"Devi avere pazienza Eddie"
Il ragazzino sospirò e sì lasciò cadere a peso morto sulla panca dello spogliatoio, massaggiandosi le tempie.
Respirava affannato, gli occhi arrossati mentre cercava di trattenere il pianto che sentiva montargli dentro.
Derek lo raggiunse togliendogli delicatamente le mani dalla nuca accarezzandone i palmi
"Non puoi controllare tutto, non è possibile. Ci vuole solo del tempo e vedrai che sì sistemerà tutto"
Eddie incrociò i suoi occhi verdi, sentendo una fitta precisa alla bocca dello stomaco
"Non puoi capire" mormorò sollevando lo sguardo sull'altro ragazzo presente.
"È devastante. Ogni giorno."
Luca sì sedette di fronte al più piccolo accarezzandogli le ginocchia con estrema dolcezza
Eddie tremava, mentre alcune lacrime sfuggite al suo controllo scorrevano sulle sue guance rosse
"Eddie, calmati" disse il ragazzo biondo con voce ferma e sicura "Hai ragione. Noi non possiamo capire. Nessuno può capire quello che stai passando"
"M-Mi manca"
"Lo so"
Sì sorrisero tra le lacrime, prima di abbracciarsi stretti.
•••••••Luca appoggiò la fronte contro l'armadietto freddo e chiuse gli occhi sospirando appena
"Tu non ci hai mai pensato vero ..?"
Mormorò senza muoversi, la voce piena di incertezza mista a paura
"A cosa?"
"Se un giorno, uno qualunque. Non potessi più ricordare... se non-"
"Dio, no. Sarei completamente perso se tu non potessi ricordarti di me Luca" mormorò il corvino costringendolo poco dopo a voltarsi verso di lui, gli prese il viso tra le mani, asciugandogli con un pollice una lacrima solitaria. Gli sorrise poi baciandolo sulle labbra. Fu un bacio intenso e profondo, intimo. Un bacio capace di togliere il fiato.
Luca gli circondò le spalle, intensificando maggiormente - se possibile - il contatto stringendosi a lui
"Anch'io soffrirei troppo se succedesse a te"
mormorò contro le sue labbra, gli occhi lucidi di lacrime
"Non ci pensare" gli sussurrò dolce, baciandogli la fronte, poi nuovamente le labbra con bramosia
Luca sì strinse più forte alla maglia del corvino, socchiudendo la bocca, sì sentì attirare maggiormente contro il suo petto e gemette nel breve lasso di tempo in cui sì separarono per riprendere fiato, per poi ricominciare da capo più esigenti
Tra un sospiro e l'altro Derek strinse tra i denti il labbro inferiore del compagno, per poi succhiarlo e lambirne ancora con la lingua la bocca
"Sono con te"
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moments reddie~
FanfictionDal testo: "Ho già intuito tutto Kaspbrak, non c'è bisogno" lo sorprese un po' il compagno ricambiando lo sguardo "Quella donna mette a dura prova la mia pazienza, facendo soffrire la persona più importante della mia vita e l'unica ragione che mi...