Febbrile

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Era una giornata come tutte le altre.
Entrambi ammalati però non era mai successo prima d'ora.
Tra una tachipirina e l'altra sì aiutavano a vicenda
"Mi dispiace Rich"
"Non dirlo neanche. Stavi già poco bene l'altro giorno. Sono io che non ti ho dato ascolto quando mi volevi imporre la tua lontananza"
"E adesso stai male pure tu amore mio"
Richie sorrise appena chinandosi verso il viso arrossato del compagno, scoccandogli un bacio sulla fronte
"È solo influenza Eds"
"Sì lo so, però ... non posso fare a meno di sentirmi in colpa"
"No, non devi. Io sto benone"
Eddie sbuffò facendolo ridere, lo riavvicinò ancora stringendolo a sé nonostante le proteste "Come fai ad essere così tanto carino perfino con la febbre?" sussurrò vicinissimo al suo orecchio
"È tutto un disastro. Sono un disastro"
"Non è vero"
"Ma-"
"Eddie" mormorò dolcemente facendolo rabbrividire. Rimase in silenzio e in ascolto, stringendosi maggiormente nel suo abbraccio
"Fidati di me amore mio, andrà tutto bene. Dico davvero. So benissimo che non abbiamo più il tempo di stare insieme come qualche mese fa, ma troveremo il giusto tempo e lo faremo insieme. Sì può recuperare tutto"
Eddie non poté fare a meno di sorridere sentendosi un po' più felice. Nonostante la febbre, la testa pesante e pulsante, i brividi e il senso di vertigine.
Sì sentì felice.
Baciò dolcemente il collo di Richie
Sì strinse forte a lui e tutto fece meno male rispetto a prima.  

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