moments reddie~

dolci interruzioni ...

Quella sera, Richie stava amabilmente parlando al telefono con Cristian.
Camminò per la stanza sedendosi ad un certo punto sul bordo del letto matrimoniale. Le braccia abbandonate in grembo. Sorrise ad una battuta dell'amico, spostandosi con la mano libera un ciuffo riccio dal viso. Indossava un paio di pantaloni di cotone blu e canottiera leggera. Mentre chiacchierava non sì accorse subito di Eddie.
Il ragazzo era uscito dal bagno frizionandosi con entrambe le mani i capelli castani leggermente umidi dalla doccia. Un cipiglio in viso mentre se ne stava appoggiato con una spalla allo stipite della porta. Dopo pochi secondi passò di fronte al riccio e di proposito lasciò scivolare a terra l'asciugamano poco prima legato in vita per poi piegarsi per afferrare i vestiti puliti
"Farai sempre così..?"
Sentì chiedere da Richie che nel frattempo aveva chiuso - con una certa fretta- la comunicazione, ed ora lo guardava con gli occhi scuri resi lucidi dall'eccitazione
"Cosa intendi scusa?"
"Lo sai benissimo. Ero al telefono con Cristian e tu piccolo manipolatore hai di proposito-"
"Oh era Cristian al telefono..? Scusami, non lo sapevo!"
Mentì spudoratamente rimanendo immobile in piedi e di spalle poco distante da lui
Richie passò lo sguardo sul suo corpo nudo e prima che il compagno potesse indossare anche solo i boxer bianchi, sì alzò raggiungendolo con poche falcate. Affondò le mani nei suoi capelli umidi tirandoli un poco facendogli inclinare piano la testa. Sì avvicinò ancora, strusciando la punta del naso contro il suo collo niveo, inspirando il suo odore, il suo profumo, gli lasciò un leggero bacio vicinissimo alla mascella ed Eddie sospirò.
"Allora dimmi perché Eds?"
"C-Cosa?"
"Perché giri nudo per casa? Precisamente in questa camera da letto... Vuoi fare-"
"No"
"Sicuro?"
"Sicurissimo. Non ne ho voglia"
"Quindi ho frainteso"
"Esatto"
Richie sì avvicinò mordendogli piano una guancia . Ci mancò poco che il cuore non gli schizzasse fuori dal petto quando avvertì le sue mani toccarlo proprio lì. Emise un gemito sorpreso, mentre il riccio lo baciava lungo il collo
"Odio quando mi prendi in giro"
Mormorò soddisfatto vicino al suo orecchio accostandosi meglio alle sue spalle. Eddie sì strusciò inevitabilmente contro di lui, contro il suo inguine
"E sento quanto mi desideri"
Quella frase segnò definitivamente il punto di non ritorno.
Eddie sì voltò di scatto, allacciandogli le braccia al collo e baciandolo con urgenza sulle labbra
•••••••

La pelle bruciava, sembrava andare a fuoco.
Eddie gemette contro la bocca di Richie, il cuore che batteva forte come impazzito. Gli strinse con più forza le spalle nude mordendosi il labbro inferiore
"Sei bellissimo" Gli mormorò vicinissimo il corvino, senza smettere di spingere in lui. Con una mano gli fece inarcare dolcemente la schiena, prendendo un ritmo più serrato. Ed Eddie boccheggiò quando colpì il punto giusto dentro di lui.
Lo guardò negli occhi incitandolo con lo sguardo a continuare ancora e ancora.
•••••••
Entrambi rimasero senza respiro abbracciati accartocciati , mentre l'orgasmo sfumava lentamente.
"Stai bene..?"
Chiese Richie, accarezzandogli i capelli castani
Eddie sospirò rivolgendogli uno sguardo carico d'amore, sfregando dolcemente il naso contro il suo
"Sì"
"Interrompi pure le mie telefonate Eds,quando vuoi"
Scoppiarono a ridere quasi contemporaneamente prima che il castano stringesse forte una mano con la sua.

Sì strinsero ancora più forte, ora schiena contro petto, strettamente.
Richie abbassò il viso sulle loro mani intrecciate. Le due fedi nuziali, unite e ben visibili, mandarono un luccichio ed una sensazione di appartenenza nel cuore di entrambi.