Voglio sposarti
L'aveva pensato davvero. E a dir la verità lo pensava da un po' di tempo.
Sospirò appoggiandosi al piccolo balcone dell'appartamento, incrociando le braccia ed appoggiandoci sopra il mento.
Sì avvertì distintamente il rumore di una serratura che scatta e la voce di Richie chiamarlo "Eds.. ? Scusa il ritardo, quella pazza bisbetica della professoressa Calati non la smetteva di-hey che succede ?"
Richie sì accigliò alla vista del compagno. Eddie tremava appena stretto nelle proprie spalle, con lo sguardo fisso davanti a lui.
"Eddie..?" Lo chiamò piano avvicinandosi
Il ragazzino sì voltò scrutandolo per qualche secondo, ma non disse nulla
"Stai bene?" Gli chiese allora il ragazzo riccio con tono dolce, ma leggermente preoccupato, appoggiando meccanicamente lo zaino sul divano.
Eddie Kaspbrak sospirò facendosi ancora più piccolo su quel maledetto balcone, strofinandosi debolmente le mani sulle braccia lasciate scoperte dalla t-shirt
"Hai freddo ?"
"No"
"Eddie, cos-"
"Sto bene. Stavo solo .. pensando a una cosa"
Stavo solo pensando che voglio averti tutto per me Richie Tozier, MOLTO di più di quanto ti abbia adesso
Quel pensiero lo fece tremare e avvertì distintamente sotto le proprie mani la leggera pelle d'oca che sentiva chiara fino alla punta dei capelli, mentre una strana e nuova sensazione alla bocca dello stomaco gli provocò un piccolo mancamento.
Richie lo raggiunse appoggiandosi al suo fianco, abbreviando in poco tempo la distanza che lì separava
"Ti conosco Eds, qualcosa non va ?" Chiese questa volta più deciso, stringendolo tra le braccia
"No"
"Sicuro?"
"Sicuro"
Richie gli strinse forte la mano tra le proprie, se la portò alla bocca, baciandogli piano le dita
"Ti credo"
STAI LEGGENDO
moments reddie~
FanfictionDal testo: "Ho già intuito tutto Kaspbrak, non c'è bisogno" lo sorprese un po' il compagno ricambiando lo sguardo "Quella donna mette a dura prova la mia pazienza, facendo soffrire la persona più importante della mia vita e l'unica ragione che mi...
