Trattenendo a stento un singhiozzo Eddie entrò nello spogliatoio, il viso chino, gli occhi scuri al pavimento. Sì morse a sangue il labbro inferiore, desiderando come non mai di non essere al lavoro quella sera. Ma non poteva mancare ingiustificatamente ed era già in ritardo.
"Kaspbrak... "
ignorò la voce calda del corvino, dirigendosi verso il proprio armadietto, quando provò a inserire la chiave le mani gli tremarono e inevitabilmente il piccolo mazzo cadde a terra, fu Derek a raccoglierlo ed a inserire la chiavetta aprendo l'armadietto del più piccolo
"Grazie " mormorò
Il ragazzo riccio rimase ad osservarlo per pochi secondi, in silenzio
Eddie sì asciugò una lacrima con il dorso della mano
"Sto bene Smith, dammi solo un minuto" mormorò ancora insicuro, l'altro gli passò una mano tra i capelli castani e quel gesto bastò perché Eddie sì voltasse avvicinandosi al ragazzo riccio gettandosi letteralmente tra le sue braccia.
Luca Luzio, così come altri colleghi che avevano assistito alla scena tra i due rimase in silenzio finendo di prepararsi, per poi lasciare lo spogliatoio.
Eddie tirò un respiro profondo cercando di calmarsi, senza molto successo
"Perché stai piangendo cucciolo ?"
"N-Non lo so... io .. n-noi... non .."
"Cosa ..?"
Chiese senza smettere di stringerlo a sé
"Ci siamo presi una pausa"
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moments reddie~
FanfictionDal testo: "Ho già intuito tutto Kaspbrak, non c'è bisogno" lo sorprese un po' il compagno ricambiando lo sguardo "Quella donna mette a dura prova la mia pazienza, facendo soffrire la persona più importante della mia vita e l'unica ragione che mi...
