moments reddie~

chiamami amore ~ part 2/2

"Non mi guardare così "
"Così COME ?"
Eddie, ancora sulla soglia della porta del bagno incrociò le braccia voltandosi nuovamente indirizzandogli uno sguardo più che eloquente "Lo sai cosa intendo!"
Richie sorrise ancora, seduto scomposto sul letto
"Ti rendi conto di quello che mi stai chiedendo Eds .. ? Non dovrei guardarti.. ? Stai girando per la camera mezzo nudo !"
Effettivamente il ragazzino era praticamente in boxer neri e canottiera leggera.

Eddie sbuffò liberandosi della canottiera, afferrando svelto una camicia del compagno, sì diresse verso la cucina
"Dove vai ..?"
Quella domanda ingenua e il tono usato come per intendere che non fosse d'accordo ..che non voleva essere lasciato solo in quel letto, procurarono una leggera tachicardia al castano che nascondendo un sorriso malizioso disse semplicemente
"Ho fame"
Richie sì infilò un paio di pantaloncini e a torso nudo lo raggiunse sedendosi al tavolo
"Non sei arrabbiato vero .. ?"
"No. Ho fame." Ribadì dandogli la schiena fingendo di trovare particolarmente interessante la miscela di caffè
"Ok"

Stettero in silenzio per un po', finché Richie non sì alzò affiancandolo, sfiorandogli un braccio con il proprio
"Cosa c'è ..?" Chiese Eddie grattandosi  con una mano la fronte, arricciò il nasino sentendo i capelli castani un po' appiccicati su di essa e cercò di non sorridere pensando che un tempo avrebbe detestato essere visto in disordine.
"Niente. Posso farmi un toast ..?" Chiese Richie cercando il suo sguardo
"È un paese libero"
"Eds, perché sei arrabbiato ..?"
"Richie te lo ripeto: non sono arrabbiato. È pomeriggio inoltrato e non ho mangiato niente"
E detto ciò prese la tazza di latte macchiato e fece per tornare a letto
Successe tutto troppo in fretta
Il corvino lo raggiunse svelto, togliendogli con un gesto rapido, preciso e improvviso la tazza di mano poggiandola su una mensola, lo prese in braccio buttandolo letteralmente sul letto e sì tolse i pantaloncini sdraiandosi sopra di lui
"Ma cos- Hey !" Gridò Eddie ancora sotto shock
Ma in un attimo le labbra bollenti del compagno erano sulle sue.
Il cuore gli salì in gola e tutto divenne sfocato a quell'assalto improvviso. Sentiva un'urgenza nella bocca del compagno che lo fece rabbrividire di piacere e rispondere con entusiasmo sentendo l'eccitazione crescere .
A bacio terminato Richie posò la propria fronte contro la sua, il suo respiro profondo contro le sue labbra arrossate
"Allora ora vuoi dirmi cos'hai amore mio ..? "
Ma non c'era niente che non andava.Anzi.
Eddie lo guardò stupito, forse confuso... era decisamente troppo distratto dal corpo nudo sopra di lui, il petto contro il proprio separato solo dalla stoffa sottile e la sua virilità che premeva contro i boxer
"Richie .. "
"Sì..?" sussurrò accarezzandogli piano la pelle morbida sotto la leggera camicia hawaiana  "Ti ho mai detto quanto sei bello, adorabile e eccitante con addosso i miei vestiti piccolo ... ?"
Eddie spalancò ancor più gli occhi scuri, rendendosi improvvisamente conto del proprio comportamento di quella mattina.
Era stato un rincorrersi, per arrivare solo al desiderio.
"Sì, sì me lo hai detto ... amore"
finì la frase arrossendo e sorridendo finalmente
Richie gli abbassò i boxer baciandolo dolcemente sul collo
Tornarono a guardarsi negli occhi e fu Eddie a baciarlo.
Una scarica di adrenalina e puro piacere attraversò il corvino. Ricambiò il bacio che in breve tempo diventò più passionale, umido. Affondò le mani tra i capelli castani di Eddie, mentre quelle di quest'ultimo gli strinsero le spalle
Una mano di Richie passò dolce dietro la schiena del compagno, scendendo  arrivò a posarsi dietro il ginocchio destro  che sollevò lentamente. La spinta dolce ma decisa strappò un gemito ad Eddie, e le successive più forti e finalmente più profonde lo fecero gridare
"Rich, oddio Rich" ansimò, intrecciando le dita tra i capelli neri del fidanzato"non s-smettere amore, a-ancora" 
sì avvicinò ancora più abbracciandolo, arcuandosi contro di lui e stringendolo più forte tra le gambe. Gli mancò il fiato ad un affondo più deciso, inclinò la testa all'indietro
"R-Richie ah ! T-Ti a-"
"Ti amo a-anch'io ! " Gridò anch'esso con la voce rotta , accarezzandogli una guancia madida di sudore, il fiato sospeso che sì mischiava al suo.
Gli strinse i fianchi accompagnandolo negli affondi, ma lasciando che fosse lui a dettarne il ritmo.
Sì conoscevano oramai talmente bene nell'intimità che riuscivano a percepire l'uno il principio dell'altro, per questo Richie accelerò quasi bruscamente nelle ultime spinte, colpendo perfettamente il punto di Eddie , strappando ad entrambi un'ultimo lungo gemito.

Sì strinsero l'un l'altro.
Richie nascose il viso nell'incavo tra il collo e la spalla del castano .   Eddie sorrise accarezzandolo lentamente lungo la schiena.

                 Sposami

Fu il pensiero di entrambi, ma non lo dissero a voce alta.