Eddie sì appoggiò con i gomiti sul tavolo in cucina, osservandolo con un sorriso sulle labbra
Richie, in silenzio sì grattò la punta del naso appoggiandosi con la schiena al divano alle sue spalle
"Richie.. ?"
"Mmmh ...?"
"Stai bene ..?"
"Certo"
Il ragazzino castano sì avvicinò lentamente, osservandolo ancora, sentendo male al cuore fattosi improvvisamente pesante.
Sì sedette accanto a lui, accarezzandogli una spalla rassicurante
e notando solo in quel momento che i ciuffi di capelli scuri gli ricadevano davanti agli occhi, ostacolandogli la vista.
"I tuoi capelli..." mormorò e in un attimo lo sguardo del compagno tornò su di lui
"Cosa..?"
"Niente. Sono solo un poco più lunghi di come tu-"
"Dovrei tagliarli" annunciò con un cenno del capo il ragazzo, improvvisamente serio
Eddie spalancò gli occhi scuri voltandosi completamente verso di lui
"NON PENSARCI NEMMENO !"
Gridò afferrandogli una mano
"Mi piacciono così tanto, non hai idea"
Richie lo guardò sorpreso a quelle parole , schiuse le labbra e fece un debole e timido sorriso
Eddie ritrasse la mano come scottato,
rendendosi conto di aver esagerato
"V-Voglio dire che-"
"Ho capito cosa vuoi dire Eddie. Tranquillo, va tutto bene"
"Ma..?"
Mormorò avendo notato ancora una volta lo sguardo smarrito del corvino.
Smarrito come un animale braccato. Ed era così irreale vederlo così.
"Non lo so. È tutto un po' strano, un po' confuso"
"Confuso bello però"
"Sì, confuso bello Eddie" mormorò semplicemente il ragazzo riccio, ritrovandosi a sorridere "Grazie di starmi vicino" finì
la voce che tremava appena mentre provava ad intrecciare lui stesso la mano a quella del più piccolo
Eddie non sì scostò stavolta, ricambiò la stretta
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moments reddie~
FanfictionDal testo: "Ho già intuito tutto Kaspbrak, non c'è bisogno" lo sorprese un po' il compagno ricambiando lo sguardo "Quella donna mette a dura prova la mia pazienza, facendo soffrire la persona più importante della mia vita e l'unica ragione che mi...
