fosse così urgente. Poi però, pensai che forse era meglio così, prima mi levavo dai piedi Megan e meglio era. Tornando a Maddy invece, mi sentivo una merda, non le avevo raccontato nulla di quello che era successo allo studio del mio agente e tanto meno ciò che mi aveva chiesto, non le avevo accennato nulla nemmeno del servizio. Avevo infranto la promessa che ci eravamo fatti, e la cosa peggiore è che ne ero ben consapevole, mi sentivo terribilmente in colpa. Niente bugie, niente più segreti, quello era il patto. Se Maddy avesse scoperto tutto ero certo che non mi avrebbe mai perdonato.

La mattina seguente andai alla Agency Devis con Red, stavamo nel camerino ad aspettare che venissero a prepararmi. Anche se ero abituato a quel genere di cose, le odiavo con tutto me stesso, ma era il mio lavoro e non potevo di certo sottrarmi dal farlo. 

«Se Maddy dovesse scoprire che sono qui non mi perdonerebbe mai per non averle detto tutto» dissi alla mia guardia del corpo. Red mi guardò storto, sapevo che mi avrebbe dato una delle sue solite perle, o almeno così speravo. 

 «Non so perché tu non le abbia detto la verità, in fin dei conti non è colpa tua se Jaxon ha delle pretese assurde e se proprio non volevi parlarle del fatto che lui vuole che vi lasciate almeno potevi dirle del servizio. In fondo si tratta pur sempre di lavoro, non è colpa tua se la tua "ex" è anche la coprotagonista del film» mi disse Red alzando lo sguardo dal cellulare. Ero certo che si stesse scrivendo con Jade, ma in quel momento della sua vita sentimentale mi interessava poco, avevo già troppi problemi con la mia di vita. Lo guardai e prestai attenzione alle sue parole, forse aveva ragione, come sempre. Era il lavoro che mi aveva imposto quello che stavo per fare, Megan era l'attrice protagonista del film tanto quanto lo ero io, non era colpa mia se una rivista aveva bisogno delle nostre foto per la copertina. 

«Il servizio doveva essere sabato, così aveva detto Jaxon, invece quando eravamo alla spiaggia e mi ha chiamato e ha detto che era anticipato tutto ad oggi, non capisco il perché di questo cambio di programma, trattandosi di lui c'è sicuramente qualcosa sotto» dissi io di rimando. Mi era sembrato bizzarro il fatto che il servizio fosse stato anticipato così velocemente. Arrivati a quel punto mi fidavo poco del mio agente dati gli ultimi eventi e il suo comportamento, avevo dei sospetti su di lui il che non mi faceva stare per niente tranquillo. 

 «Tu dici?» mi chiese Red curioso. Forse ero paranoico io o forse per una volta in vita mia avevo un presentimento giusto, in ogni caso speravo che quello che mi diceva la mia testa non fosse vero. "Magari era stata una decisione presa per motivi tecnici e nient'altro, non deve per forza esserci qualcosa sotto, giusto?" mi disse la mia testa. 

 «Sarò paranoico, non lo so, ma la penso esattamente così. Spero che Megan si comporti bene e che mi stia alla larga finito il servizio. Non voglio problemi» dissi tagliando corto... non volevo problemi di nessun tipo. Poi presi il mio telefono e guardai una foto di me e Maddy, l'avevamo scattata in occasione del compleanno di Hope. Non avevamo molte foto insieme, io non ero il tipo che adorava farsi i selfie ma qualche volta assecondavo la mia ragazza in questa cosa. Il mio viaggio mentale fu interrotto da qualcuno che bussò alla porta, sperai e pregai che non fosse Jaxon o ancora peggio Megan. Guardai preoccupato il mio amico. 

«Red spero proprio che non sia lei... avanti» dissi in un sussurro, poi parlai ad alta voce per far entrare la persona in questione. Dopo pochi secondi la porta si aprì, non era Jaxon e nemmeno Megan. Grazie a Dio la persona in questione era Carola, la segretaria della Agency Devis, l'avevo conosciuta la prima volta che ero andato lì per firmare il contratto, quello che prevedeva il servizio fotografico con Maddy. Carola è una donna molto simpatica, in più mi aveva aiutato varie volte con Maddy, mi aveva dato il suo numero e altre cose... Sorrisi nel vederla... «Buongiorno ragazzi, Caleb ho saputo che eri qui e sono venuta a salutarti, hai portato anche Maddy? Mi farebbe piacere salutarla è un po' che non si fa vedere» mi disse facendo un passo avanti ed entrando nella stanza. Alla domanda su Maddy sbiancai, dovevo inventarmi qualcosa di credibile. Sentivo lo sguardo di Red alle mie spalle.