L'ennesimo sogno d'amore.
Eddie sì alza a sedere lasciando le lacrime libere di scorrere
Il dolore così insopportabile delle volte.
E continua a piangere con quel ricordo di loro due insieme vivido nella sua mente
"Ora mi racconti tutto"
La voce di Richie ferma, decisa e inconsapevolmente rassicurante lo fa trasalire, sì volta di scatto a guardarlo nella penombra della stanza e senza più riserve annuisce iniziando a raccontare•••••••
"Mi ami nei sogni..?"
I suoi occhi scuri e gentili trasmettono stupore, nient'altro.
Eddie lo guarda tristemente, sente ancora le lacrime fresche sulle guance rosse. Sì morde il labbro inferiore trattenendo un singhiozzo
"M-Mi dispiace di a-averlo detto Rich" mormora oramai piangendo
Richie sì avvicina lentamente, con una mano gli accarezza il viso
"Non piangere"
"S-Scusa"
"Non scusarti" poggia la fronte contro quella del ragazzino, vicino vicinissimo
Ed Eddie trema avvertendo il suo respiro profondo contro le proprie labbra
"Mi piaci anche tu Eddie"
Subito dopo annulla la breve distanza che lì separava e lo bacia, lentamente.
È un bacio caldo e avvolgente. Eddie ne avverte la famigliarità mista ad un sapore di diverso, ma per niente spiacevole.
Sente di avere tutto il tempo del mondo per goderselo. E scaccia via il rimpianto, la tristezza, la paura, sì aggrappa forte alle spalle di Richie Tozier, sospirando appena di piacere quando sì sente stringere con ardore al suo petto
•••••••"H-Hai paura ?" chiede in un sussurro
e sposta appena di lato la testa per guardarlo
"No Eddie. Tu sei la prima persona tra i miei ricordi attuali a cui mi sento davvero connesso, con cui mi sento me stesso"
Eddie ricambia lo sguardo sorridendo, accoccolandosi maggiormente contro di lui
Passano diversi minuti, ognuno tra le braccia dell'altro
"Dimmi la verità"
"L'ho sempre fatto"
"Da quanto tempo stiamo insieme Eddie..?"
Il ragazzino sì tira su guardandolo negli occhi
"Da molto. Ci conosciamo da quando eravamo piccoli e-"
"Sì, quello lo ricordo. Ricordo pomeriggi spesi a giocare insieme a un gruppo di ragazzi della mia età.
Ricordo i nomi .. i volti però... " sì passa una mano tra i capelli scuri, poi la lascia scivolare in avanti sugli occhi stropicciandoli istintivamente "I loro volti però ... non lo so.. mi appaiono sfocati anche se sento che sono persone importanti, tutti loro. Persone con le quali ho condiviso anche qualcosa di brutto, che mi ha lasciato un segno e mi ha fatto crescere. Ma non so dare un nome a questa ...cosa brutta... anzi il solo pensarla mi spaventa" ammette tutto d'un fiato e sì sente stringere la mano dal ragazzino seduto affianco a lui
"Non pensarci Rich. Se c'è una cosa che davvero desiderio è proprio che tu non recuperi i ricordi di quell'estate. Almeno tu, avrai meno incubi"
La confessione e conferma di Eddie lo fa tremare. Scaccia via il pensiero concentrandosi sulla piacevole sensazione data dal calore delle loro mani unite
"Scusami, ti ho interrotto Eddie" mormora sfiorandogli un braccio, in una dolce carezza
Il più piccolo accenna un sorriso, scuotendo impercettibilmente il capo
"Tranquillo. Dicevo, ci conosciamo da molto. Stiamo insieme da circa cinque anni e conviviamo da uno e mezzo, abbiamo vissuto momenti bellissimi insieme, altri meno ma ci siamo sempre ritrovati e - Dio, Richie ! Non guardarmi così però !" Sì lamentò coprendosi il viso arrossato con le mani
"Scusami..? Come ti starei guardando ..?"
"Giusto. Non puoi saperlo" rispose di getto il ragazzino, affondando la testolina castana tra le gambe leggermente piegate sul materasso.
Richie sì accigliò, alzandosi anch'esso a sedere sul letto e lo osservò.
Eddie era davvero carino e meravigliosamente sincero e timido. Forte e determinato eppure fragile in quel momento come se fosse fatto di cristallo finissimo~~
"Dovresti essere più deciso Rich" continuò stringendosi maggiormente al suo petto nudo "Non sono fatto di cristallo"
Il corvino sì scostò appena, guardandolo confuso ed incerto
"Eddie io - "
Il compagno sì sollevò incrociando i suoi occhi scuri, così carichi di sentimento e il cuore di Richie perse un battito
"Dico davvero Rich, non avere paura di farmi male. Io mi fido di te, completamente"
~~Un brivido lo attraversò e anche se il momento preciso del tempo in cui sì era svolta tale conversazione non era ben chiaro nella sua mente, di concreto c'era il sentimento che provava: forte, sincero e passionale.
Non gli serviva altro da sapere al momento.
Sì sporse in avanti abbracciando Eddie
di slancio e gli fece il solletico mentre lo stringeva forte al petto
"Ci credo"
"C-Come scusa.. ?" Chiese tra le risate il moro, cercando ancora una volta i suoi occhi
"Ci credo che siamo stati insieme, che stiamo insieme, solo averti tra le braccia mi fa venir voglia di non lasciarti mai Eddie"
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moments reddie~
FanfictionDal testo: "Ho già intuito tutto Kaspbrak, non c'è bisogno" lo sorprese un po' il compagno ricambiando lo sguardo "Quella donna mette a dura prova la mia pazienza, facendo soffrire la persona più importante della mia vita e l'unica ragione che mi...