|Sesto capitolo|

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Qualcuno mi segui...

Entrai di corsa nella mia camera, non avevo intenzione di parlare con nessuno in questo momento.
Volevo solo stare da sola a pensare.
Ma purtroppo non fu così.

Appena cercai di chiudere la porta questa sì spalancò di colpo.
- White?
- Malfoy cosa ci fai qui? Gli chiesi incredula e anche un po' arrabbiata.
- volevo parlare con te. Posso?
- dai..entra. ma sappi che non mi pento affatto di quello che ti ho detto in Sala Grande.
- nono, ma comunque hai fatto bene a dirmi quelle cose.

Mi sedetti sul letto e lui di fianco a me. Avevamo tutti e due le gambe incrociate.
- dai cosa mi dovevi dire? Gli chiesi rompendo il silenzio che si era creato nella stanza.
- beh...oh è difficile. Sai non lo faccio molto spesso. Di solito sono abituato ad avere ragione.

Voleva chiedermi scusa? Draco Lucius Malfoy voleva chiedermi scusa, per di più, per un suo errore? Non ci potevo credere.

- Vuoi chiedermi scusa, Malfoy?
Domando con un'aria sodisfatta, ma allo stesso tempo incuriosita.
- sì, ok...scusa disse in fretta sperando che non sentissi, ma invece ho sentito e capito benissimo.
- ok ti perdono, però non devi più comportarti così con me.
- dai perc...aspetta hai detto che mi perdoni?
- sì, dai ora vai. Ci vediamo domani.
- sisi grazie.

Esce dalla stanza contento e io mi distendo nel mio letto cercando di addormentarmi ripensando a quanto era appena successo.

In men che non si dica caddi nelle braccia di Morfeo con un sorriso da ebete stampato in faccia.

*il giorno dopo*

Mi sveglia felice, sapendo e anche sperando che Malfoy non mi prendesse più in giro, o che non mi avrebbe più dato fastidio.

Mi sistemai, presi tutti i libri che mi sarebbero serviti oggi e mi incamminai verso la Sala Grande.

Seduti al tavolo c'erano già Astoria, Pansy e Blaise.
Andai a sedermi vicino a Pansy di fronte ai due.
- oh bene svegliata. Come stai?
Mi domandò la mia amica seduta di fianco a me.
- benissimo. Mai stata meglio.
Risposi prendendo un morso della mia fetta biscottata alla marmellata di fragole.

Poi parlammo del più e del meno.
- ragazzi ora che lezione abbiamo?
Domanda Blaise e io gli rispondo subito
- la Cooman, divinazione. Per ben due ore. Scandisco bene l'ultima frase.
- oh andiamo, seriamente? Quella svitata lì?
- oh sì conferma Astoria guardando l'orario che si tiene sempre in una tasca della borsa.

Mentre andavamo ci imbattemmo in Malfoy, non so ancora perché lo chiamo con il cognome ma ok.
- Hey bellezza, Blaise, Pansy, Astoria. Aspettate un momento ha chiamato me bellezza?
- Malfoy hai la febbre per caso? Chiesi io scherzando fingendomi preoccupata.
Mi avvicinai a lui toccandogli la fronte e affermai ridendo
- sisi, in effetti hai un po' di febbre.
- ha ha spiritosa.
- dai ragazzi andiamo a lezione. Ci richiamò Astoria che si era già incamminata insieme a Blaise e Pansy.

Draco cominciò a parlare rompendo l'intenso silenzio che si era creato intanto che andavamo in classe.
- allora, bellezza.
- sì, Malfoy?
- che bello il mio cognome sulla tua bocca. Affermò toccandomi le labbra.
Io mi spostai e sorrisi timidamente.
- Malfoy tu da quando sono venuta mi tormenti e ora mi riempi di complimenti? Non ci credo.
- credici, perché è vero.

Sometimes  [Draco Malfoy]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora