rabbia e tenerezza

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"Calmati ora Eds..."  
Ritentò per l'ennesima volta il ragazzo riccio
"Calmarmi ?! Sono furioso Rich quindi evita, ti prego!"
Rispose riprendendo a camminare mentre teneva ben premuto l'improvvisato tovagliolo di cotone umido d'acqua fresca sulla mano destra, sorreggendola, le nocche gonfie e arrossate per il pugno tirato al ragazzo più grande di lui mezzo ubriaco, maleducato e strafottente.
Eddie Non ci aveva visto più. Quel turno al ristorante era stato difficile, ed era letteralmente sfinito fisicamente ma anche psicologicamente. Non era mai stato un ragazzo che perdeva facilmente la pazienza, ma era stato messo a dura prova da quel cliente. Ed aveva quindi agito con improvvisa rabbia quando quest'ultimo aveva iniziato a toccarlo senza ovviamente il suo volere.
"Sto bene e-" sì bloccò notando solo in quel momento la preoccupazione e l'ansia negli occhi scuri di Richie e sì affrettò a dire con la voce che tremava appena "Non è niente, mi sono difeso"
Richie sì fermò proprio di fronte a lui spiazzandolo in un primo momento
"Ah sì..? Ho visto!"
esclamò il ragazzo come se fosse ovvio, utilizzando addirittura senza rendersene pienamente conto una delle sue voci.
Eddie arricciò ancora più il nasino e sì scostò d'istinto, massaggiandosi ancora la mano, più agitato rispetto a prima
"È stata una serata pesante Rich, sì è avvicinato all'angolo bar, sì è avvicinato a me senza che mi accorgessi che fosse ubriaco io..."
il cuore ancora agitato, abbassa lo sguardo non sapendo bene come proseguire, per poi sospirare
"Mi ha detto una cosa.. disgustosa. .. Voleva festeggiare... una promozione o qualcosa di simile. .. Non credo tornerà."
Richie aveva ascoltato il tutto in silenzio. Quasi studiando lo stato d'animo del compagno. Sì avvicinò poi piano sfiorandogli la mano ferita
"Ti fa molto male...?" chiese guardandolo serio negli occhi
Eddie scosse appena la testa cercando di tranquillizzarlo, e sì avvicina maggiormente lasciando che il marito gli sistemi meglio il tovagliolo intorno al polso, avvertendo una cura incredibile nel toccarlo.
"Grazie" mormora arrossendo
Richie gli sorrise poggiando una mano sulla fasciatura, accarezzandola lievemente, come se con quel gesto volesse accelerarne la guarigione "Meglio metterci del ghiaccio Eds, e penso sia meglio che qualcuno ti visiti, è la cosa giusta da fare per essere sicuri  e-"
"È tardi Rich, andiamo a casa. Ci andrò domattina, promesso"
"Verrò con te"
Eddie ricambia il sorriso luminoso scostandogli una ciocca ribelle dalla fronte, e un veloce bacio sulle labbra.

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