Eddie sì alzò lentamente, il lenzuolo bianco gli scivolò dalle spalle esili e un brivido di freddo l'attraversò facendolo sussultare.
Sì portò una mano all'altezza del cuore, sospirando alzandosi del tutto e dirigendosi in bagno.
Era solo in casa, Richie era andato al lavoro presto.
Sì guardò allo specchio soffermandosi più tempo del solito.
Sussultò alla vista del suo viso pallido, le lentiggini sul nasino quasi non sì notavano, gli occhi stanchi erano arrossati e contornati da profonde occhiaie violacee.
Sì morse le labbra, stringendo tra le mani il bordo del lavandino.
Dallo specchio lo attirò il riflesso dell'anta dell'armadio aperto in camera, e vide sempre in riflesso una delle camicie di Richie, quella bianca con le palme azzurre
Trattenendo un singhiozzo sì avvicinò indossandola e inevitabilmente nuove lacrime gli salirono agli occhi al ricordo di qualche mese prima ...
...... Mattina presto, primi giorni nel LORO nuovo appartamento...
Sì avvicinò silenzioso al letto a Richie osservandolo, per poi posargli un bacio leggero sulle labbra
Quando fece per sollevarsi però sì sentì afferrare per un polso e venire trascinato nuovamente verso il basso, contro il petto del ragazzo riccio
"Rich..." chiamò con voce delicata prima di donargli un nuovo bacio, che il compagno ricambiò con entusiasmo
"Resta qui"
"Vorrei ma ... dobbiamo prepararci"
Richie sospirò alzando un sopracciglio "È mia la camicia che indossi ..." non una domanda bensì un'affermazione mentre lo osservava con un sorriso divertito e malizioso in volto.
Il ragazzino arrossì nascondendosi nell'incavo del collo del corvino "Può darsi, sì" mormorò
"Ti sta benissimo Eds" disse sincero prima di posare lievi baci sulla sua guancia destra fino ad arrivare alle labbra
"Mmm... Rich dai... dobbiamo andare.. faremo tardi ..." farfugliò Eddie leggermente imbarazzato
"Inventeremo qualcosa..."
"Non credo sia la cosa giusta da far-" viene prontamente bloccato dal ragazzo, che gli strinse maggiormente i fianchi avvicinandosi ancora una volta alle sue labbra. Così tanto vicino da poter sentire il nodo alla gola stringersi e pregustare il fuoco che ci sarà dopo che le loro labbra sì saranno scontrate
"Resta qui con me"
"Sì"...
... "Sì" sussurrò tra le lacrime, sì abbandonò sul divano in sala e pianse ancora fino a rimanere senza fiato.
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moments reddie~
FanfictionDal testo: "Ho già intuito tutto Kaspbrak, non c'è bisogno" lo sorprese un po' il compagno ricambiando lo sguardo "Quella donna mette a dura prova la mia pazienza, facendo soffrire la persona più importante della mia vita e l'unica ragione che mi...
