Eddie Kaspbrak ne era convinto.
Era convinto non sì notasse.
Era convinto non sì sarebbe mai notato.
•••••••
"Eds, smettila di guardarmi così"
Eddie sì voltò nella sua direzione senza fermarsi e l'espressione che gli rivolse non poteva che essere di perplessità
"Di sottecchi " disse allora il corvino, rispondendo alla sua muta domanda, le mani ficcate violentemente nelle tasche dei jeans scuri
"Da quanto tempo lo sai ?"
"Abbastanza"
"Te ne eri accorto da tempo e non mi hai mai detto nulla ?"
"Te lo sto dicendo adesso"
Il ragazzo sì fermò di colpo incrociando le braccia al petto e Richie, di conseguenza, sì voltò verso di lui con le sopracciglia inarcate "Cosa ?"
"Lo sai"
"Stai diventando insistente Eds, ecco perché te l'ho detto, mi metti i brividi"
Disse con un accenno di sorriso
Eddie assottigliò lo sguardo e sì innervosì battendo ritmicamente il piede destro sull'asfalto
"Bene. Se le cose stanno così..." iniziò riprendendo a camminare verso il loro appartamento
Con Richie che lo seguiva attento ad ogni suo movimento.
"Stanotte dormirai sul divano"
concluse con un sorriso diabolico sulle labbra sottili
"Che crudeltà Eds !"
Gridò immediatamente di protesta il corvino
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moments reddie~
FanfictionDal testo: "Ho già intuito tutto Kaspbrak, non c'è bisogno" lo sorprese un po' il compagno ricambiando lo sguardo "Quella donna mette a dura prova la mia pazienza, facendo soffrire la persona più importante della mia vita e l'unica ragione che mi...
